MIRANDA

Miranda è l'undicesimo satellite di Urano. Miranda è il più interno dei grandi satelliti di Urano.
orbita: 129.850 km da Urano
diametro: 472 km
massa: 6,3e19 kg
Scoperta da Kuiper nel 1948.
Il Voyager 2 fu costretto a passare vicino ad Urano per ottenere la spinta necessaria per raggiungere Nettuno ma a causa della configurazione del sistema di Urano in quel momento solo Miranda è stata visitata da vicino dalla sonda. Prima dell'incontro con il Voyager non conoscevamo quasi niente del satellite e di certo non sarebbe diventato uno degli obiettivi principali di una missione verso Urano. La fortuna ha voluto che la sonda dovesse avvicinare proprio Miranda che si è rivelata essere un oggetto molto interessante.
Miranda è composta per una metà di ghiaccio e per l'altra di roccia.
La superficie è un collage di terreni craterizzati, strani solchi, valli e dirupi (uno dei quali profondo più di 5 chilometri).
Le prime immagini del Voyager 2 furono un mistero per gli scienziati. Tutti si aspettavano che i satelliti di Urano mostrassero pochi segni di attività interna (come Callisto). Dover spiegare le bizzarrie di questi terreni sconosciuti provocò un certo imbarazzo in quelli che dovevano commentare in diretta le immagini inviate dalla sonda. Il loro abituale gergo tecnico cedette il passo a termini come "a zig zag", "pista" e "torta a più strati".
Inizialmente si pensò che Miranda fosse stata più volte distrutta e poi ricomposta nel corso della sua storia, ogni volta nascondendo parti della superficie originale e facendone emergere alcune interne. Oggi le strutture di Miranda vengono spiegate con l'emissione di ghiaccio parzialmente fuso.
Il Voyager 2 passò così vicino a Miranda e la luce era così debole (quasi 3 miliardi di km dal Sole) che si dovettero adottare particolari misure per evitare di ottenere immagini mosse. Questo riuscì lasciando aperto l'otturatore della macchina fotografica e facendo ruotare la sonda per compensare il movimento. Le immagini così ottenute sono quelle con la miglior risoluzione dell'intera missione.

IMMAGINI