 Quello che vedete sullo sfondo è il Castello Sforzesco. Costruito per iniziativa di Galeazzo II Visconti dopo la metà del Trecento, il castello divenne residenza degli Sforza, che ne curarono l'espansione e l'ampia ristrutturazione. Con la fine del governo sforzesco l’edificio tornò a essere utilizzato come fortezza, finché Napoleone non ne ordinò la demolizione, eseguita solo in parte. Da allora si susseguirono progetti di sistemazione del nucleo centrale e dell’area circostante, dei quali rimane traccia in particolare nel Foro Bonaparte, un viale di forma semicircolare che abbraccia l'area anteriore del castello; oggi è sede della raccolte d’arte comunali.Una curiosità: la numerazione civica del Foro Bonaparte è decisamente strana; il viale è diviso in due tronconi, i quali invece di avere numeri pari da un lato e dispari dall'altro come le strade comuni, hanno solo numeri dispari (da ambedue i lati) nel pezzo sinistro, e pari nel pezzo destro... non vi dico il casino per trovare un indirizzo preciso! |
