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ANTIMATERIA PSICHICA

2023 - Atom Institute
CD

Credits
Deca: sintetizzatori, generazione suoni e frequenze, sintetizzatori, programmazione Syntospheric
Registrazioni: Atom Institute - 2022-23
Mixaggio e mastering: Atom Institute
Progetto grafico:Atom Art
Fotografie: Sissi Kia
Artwork copertina: Cirkus Vogler
Prodotto da Federico De Caroli.


Incipit - 4:00
Camera Atropo - 6:00
Proxima Neuralis - 6:00
Aura Delta - 6:00
Plasma Hydra - 6:00
Aura Theta - 6:00
Epsilon Reticuli - 6:00
Antimateria Psichica - 6:00
Excipit - 4:00

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Ad oltre un anno di distanza dal precedente album "Dreamtown Piano" Deca abbandona i sentieri acustici e intimisti del pianoforte per esplorare nuovamente quei territori che nell'arco di quarant'anni sono diventati la sua vera cifra stilistica. "Antimateria Psichica" - ventesimo album ufficiale del compositore ligure - torna ad un approccio musicale iper-tecnologico e si propone come opera con più valenze, ispirandosi nel concept alla psiche umana e agli strati profondi del subconscio.
Solo apparentemente legato ai codici della musica ambient e industrial, a cui peraltro l'autore ha legato buona parte della sua discografia, "Antimateria Psichica" è un lavoro sperimentale frutto di otto mesi di ricerche sulla fisica dei suoni e sulle frequenze audio. Le note di copertina specificano in modo evidente che per massimizzare gli effetti dell'ascolto è fortemente consigliato utilizzare apparecchi hi-fi e cuffie stereo in condizioni di totale rilassamento e concentrazione. L'esperienza di ascolto immersivo è il vero fine di un'opera che parte da basi scientifiche e poi si riveste di musicalità, con atmosfere che spaziano dal sound cosmico ai panorami onirici. Una musica-non-musica di assoluta originalità e fascinazione. Va sottolineato che la fruizione attraverso il formato digitale compresso (mp3) non può garantire un'esperienza efficace in quanto molte frequenze risultano tagliate o indebolite. Il supporto fisico del CD e il formato digitale ad alta definizione sono la via giusta per compiere questo viaggio piscotropo.
Un'opera non per tutti da un punto di vista strettamente musicale, ma sicuramente capace di intrigare e affascinare anche chi non è cultore di certe sonorità.

a. bianchi