Nuova Zelanda da cima a fondo

Ottobre - Novembre 2012

Premessa

E’ una sfida: un mese per percorrerre l’intero territorio. Paese ricco di suggestivi panorami naturali, permeati di cultura maori, è difficile scegliere quali siano i luoghi da comprendere nell’itinerario, così tagliando “la testa al toro” li vedremo tutti! D’altra parte è bene approfittare una volta andati dell’opportunità. Per coloro che non avessere tanti giorni liberi a disposizione è stata prevista un alternativa che ugualmente permette un ampia viisita del paese.

Non sarà un viaggio improntato sul trekking, che appunto allungherebbe troppo i tempi, ma non si tralascearanno neanche quelli, che sono formulati in modo contenuto.

Programma

Il programma prevede un itinerario di massima, con delle tappe fissate, da rispettare e delle escursioni consigliate da concertare e definire direttamente in loco insieme alle sistemazioni per la notte. In pratica si acquista un pacchetto servizi comprendente i voli e la collaborazione di un organizzatore-accompagnatore direttamente dall’Italia e un indicazione sul budget delle spese che saranno coordinate e gestite in loco dall’accompagnatore.

Non è un genere di viaggio adatto a tutti, perché l’intensità del programma, i mezzi di trasporto, le sistemazioni alberghiere potrebbero, proprio per la loro imprevedibilità, esigere un buon livello di adattabilità, pertanto si richiede spirito di collaborazione e una serena autoselezione.

Il vantaggio di questo modo di viaggiare è che non esiste nessun tipo di maggiorazione delle spese effettive, se non un piccolo contributo per il lavoro dell’organizzatore-accompagnatore.

I tours proposti nel programma non sono assolutamente obbligatori, sono segnalati quelli consigliati.

Nel gruppo saranno necessarie delle persone che siano disponibili per la guida delle auto. Ricordo che in Nuova Zelanda la guida è a sinistra e che è necessaria la patente internazionale (la cui spesa verrà equamente divisa tra i partecipanti).

27/10 – sabato-domenica (1°-2°giorno) – ROMA/AUCKLAND

Partenza Roma Fiumicino (ore 22.00) o da altra città su richiesta. Viaggio con volo Emirate, 2 scali.

29/10 – lunedì (3° giorno) – AUCKLAND

Arrivo ad Auckland (ore 13.45). Trasferimento nell’alloggio. Un po’di relax per riprendersi dal lungo viaggio e qualche breve visita della città a piedi e/o con i mezzi pubblici. Nel tardo pomeriggio salita alla Sky Tower per ammirare il panorama. Pernottamento.

30/10 – martedì (4° giorno) – AUCKLAND

Visita del Auckland Museum della Auckland Art Gallery e dei luoghi di interesse principali della città. Con l’ausilio degli autobus percorreremo la Tamaki drive per ammirare lo scenario della baia orientale. Pernottamento

31/10-01/11–mercoledì- giovedì (5°-6° giorno) – ISOLA DI RANGITOTO E WAIHEKE

Visita delle isole. Da considerare in loco la possibilità di concentrare le escursioni in un giorno.

02/11 – venerdì (7° giorno) – AUCKLAND-BAY OF ISLAND

Ritiro delle auto noleggiate. Partenza verso il nord. Transitando sulla SH1 possibili soste: breve camminata nel Shakespeare Regional Park (40 min.); deviazione di 13+5 km in direzione est per intraprendere il Mangawhai Cliffs Walkway: 3 ore di cammino A/R a ridosso di splendide vedute panoramiche sulla costa; nel caso un bagnetto nella deserta spiaggia di Bream Bay; sosta foto alle Whangarei Falls; deviazione curiosa ai servizi igienici di Kawakawa (progettati dall’Arch. Friedensreich Hundertwasser). Arrivo a Waitangi in serata e pernottamento.

03-04/11 – sabato-domenica (8°-9° giorno) – BAY OF ISLAND

Visita della Waitangi National Reserve, sito impregnato di testimonianze storico-culturali (treaty house-whare runanga-waka taua). Esplorazione della baia, se possibile in barca a vela.

05/11 – lunedì (10° giorno) – BAY OF ISLAND-CAPE REINGA- KUHUKOHU

La giornata sarà interamente dedicata alla scoperta della Northland Settentrionale. A parte la variante alla SH10 su una strada ad anello, che ci condurrà a vedere le spiagge di Matauri e Tauranga, una sosta presso il tempio di Ratana e la inevitabile visita al faro del capo, le altre tappe saranno contestuali ai siti di passaggio, purchè la serata si riesca ad arrivare presso la cittadina di Kuhukohu o in prossimità della Waipoua Kauri Forest.

06/11 – martedì (11° giorno) – KUHUKOHU-ROTOURA

Presto la mattina visita della famosa foresta di Kauri, dove ci troveremo a confrontarci con alberi immensi, che raggiungono anche i 60 m di altezza e 5 m di diametro. Discesa rapida verso sud, senza tralasciare la Scenic Drive tra Swanson e Titirangi e le belle spiagge della costa ovest (Te Henga-Piha-Karekare) compiendo delle ampie deviazioni. Superiamo l’area di Auckland, tralasciamo Hamilton per avvicinarci il più possibile al Manungatautari Ecological Island, atollo di foresta pluviale.

07/11 – mercoledì (12° giorno) – AUCKLAND-ROTOURA

In mattinata ci inoltreremo nella Manungatautari Ecological Island, lì percorreremo l’itinerario più breve (1 ora e 40 min) per raggiungere la vetta del vulcano. Proseguiamo alla volta delle Waitomo Caves, tra le maggiori attrattive turistiche della North Island. Visiteremo solo la Glow-worm Cave (45 min. di visita guidata). In serata arrivo a Rotorua e pernottamento.

08-09/11 – giovedì-venerdì (13°-14° giorno) – ROTORUA E DINTORNI

Molte le cose che possiamo fare in questi due giorni, cercheremo di comprendere: una passeggiata per la città, il Rotorua Museum of Art & History (orario: 9-20.00), un giro al Lake Rotorua, passando per i vapori del Kuirau Park, assolutamente da non perdere la visita della riserva termale Te Whakarewarewa, dove osserveremo l’esplosione del Geyser Pohutu dal Whakarewarewa Thermal Village, un giro alla Redwoods-Whakarewarewa Forest, volendo seguendo il percorso in bici. Qualora avessimo altro tempo a disposizione e, soprattutto denaro, altre possibili escursioni possono riguardare: il villaggio sepolto di Te Wairoa, raggiungibile percorrendo la Tarawera Road; l’Hell’s Gate a16 km nord-est di Rotorua, dove un percorso di 2,5 km ci condurrà tra le attrattive principali del sito, tra cui la più grande cascata termale calda dell’emisfero australe; assistere ad uno dei tipici spettacoli Maori.

Possibilmente già il venerdì cerchiamo di immetterci nella SH30 direzione costa e lì troveremo la sistemazione per la notte.

10/11 – sabato (15° giorno) – PACIFIC COAST HIGHWAY-LAKE TAUPO

Presto la mattina dovremmo imboccare la Pacific Coast Highway (SH35), strada panoramica costiera tra Opotiki e Gisborne. Ben 6 ore saranno necessarie per percorrere questo itinerario automobilistico da non perdere, ben equipaggiati di carburante e spuntini. Senza soffermarci a Gisborne, dipendendo dall’ora, potremo inserire una gita all’Eastwoodhill Arboretum, per una passeggiata tra i sentieri nel bosco, o proseguire in direzione Napier, magari facendo una breve sosta alle Whakamahi e Whakaki Lagoon. Pernottamento dove possibile.

11-12/11 – domenica-lunedì  (16°-17° giorno) – LAKE TAUPO-TONGARICO N.P.

Partenza per il lake Taupo, dove ci spetta un po’ di relax ammirando gli scenari dalle sponde del lago. Trekking al Tangarico National Park di una giornata: Tongarico Alpine Crossing (6-7 ore) considerata da molti la più bella escursione di un giorno della Nuova Zelanda: sentieri ben segnalati e dislivelli modesti che attraversano deserti lavici, vulcani attivi e splendidi laghi colorati. Pernottamenti in zona.

13-14/11 – martedì-mercoledì (18°-19° giorno) – TONGARICO N.P.-MT. TARANAKI-WELLINGTON

Scendiamo in direzione sud-ovest verso Stratford (125 km) e proseguiamo fino all’Egmont National Park, per arrivare a godere dello spettacolo offerto dal Mt.Taranaki, vulcano alto 2518 m., che domina imponente sul paesaggio circostante. La discesa della North Island continuerà fino a Wellington senza ulteriori fermate, se non quelle tecniche. A Wellington sarà fondamentale la visita del museo Te Papa, che ci farà luce su la storia e la cultura del paese.

15/11 – giovedì  (20° giorno) – WELLINGTON-PICTON

Prima del trasferimento alla South Island avremo qualche ora disponibile per un giretto in città e qualora non fossimo riusciti a visitare o completare la visita al museo fondamentale della Nuova Zelanda (Te Papa) lo faremo in mattinata. Per raggiungere la South Island l’ideale sarebbe prendere uno dei traghetti con partenza intorno alle 14.05 (durata della traversata 3.10). Pernottamento a Picton.

16-17/11 – venerdì-sabato (21°-22° giorno) – MARLBORUGH SOUNDS

Abbiamo questi due giorni per riuscire a farci un idea di quello che è l’intricato dedalo di insenature, promontori, vette, spiagge che fanno parte del Marlborugh Sounds. Probabilmente con l’aiuto di qualche tour operetor locale sarà più facile comprimere i tempi. Sicuramente varrà la pena di fare anche un breve tour enologico alle rinomate aziende vinicole locali (3 ore).

18/11 – domenica  (23° giorno) – PICTON-KAIKOURA-CHRISTCHURCH

Con autobus attraverseremo la strada costiera fino a Kaikoura (2 ore 15 min). Qui ci fermeremo il tempo necessario per prendere il mezzo migliore (elicottero, barca, aereo) per l’ avvistamento delle balene. Questa gita dipende dalle condizioni metereologiche, perché nel caso di maltempo saremmo costretti a rinunciare, non avendo giorni disponibili per fare ulteriori tentativi. In serata è previsto l’arrivo a Christchurch, mediante trasferimento in autobus o in treno (circa 3 ore di viaggio).

Per chi scegliesse di fare il programma breve è arrivato il momento di ripartire. E’ possibile scegliere la partenza il giorno 19 o il 20/11 da Christchurch. La seconda alternativa darebbe l’opportunità di fare la traversata con la Transalpine (v. seguito del programma)

19/11 – lunedì  (24° giorno) – CHRISTCHURCH-GREYMOUNTH

Non possiamo privarci di fare la traversata tra Christchurch e Greymounth con la Tranzalpine, uno dei viaggi in treno più belli del mondo. Questo tratto ferroviario attraversa la Southern Alps, distendendosi tra l’Oceano Pacifico e il mar di Tasmania. La partenza è alle 8.15 da Christchurch e l’arrivo previsto alle 12.45 a Greymounth. Qui ritireremo le auto noleggiate e cominciamo subito l’itinerario in direzione sud. Breve sosta Hokitika Gorge e pernottamento dove farà più comodo.

20/11 – martedì (25° giorno) – WESTLAND TAI POUTINI N.P.- QUEENSTOWN

Dopo aver superato il tratto che ci separa dal Westland Tai Poutini National Park potremmo spingerci al suo interno per ammirare i ghiacciai Franz Josef e Fox, che sono l’attrattiva principale. Condizioni di tempo permettendo si vedrà in loco se pianificare una camminata, per meglio osservare le sorprendenti dimensioni di questi colossi. Proseguiamo in direzione Queenstown, dove pernotteremo.

21/11 – mercoledì  (26° giorno) – QUEENSTOWN-TE ANAU

La Highway Te Anau-Milford (119 km) sarà l’opportunità per cogliere la maestosità e la bellezza della regione del Fiordland. Prenderemo tutto il tempo necessario per goderci comodamente il paesaggio, che osserveremo andando e tornando dalla stessa strada. Terminata la gita proseguiamo verso Bluff, dove conteremo di essere in serata. Durante il tragitto sulla SH92, 10 km a sud di Tuatapere, faremo una sosta al punto panoramico di McCracken’s Rest. Pernottamento a Bluff (non dimentichiamoci lo spuntino di ostriche sul molo).

22/11 – giovedì (27° giorno) – BLUFF-ISOLA DI STEWART-BLUFF

Traghettiamo all’isola di Stewart, il prima possibile in mattinata (9.30). Dedicheremo solo un giorno alla visita di quest’isola con la speranza di vedere i kiwi (uccelli simbolo del paese) compiendo una bella escursione a piedi. Ritorno a Bluff e pernottamento.

23-24/11 – venerdì-sabato (28°-29° giorno) – BLUFF-CHRISTCHURCH

Risalita verso il nord. Possiamo vagliare, se fare la strada costiera più diretta o se prendere le strade interne. Nel primo caso le tappe possibili potrebbero essere a Catlings, per osservare otarie, leoni marini e possibilmente balene e a Otago Peninsula, dove con facilità troveremo albatri, pinguini, otarie e sempre leoni marini. Nel secondo caso possiamo visitare la cittadina di Clyde e arrivare in vista del Mt. Cook, la più alta montagna del paese. Valuteremo in sito il da farsi, in ogni modo, sarà necessario arrivare a Christchurch il 24 sera.

25/11 – domenica  (30° giorno) - CRISTCHURCH-ITALIA

Per info:

Laura 3393487408 - 0765332184

labaz@inwind.it