Connectix QuickCam B/W

ò Una volta arrivata a casa la quickcam come ho gia' spiegato nella pagina precedente smontai molto facilmente il contenitore tramite un cacciavitino che, facendo leva in un buchino situato sotto l' adesivo , mi permetteva di estrarre la basetta con la relativa circuiteria. Decisi allora di provare a dissaldare il sensore (TC 255).

Non fu un impresa facile ma alla fine ci riuscii.

Le mie paure pero' non erano finite: 1) Perche' avevo scaldato in una maniera mostruosa un sensore ccd (CMOS) e quindi avevo paura di averlo rotto.2) Perche' adesso dovevo piegare le gambine del ccd a 90 gradi e quindi col rischio di romperle poi perche' dovevo saldarle ad altrettanti fili, in modo da distanziare il sensore dalla piastrina e poterlo raffreddare comodamente.

Cercai allora di cavarmela come mostra la figura.Tagliai un vecchio dissipatore da finale di potenza lo misi in un vecchio contenitore di telecamera da esterno opportunamente tagliato e modificato ed inserii la cella di peltier tra il ccd e l' aletta di raffreddamento.

Il risultato del mio lavoro era un ccd molto compatto ma con scarsa resa nella refrigerazione del sensore, dovuta alle dimensioni ridotte dell' aletta di raffreddamento ed alla mancanza di una ventola.

Un bel sandwich ma che non riuscivo tanto a digerire!!!

Mi ero fatto veramente un bel "mazzo" per dissaldare il ccd ed adattarlo in quel contenitore di metallo che avevo tagliato a misura, filettato i buchi ed addirittura verniciato, ma dovevo trovare un altra soluzione, cosi' non funzionava proprio!!

Continua........