Saverio Zuffanti

Teoria della conoscenza di Nicla Vassallo

La sezione filosofica, diretta da Tito Magri, della piccola Biblioteca Essenziale che l’editore Laterza ha concepito quasi come una preziosa ed articolata raccolta di lemmi a carattere enciclopedico, si è arricchita recentemente di un volumetto dedicato alla Teoria della conoscenza. Ne è autrice l’imperiese Nicla Vassallo la quale, ancor giovane (è nata nel 1963), ha al suo attivo, a partire soltanto dalla metà dello scorso decennio, una lista veramente impressionante di pubblicazioni. In forze all’Università di Genova, dove ha studiato, di questa istituzione ha accolto innanzitutto la tradizione di studi epistemologici e analitici legati al prestigioso insegnamento di Evandro Agazzi e dei più giovani Baroncelli e Marsonet. La Vassallo, inoltre, è passata attraverso il londinese King’s College dove proprio tramite la guida di Christopher Hughes e Anthony Savile ha approfondito la materia inerente a quest’ultima pubblicazione. E l’approccio dell’autrice a questa materia è decisamente “analitico”, sia nel chiedere continuamente conto delle enunciazioni che nel problematizzare tutto ciò che sembrerebbe, perlappunto, una fonte affidabile di conoscenza. Attraverso Locke, Cartesio, Quine, Wittgenstein ecc. e con una messe di esemplificazioni tratte dalla vita quotidiana, così da alleggerire piacevolmente la lettura, le 150 pagine di questo libretto si alternano fra temi come apparenza e realtà, tipi di conoscenza, realismo, scetticismo ecc. fornendo una visione forse parziale dal punto di vista storiografico (che per altro non è quello cercato dall’autrice) ma ampia e documentata, fino agli sviluppi più recenti, sul piano dell’argomentazione. Il campo d’indagine è d’altra parte ben precisato fin dall’inizio con uno dei classici esempi di sapore analitico-filosofico: se ci chiediamo “cos’è un tavolo” entriamo nella metafisica, se invece vogliamo sapere “come lo conosciamo” siamo nella teoria della conoscenza, in altre parole tentiamo di essere consapevoli della nostra umana natura.