To Homepage

  Breve profilo dell'autore


EX ELECTRONIC & RECORDING ENGINEER SPECIALIZZATOSI A LONDRA IN ELETTROACUSTICA,

 EX PROGETTISTA DI APPARECCHIATURE ELETTRONICHE INDUSTRIALI PER LA REGISTRAZIONE

 DI SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI SU SUPPORTO MAGNETICO GIULIO ZAMPA, LIBERO

  PROFESSIONISTA, ALL'APICE DI UNA BRILLANTE CARRIERA SVOLTA TRA NAPOLI (sua città natale)

 MILANO E LONDRA, CIRCA QUINDICI ANNI ORSONO DECIDE DI RITIRARSI DEFINITIVAMENTE DALLA 

SUA ATTIVITÀ PROFESSIONALE PER INIZIARE UN'ASSIDUA RICERCA, A LIVELLO MONDIALE , NEL 

CAMPO DELLE BIO-ENERGIE.

DOPO QUINDICI ANNI DI STUDI, RICERCHE E SPERIMENTAZIONI, E' RIUSCITO A REALIZZARE E METTERE A PUNTO

IL

 TeleBioTron 

UNO STRUMENTO DIAGNOSTICO CHE VIENE UTILIZZATO CON SUCCESSO ORMAI DA PIU' DI UN ANNO

 DA UN GRUPPO DI MEDICI DI DIVERSE SPECIALIZZAZIONI.


Up

Perché FARMACI "INFORMATICI" E MEDICINA QUANTISTICA

Nel campo della medicina e della biologia, l'attuale impostazione scientifica deve tener conto di due ben delineate tendenze.

La prima, tenta di ricostruire il funzionamento della materia vivente partendo dalle proprietà intrinseche delle singole molecole.

Per intervenire ed influire sul comportamento di questi contesti molecolari occorre impiegare colossali tecnologie biomediche, avvalentesi di intensissimi campi di forze e rilevanti flussi di energia.

La seconda tendenza, attualmente minoritaria, ma in netta ascesa, s'incentra sulle proprietà collettive della materia vivente, esaltando la cooperatività dei componenti elementari, integrati in

"strutture coerenti".

Dette strutture, per essere "trattate", proprio perché "coerenti", non hanno bisogno dell’apporto dei robusti campi elettromagnetici o fotonici sopra menzionati.

Grazie al comportamento coerente delle molecole, sono sufficienti piccoli apporti di energia esterna al "sistema", perché si verifichino effetti davvero importanti.

Fritz Albert Popp del Dipartimento di Biologia Cellulare dell'Università di Kaiserslautern, è uno dei più autorevoli sostenitori della "coerenza" in biologia e pertanto ripone particolare interesse nel campo degli

"effetti deboli".

Con la verifica della "bioluminescenza debole", egli afferma che la materia vivente non è radiante solo a livello d’infrarosso, ma emette una luce debolissima (come quella della fiamma di una candela, a 20 Km di distanza dall'osservatore !.)

E' una radiazione di natura coerente, il cui spettro va almeno dall'infrarosso all'ultravioletto.

In natura possiamo osservare tantissimi "effetti deboli".

I rabdomanti, per esempio, che percepiscono la presenza di falde acquifere nel sottosuolo (quindi sensibili a campi magnetici di piccolissima intensità), sono rivelatori, senza dubbio, migliori delle più sofisticate apparecchiature elettroniche.

Possiamo affermare che, campi elettromagnetici deboli (di particolare frequenza) influenzano il vivente. Ciò è stato dimostrato da brillanti esperimenti, compiuti negli ultimi anni in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti d'America.

In Inghilterra tre valenti studiosi, Ray Choy, Jean Monro e Cyril Smith, hanno osservato che un campo elettromagnetico debole, di frequenza intorno a qualche centinaio di Hz, è in grado di produrre, su un soggetto allergico, effetti identici se non superiori a quelli di un dato allergene.

Profondo significato biologico bisogna altresì riconoscere alle "Strutture dissipative" del fisico e chimico Ilia Prigogine (Premio Nobel per la Chimica, 1977). Si tratta di un nuovo genere di stati dinamici della Natura. Da processi irreversibili, da stati di non-equilibrio il programma della vita crea armoniosamente stati che a loro volta possono diventare, sorgenti d’ordine.

Il merito, per il riconoscimento dell'importanza delle "Strutture dissipative" per la materia vivente, non è solo di Prigogine, ma di altri pionieri quali Raphael Eduard Liesegang e di H.Jenny.

Senza introdurci troppo in argomenti tecnico-scientifici inutili in questa sede, è importante considerare quanto essi affermano:

La natura crea sempre secondo ritmi, periodi, cicli, frequenze, duplicazioni, fenomeni seriali, sequenze.

Vedi: battito cardiaco, pulsazioni delle arterie, la ritmica autonoma della muscolatura intestinale (peristalsi), gli impulsi elettrici delle vie nervose...

I sistemi armonici si producono mediante oscillazioni, intermittenze, frequenze armoniche... e pertanto possiamo parlare di periodicità biologica.

Ritmi, intermittenze, frequenze dei fattori formativi, generano forme armoniche nella natura organica il che significa: FRATTALI

In virtù di quanto sopra detto, una scelta per la medicina naturista s'impone, anche perché la sua metodologia terapeutica non prescinde mai da due essenziali caratteristiche: l'impiego di rimedi naturali ed il principio del "non nocere".

La fisica e l'elettronica in particolare, fra tutta una serie di metodi terapeutici di questa medicina olistica, propongono, forse, la metodologia più importante e tecnologicamente più progredita.

Esse, intervengono nei sistemi di comunicazione dell'organismo vivente con impulsi elettrici e magnetici ad "effetto debole" (postulati dalla tendenza della "coerenza" in biologia), per individuare e correggerne le eventuali disfunzioni con un metodo che possiamo definire:

biocibernetico.

 


Up

OMEOPATIA  TeleBioTron


Entrambi operano su i campi energetici che governano le strutture viventi:

Hanno quindi un denominatore comune.

Ecco perché possono integrarsi tra loro a vantaggio dei risultati che saranno sempre più sorprendenti.

Il medico, dopo l’anamnesi, mediante il TeleBioTron, può fare un’analisi in tempo reale (check-up) al suo paziente.

Poi in base alla sua esperienza sceglierà i farmaci che riterrà più idonei per guarire l'ammalato e, sempre con questo "Strumento", ha anche l’enorme vantaggio di poterli TESTARE SUBITO (senza farli assumere). In altre parole verificare se essi "agiranno su quel determinato paziente" come egli aveva ipotizzato, trovare quindi in poco tempo il "SIMILLIMUM" (rimedio ideale) e prescriverlo, senza possibilità di errore.

Per fare ciò, mentre il paziente è ancora collegato (con i piedi e/o con le mani), occorre introdurre in un apposito "pozzetto" dello "Strumento" una piccola parte del farmaco da "testare",

la risposta è immediata.

 

NB. Tutto il procedimento d’uso sopra esposto, si riferisce allo strumento radionico attivo TeleBioTron progettato e costruito a scopo di studio e ricerca dalla:

 LOGO=GIZETA=SystemS=

=GIZETA=SystemS=©

Up

To Homepage