L'ANGOLO DI CASA IN OSPEDALE:

 

INFORMAZIONE, CULTURA E SVAGO IN TV

 

Sabato 13 febbraio 2010

 

Reparto Dialisi

 

Dal 1996 l’A.V.O. (Associazione Volontari Ospedalieri) Formia porta la sua presenza amica, confortante e gioiosa, accanto ai degenti degli Ospedali Dono Svizzero di Formia e Don Luigi Di Liegro di Gaeta. In questo percorso di umanizzazione dell’Ospedale, l’Associazione cerca anche di andare incontro alle esigenze del malato rendendo più confortevole il suo soggiorno forzato e cercando di ridurre il disagio dell’ospedalizzazione con le relative conseguenze psicologiche negative legate alla degenza. Quindi, attraverso Progetti Speciali, desidera realizzare un ambiente che sia per il degente “più casa e meno ospedale”. L’attività dell’Associazione inoltre si apre anche all’esterno con iniziative che mirano a far crescere la “Cultura della Solidarietà e del Volontariato”, sia tra i giovani – organizzando incontri nelle scuole locali – che sul territorio – attraverso iniziative pubbliche, come la Prima Giornata Nazionale A.V.O. che si è svolta nel mese di ottobre. Patrocinata dal Comune di Formia, la Manifestazione si è concretizzata con l’allestimento di punti di informazione, striscioni, gazebo, distribuzione di volantini, animazione per bambini e spettacolo musicale. In tale occasione, l’A.V.O. di Formia si era proposta anche la realizzazione del progetto: “L’angolo di casa in Ospedale: Informazione, cultura e svago in TV” per il Reparto di Dialisi presso l’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia. Oggi, possiamo dire che il “sogno” dell’A.V.O. si è realizzato, grazie alla generosità di numerosi sponsor che hanno accolto l’appello lanciato dai volontari. Il Progetto si propone di ridurre il disagio dei pazienti dializzati che passano 4 ore al giorno, a giorni alterni, attaccati alle macchine della dialisi e quindi trascorrono il loro tempo nella noia più assoluta. Per la realizzazione di tale Progetto è stato necessario allestire un impianto audiovisivo, con 19 televisori con staffe a soffitto, lettori DVD, cuffie e tutto il materiale relativo alla messa in opera. Un’opportunità questa, per i degenti del Reparto Dialisi, non solo di sconfiggere il tedio, attraverso programmi di svago, ma di trasformare quel “tempo perso” in un “tempo guadagnato”, per arricchire la Mente e lo Spirito attraverso la cultura e l’informazione audiovisiva.

 

 

"C’è solo un modo di dimenticare il tempo: impiegarlo" (Charles Baudelaire)