A.U.L.L.

ASSOCIAZIONE UMBRA
PER LO STUDIO E LA TERAPIA DI
LEUCEMIE E LINFOMI
ONLUS

Sede:
Via G. Ruggia, 74 - 06124 PERUGIA
Tel. 075-5837635 ore 10,30-12,30 dal Lunedì al Sabato
Fax 075-5837636

AULL: Cosa è
E' una Associazione fondata il 16/01/1985 senza fini di lucro;
sostiene la lotta contro le malattie tumorali del sangue.

AULL: Cosa fa
Finanzia dottorati di ricerca a medici, biologi e tecnici impegnati nello studio e nella ricerca contro le Leucemie e i Linfomi.
Dona apparecchiature ai laboratori e alla degenza del Centro di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo del Policlinico-Università di Perugia.
Contribuisce al miglioramento del livello assistenziale del paziente emopatico.
Sostiene sul piano psicologico, organizzativo e finanziario le famiglie di pazienti provenienti da fuori regione per essere curati presso il Centro Trapianto Midollo Osseo.

L'Associazione Umbra per lo studio e la terapia di Leucemie e Linfomi AULL
ha finanziato, ricevendo grandi soddisfazioni, alcuni Ricercatori di fama mondiale:

Prof. Massimo Fabrizio Martelli, suo il trapianto di midollo osseo tra non compatibili.
Prof. Brunangelo Falini, sua la Classificazione R.E.A.L. dei linfomi maligni. Oggi lavora sulla applicazione degli anticorpi monoclonali alla diagnosi e terapia delle leucemie e linfomi, ed è uno dei 3 medici italiani più citati nel Mondo!
Prof. Pier Giuseppe Pelicci, sua l'identificazione dell' Oncogene della Leucemia Acuta Promielocitica nel 1998. Ha ricevuto, sempre nel 1998, il Premio "Venosta" dal Presidente della Repubblica e a New York il Premio dell'American & Italian Cancer Foundation. Nel 1999 il Prof. Pier Giuseppe Pelicci ha scoperto il gene dell' allungamento della vita, riducendo o annullando le malattie della vecchiaia, nelle cavie da laboratorio. In lui abbiamo creduto fin dal 1987, quando l'A.U.L.L. gli dette la prima Borsa di Studio. Per finanziare le ricerche del Prof. Pelicci è acceso un conto corrente presso la Banca dell'Umbria n° 23085/55, ABI 06235 CAB 03001 intestato "A.U.L.L. LAB. PELICCI" da molti anni.

Se qualcuno ci chiede cosa si deve fare, rispondiamo di aiutare gli altri a vivere. Ci sono mille modi di dare una mano. Qualche volta può bastare una parola, una carezza, qualche volta bisogna dare qualcosa di più, ovvero una parte del nostro tempo, delle nostre risorse, di noi stessi.

La medicina ha ancora dei limiti. L'amore no.

SE VOLETE CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE CLICCATE QUI

Relazione del Presidente sull'Attività del 2002 e Programma per il 2003

Iniziative dell' A.U.L.L. per l’anno 2003

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