L'Associazione delle Donne della Regione Mediterranea (Awmr) è una ong internazionale costituitasi nel 1991 per iniziativa di donne di diversi paesi delle differenti sponde, che già da alcuni anni andavano tessendo una rete di relazioni nell'area mediterranea.

Già in precedenza, infatti, c'erano stati tentativi di creare momenti d'incontro fra le donne del Mediterraneo, ai quali avevano partecipato alcune fra quelle che poi avrebbero dato vita all'Associazione:
circa un decennio prima, ad esempio, c'era stata a Malta una conferenza sui temi dei diritti, della giustizia e della pace. Poi ce ne fu un'altra ad Atene nel 1986, e ancora a Cipro nel 1989, e poi di nuovo a Malta nel 1990.

A quel punto finalmente cominciò a prendere forma l'idea di un'associazione di donne mediterranee e si aprì la strada a nuovi dialoghi e contatti. L'anno seguente, in un workshop preparatorio a Tunisi, se ne abbozzò lo statuto e quindi fu convocata la prima conferenza dell'Associazione, a Malta, nel 1992, dove si discusse di "diritti delle donne, diritti nazionali e regionali", e le partecipanti decisero di assumere l'autodeterminazione, l'uguaglianza, la giustizia e la pace come parole chiave del loro agire comune.

Fu quello il passaggio decisivo di un percorso fondativo che, muovendo da diverse esperienze ed appartenenze, si è andato sviluppando in un intreccio di riflessione ed azione comune fra donne appartenenti a 18 paesi dell'area mediterranea.

Anno per anno, poi, ci si è date temi diversi - colonialismo e patriarcato, il militarismo e la pace, la salute e l'ambiente, donne migranti e profughe, donne e lavoro nel Mediterraneo - attorno ai quali lavorare e sui quali confrontarsi nelle rituali conferenze annuali, che seguivano il filo di una riflessione serrata che non si sottraeva mai alla necessità di misurarsi con la realtà dei "luoghi difficili" del Mediterraneo e con i conflitti che l'hanno attraversato e l'attraversano - la ex Jugoslavia, il Vicino Oriente, la Palestina, Cipro, l'Algeria, l'Albania.

Le nostre conferenze sono del resto dei luoghi aperti, ad esse prendono parte liberamente non solo donne di tutta l'area mediterranea, ma anche invitate esterne all'area. Così l'associazione si è andata allargando, le nostre relazioni interne ed esterne alla regione si sono andate consolidando.

Oggi aderiscono all'AWMR donne - singole o organizzate in associazioni e gruppi - provenienti da 18 paesi della regione mediterranea.

Naturalmente non lavoriamo solo all'organizzazione delle conferenze annuali: c'è, fra un appuntamento e l'altro, l'impegno quotidiano nei rispettivi luoghi di appartenenza per l'allargamento ed il consolidamento della rete associativa; c'è la partecipazione ai grandi Forum mondiali promossi dalle istituzioni internazionali, come quelli del Cairo, Copenaghen, Pechino, Istanbul, e così via; c'è la realizzazione di progetti di cooperazione euro-mediterranea e la promozione di iniziative finalizzate alla soluzione politica dei conflitti e dei problemi nell'area mediterranea, seguendo pratiche e percorsi che mirano prioritariamente a rafforzare le forme di autorganizzazione ed autonoma rappresentazione di sé delle donne.