uniamoci contro la Fiat

Questo spazio web è indirizzato a tutti quei clienti Fiat che come me hanno avuto la sfortuna di spendere decine di migliaia di euro per comprare una macchina nuova e poi si sono ritrovati in un vero e proprio incubo a causa dei continui guasti, mal funzionamenti e difetti di fabbricazione dell'auto.

L'obiettivo è di unirci per muovere causa comune alla Fiat e ottenere un giusto risarcimento dei danni subiti.

 

Fiat Multipla

Un calvario che va avanti da 18 mesi

 

 

 

Ad Aprile 2005 ho comprato una Fiat Multipla bipower (metano/benzina) nuova del valore di oltre 24 mila € presso il concessionario di zona: Manlio Palmucci, viale Montegrappa 268 Prato.

Il 13 agosto 2005, mentre ero in ferie, mi è letteralmente esploso il tubo del gas refrigerante del climatizzatore.

Il 13 settembre 2005 la macchina non si avvia; necessaria sostituzione della batteria.

Il 23 giugno 2006 esplode di nuovo il tubo del gas refrigerante del climatizzatore.

Il 29 giugno 2006 si spacca la cinghia del compressore del climatizzatore.

Il 19 luglio 2006 forti vibrazioni sul cofano motore; radiatore montato fuori sede e senza gommini ammortizzanti da un lato.

Il 9 agosto 2006, dopo soli 18 mila Km, gomma anteriore destra bucata; la causa è che entrambe le gomme davanti sono finite: la macchina, nonostante avessi fatto tutti i tagliandi raccomandati dalla Fiat, era fuori assetto di ben 4 gradi. Dieci giorni prima avevo portato la macchina a fare il tagliando e il capofficina di Palmucci mi aveva assicurato che potevo partire sicuro per le ferie. Invece io e la mia famiglia abbiamo rischiato di morire facendo tutto il viaggio delle ferie con la tela delle gomme.

Il 18 settembre 2006 giunzioni delle porte staccate e radio Cd non più funzionante;

Il 18 settembre 2006 tagliando e controllo livelli.

Il 16 ottobre 2006 motore fuso a 25 mila Km.

In mezzo a tutti questi guasti si sono verificati anche una decina di altri interventi per i seguenti problemi: spia del blocco motore che si accende e spegne a giorni alterni; spia segnalazione riserva del gas nonostante le bombole piene; spia dell’olio che si accende in curva e si spegne sui rettifili; vari rumori e cigolii provenienti dai sedili e dal portellone posteriore.

Fino ad oggi la macchina mi è stata sempre riparata in garanzia. Ho speso solo i 250,00€ per le due gomme davanti. Ma enormi sono stati i disagi che fin qui ho dovuto sopportare: 5 volte sono rimasto fermo e ho dovuto chiedere l’intervento del carro attrezzi: l’ultima volta ero da solo coi miei due bambini e per quasi un’ora ho dovuto aspettare il carro attrezzi sul ciglio di una strada ad alto scorrimento, col piccino che piangeva e le auto che ci sfrecciavano accanto. Giorni e giorni senza macchina perché gli autonoleggi a cui si appoggia il servizio di assistenza stradale Fiat se non hai una carta di credito non ti forniscono l’auto sostitutiva; viaggi allucinanti trascorsi a guardare le spie del cruscotto piuttosto che la strada; ferie e giorni di vacanza trasformati in incubo.

Insomma un vero e proprio calvario!

Cosicché la mattina del 19 ottobre 2006 faccio presente a voce al concessionario che mi ha venduto la macchina la mia intenzione di voler rescindere il contratto di compra vendita dell’auto e avere indietro i miei soldi o in alternativa una macchina nuova pagando l’eventuale differenza di deprezzamento. Nel pomeriggio vengo contattato da un dirigente della concessionaria che mi propone il cambio della mia auto con una nuova Multipla più 8.000 mila euro da versare in contanti.

Non so cosa mi ha trattenuto dal tirargli un bel cazzotto sul muso!

Comunque senza nemmeno rispondergli sono uscito dalla concessionaria e ho dato mandato al mio avvocato di procedere in sede legale!

Se avete qualche consiglio o aiuto da darmi ve ne sarei infinitamente grato!

 

Prato, 20 ottobre 2006.

mailto:fraguimat@libero.it