Gli operatori booleani

Gli operatori booleani servono per rendere più efficace la ricerca all'interno dei motori. Non sono "case sensitive", ovvero non tengono conto delle lettere maiuscole o minuscole.

Questi strumenti di ricerca devono il proprio nome al matematico inglese George Boole (1815-1864), padre della moderna logica simbolica e sono stati standardizzati dai più celebri motori di ricerca. Si tratta di quattro operatori principali: AND, OR, AND NOT e NEAR che consentono di restringere e affinare la ricerca a termini particolari.

AND
Questo operatore, in alternativa al quale può usarsi il segno "+", consente di collegare due o più parole. In questo modo il motore restituirà in risposta tutti i documenti indicizzati che contengono tutte le parole inserite, e non soltanto una di esse considerata singolarmente.
Alcuni motori di ricerca prevedono un'apposita opzione "tutte le parole" (Lycos, per esempio) che consente di evitare l'uso di questo operatore.
Considerando di voler cercare informazioni su questa rivista, per esempio, l'operatore AND va usato in questo modo:

NOT
Questo operatore, in alternativa al quale può usarsi il segno "-", esclude dalla ricerca quei documenti che hanno al loro interno una certa parola chiave. In altre parole ha un funzionamento opposto all'operatore AND.
Considerando, come nell'esempio precedente, di cercare informazioni su questa rivista, si potrebbe indicare al motore di riportare i documenti che contengono le parole "HTML.it" e "computer" ma che non si riferiscono a CPU:

OR
Questo operatore è utilizzato quando la ricerca si concentra su diversi termini, e non è necessario che li comprenda tutti, ma anche solo uno di essi.
Alcuni motori di ricerca prevedono un'apposita opzione "alcune parole" (Lycos, per esempio) che consente di evitare l'uso di questo operatore.
Per fare un esempio, si consideri di cercare informazioni su Java e su Javascript:

Le virgolette raggruppano un insieme di parole chiave in una frase, con la conseguenza che la ricerca viene effettuata su tutte le parole inserite nell'identico ordine.
Riprendendo l'esempio precedente, quindi, la ricerca deve effettuarsi nel modo seguente:

A questa interrogazione il motore non risponderà con i documenti nei quali appaiono entrambe le parole (come per l'operatore AND), ma soltanto con quelli nei quali le parole appaiono nello stesso ordine.
E' possibile collegare frasi e parole attraverso l'uso congiunto di operatori booleani visti in precedenza. Se per esempio si cercano informazioni sugli articoli apparsi su HTML.it e riguardanti Javascript, la sintassi da adottare sarà la seguente:

NEAR
Questo operatore funziona in modo simile a AND, ma oltre a ricercare i documenti che contengono le parole chiave inserite, restringe ulteriormente il campo di ricerca stabilendo che i termini devono trovarsi ad una certa distanza l'uno dall'altro. Tale distanza viene considerata in termini di parole ed è diversa a seconda di quale motore si stia usando. Altavista, per esempio, imposta l'operatore NEAR su 10 parole, mentre Lycos su 25. Altri servizi, quali Excite, al contrario non riconoscono questo operatore.
Ogni motore di ricerca adotta propri operatori booleani non riconosciuti dai concorrenti. Lycos, in particolare, prevede l'uso di tre nuovi operatori: ADJ, FAR e BEFORE.

ADJ (adiacente)
Viene usato per ricercare documenti all'interno dei quali le parole appaiono una vicina all'altra, in qualsiasi ordine.

FAR (lontano)
Ha un funzionamento opposto rispetto a NEAR, cioè in questo caso Lycos troverà le pagine che contengono i termini distanziati tra loro di almeno 25 parole in almeno un caso. FAR è più utile quando usato insieme al altre espressioni.

BEFORE (prima)
Funziona in modo simile ad AND, con l'unica differenza che i termini devono apparire nell'ordine specificato, indipendentemente dalla distanza che li separa.

In ultima analisi, quindi, è solo l'operatore BEFORE che analizza l'ordine dei termini. E' possibile anche per ADJ e FAR aggiungere questa funzionalità inserendo la lettera "O" (ordinato). Per cui gli operatori da usare diventeranno OADJ e OFAR.


Oltre a queste opzioni, alcuni motori, come ad esempio Altavista, prevedono anche altri operatori:

link
Ricerca i documenti che contengono un link all'URL indicato

domain
Simile al precedente con la differenza che i documenti ricercati sono quelli che contengono una certa parola all'interno dei tag <A></A>

url
Ricerca i documenti indicizzati che contengono, nell'URL, un certo termine

host
Ricerca i documenti indicizzati e presenti su un determinato host

title
Ricerca i documenti che contengono una certa parola nel titolo della pagina. In altre parole il testo inserito tra i tag <TITLE></TITLE>

*
Con l'asterisco vengono ricercati tutti i documenti che contengono la radice del termine indicato entro un massimo di 5 lettere.

applet
Ricerca i documenti che contengono applet Java con un determinato nome.

image
Ricerca documenti che contengono immagini con un determinato nome.

 

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