SATURNO

Saturno è il sesto pianeta a partire dal Sole ed il secondo in ordine di grandezza.

Esso è conosciuto fin dalla preistoria. Galileo osservandolo per primo con un telescopio nel 1610 notò la sua strana forma e ne rimase confuso. Le prime osservazioni di Saturno furono complicate dal fatto che la Terra attraversa il piano anelli di Saturno ogni pochi anni. Una immagine a bassa risoluzione mostra quindi il pianeta con forme sempre diverse. Così fu fino al 1659 quando Christiaan Huygens capì la geometria degli anelli.

Saturno è stato visitato per la prima volta dal Pioneer 11 nel 1979 ed in seguito dal Voyager 1 e dal Voyager 2. La Cassini, ora in viaggio, lo raggiungerà nel 2004. Appare visibilmente schiacciato quando viene osservato attraverso un piccolo telescopio; il diametro equatoriale e quello polare differiscono di circa un 10% (120.536 km contro 108.728 km). Questo è il risultato della sua rapida rotazione e del suo stato fluido.

Saturno è il pianeta meno denso; il suo peso specifico (0.7) è inferiore a quello dell'acqua.

E' composto per il 96,3% da idrogeno e per il 3,3% da elio con tracce di acqua, metano, ammoniaca e roccia; composizione simile a quella della nebulosa solare primordiale da cui si è formato il sistema solare. La struttura interna è simile a quella di Giove: un nucleo roccioso, uno strato di idrogena metallico ed uno di idrogeno molecolare.

L'atmosfera è composta da vari strati di nubi che assumono diversi colori a secondo dell'altitudine: blu (causato dai cristalli di ghiaccio d'acqua) per quelle più basse, arancione scuro (per i cristalli di idrogeno - solfuro) per quelle di mezzo. Lo strato più alto è bianco ed è formato da cristalli di ammonio.

Saturno possiede un nucleo molto caldo (circa 15000°C) ed irraggia un'energia superiore a quella che riceve da Sole. La maggior parte di questa energia è generata dal meccanismo di Kelvin-Helmholtz come su Giove. Questo fenomeno non spiega però completamente la luminosità di Saturno; ci devono essere altri meccanismi come il "raining out" dell'elio negli strati più profondi.

Le bande sono molto sfumate. Esse sono molto piò ampie nei pressi dell'equatore. I dettagli dell'atmosfera non sono visibili dalla Terra, così che il loro studio è cominciato solo dopo l'incontro ravvicinato della sonda Voyager con il pianeta. Saturno mostra degli ovali persistenti ed altre strutture che ritroviamo anche su Giove. Nel 1990, l'HSTo sservò un'enorme nube bianca nei pressi dell'equatore; nel 1994 fu osservato un'altra piccola macchia.

Dalla Terra si possono osservare due grandi anelli (A e B) ed uno più piccolo (C). La separazione tra l'anello A ed il B è nota come divisione di Cassini. Un'altra divisione più piccola presente nella parte esterna dell'anello A è chiamata divisione di Encke (questo è un termine improprio dato che probabilmente non è mai stata osservata da Encke). Le immagini del Voyager ci mostrano altri quattro anelli più deboli. Sebbene dalla Terra ci appaiano continui ed uniformi, essi sono composti da innumerevoli piccole particelle, ognuna con una propria orbita. La loro dimensione varia da pochi centimetri a molti metri (sono stati osservati anche oggetti di alcuni chilometri).

Gli anelli di Saturno sono estremamente sottili: sebbene abbiano un diametro di circa 250.000 km non sono piò larghi di 1.5 km. Al contrario di quello che può sembrare, sono composti da poco materiale (se fossero compressi in un unico corpo esso non supererebbe i 100 Km di diametro). Le particelle che compongono gli anelli sono formate principalmente da ghiaccio e polveri. Il Voyager ha confermato l'esistenza di disomogeneità radiali negli anelli chiamate "raggi" che erano già state osservate dagli astronomi dilettanti. La loro natura rimane un mistero, ma potrebbero avere a che fare con il campo magnetico del pianeta.

Alcuni satelliti, i cosiddetti "satelliti pastore" (ad esempio Atlas, Prometeo e Pandora) sono molto importanti per la stabilità degli anelli; Mimas sembra essere responsabile della carenza di materiale nella divisione di Cassini; Pan si trova all'interno della divisione di Encke. L'intero sistema è molto complesso ed ancora scarsamente conosciuto. Come gli altri pianeti gioviani, anche Saturno possiede un intenso campo magnetico.

 

 

I satelliti di Saturno
Saturno possiede 18 satelliti, più di qualsiasi altro pianeta. Ce ne possono essere molti altri non ancora scoperti.
- Di tutti questi satelliti tutti con l'eccezione di Febe ed Iperione ruotano in modo sincrono.
- Le tre coppie Mimas-Teti, Encelado-Dione e Titano-Iperione interagiscono gravitazionalmente in modo da mantenere relazioni stabili tra le loro orbite: il periodo orbitale di Mimas è esattamente la metà di quello di Teti, si dice che essi stanno in un rapporto di risonanza di 1:2; Encelado-Dione hanno anche essi un rapporto pari a 1:2; Titano-Iperione sono in rapporto di 3:4 .
- Oltre ai 18 satelliti, ne sono stati descritti almeno un'altra dozzina registrata nei registri con nomi provvisori.


- Pan
- Atlante
- Prometeo
- Pandora
- Epimeteo
- Giano
- Mimas
- Encelado
- Teti
- Telesto
- Calipso
- Dione
- Elena
- Rea
- Titano
- Iperione
- Giapeto
- Febe
- Nuovi segnalati

 

Gli anelli di Saturno
Nome-------------------Tipo----Raggio-----Raggio---Ampiezza (km)--Massa (kg)
-------------------------------- --interno-----esterno

Anello D------------------.U----- 60.000------72.600---..--- 12.600
Divisione di Guerin
.---.---U----- 72.600------73.800---..-----1.200
Anello C
-------------.-...-- U----- 73.800------91.800----..-- 18.000-..--.........-------1,1e18
Divisione di Maxwell
--.-.--U----- 91.800----.--92.300-----.-----500
Anello B
-----------------.. U----- 92.300--.-.--115.800------- 23.500--...........-------2,8e19
Divisione di Cassini
----.---U-..--- 115.800---.- 120.600------ - 4.800
Separazione di Huygens
..- P-.-...--117.200-----.-(n/a)---....-..--250-400
Anello A
----------------..-.U---...-120.600---..-.136.200-----.-. 15.600............------- -6,2e18
Divisione di Keeler
--.--..- ..U---- .-(n/a)------. .(n/a)-------.----230
Minimo di Encke
------..---C----...-.(n/a)-----..-.(n/a)----...---. 5.460
Divisione di Encke
----.---. U---..-.132.600-----.-(n/a)----.------ 325
Anello F
--------------.--.- U---..--141.000------.(avg)-----..--. .(n/a)
Anello G
------------.---.. .U---.--150.000----. -.(avg)-----.----(n/a)-.........-----------1e7?
Anello E
--------------..-.-. U-----240.000----480.000--.---240.000

Note:
* la distanza del raggio interno ed esterno è misurata in chilometri dal centro di Saturno
* Legenda: U: ufficiale
P: provvisorio
C: comune
Questa classificazione potrebbe essere ingannevole dato che la densità delle particelle varia in un modo complesso e dato che le regioni non presentano dei confini netti: le divisioni non sono completamente vuote; gli anelli non sono perfettamente circolari.

 


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