La quinta ed ultima tappa ci porterà dal Rifugio Ponti a Chiesa in Valmalenco dove termina il sentiero Roma.

Ci alziamo alle 6:30, ci aspetta una giornata molto piena, dobbiamo scendere a Chiesa e poi tornare a casa in treno non possiamo perdere tempo.

7:20 si comincia a camminare, il paesaggio è cambiato, il granito grigio che ci ha accompagnato per tutto il trekking ha lasciato il posto ad una pietra più scura e levigata quasi di colore rosso..

L’avvicinamento al passo di Corna Rossa è comunque caratterizzato da un sentiero che prevede il superamento di innumerevoli torrenti e nevai, la salita al passo è resa difficoltosa dalla scomparsa dei segnavia per un lungo tratto; alla base della salita non vi sono segnalazioni si deve salire parecchio per ritrovarli.

 Alle 8:35 siamo in cima al Passo di Corna Rossa (2838 m) dove è costruito il minuscolo Rifugio Desio (2838 m).

A destra i Corni Bruciati (3114 m), a sinistra la cima di Corna Rossa (3180 m), il tutto reso ancora più maestoso da un cielo celeste che sembra dipinto; nessuno di noi ha voglia di scendere, troppo bello questo luogo! Purtroppo si deve tornare.

Ricominciamo a camminare che sono le 9:00 il sentiero scende sullo sfasciume, si deve saltare da un masso all’altro per più di un’ora, poi più in basso, attraversiamo qualche nevaio e finalmente ci ritroviamo su un sentiero “vero”..

Ora possiamo vedere un piano con delle piante e pascoli che raggiungiamo alle 10:30. Franco appena incrocia la prima pianta si ferma e la abbraccia gli chiediamo cosa gli è preso, ci fa notare che sono ben quattro giorni che non ne vede una per questo è commosso.

Ci fermiamo al rifugio per riempire le borracce e scambiamo quattro chiacchiere con altri escursionisti.

 Una signora, che sembra amare molto le montagne, dopo avere saputo del nostro trekking ci esorta a continuare facendo l’alta via N.2 della Valmalenco che passa proprio dal Bosio.

La ringraziamo per la fiducia che ripone in noi, ma dopo quello che abbiamo fatto ci meritiamo un po’ di riposo, ci penseremo l’anno prossimo….

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 Dal Bosio il sentiero scende molto dolcemente verso “Alpe Lago” in un fitto bosco di abeti, il paesaggio ora è dominato dalle piante e nonostante sia ancora molto gradevole non vediamo l’ora di raggiungere Chiesa in Valmalenco.

 

Alle 12:00 siamo ad Alpe Lago (1614 m) da qui parte una strada sterrata carrozzabile che mortifica il sentiero tagliandolo in innumerevoli punti.

Questo ci convince che il nostro trekking è proprio finito e la civiltà, anche quella che meno ci piace, ci aspetta.

13:00 siamo a Chiesa in Valmalenco (960 m), ci cambiamo e ci precipitiamo in un ristorante tipico del luogo, dove gustiamo i famosi “Pizoccheri” oltre a molteplici altre deliziose pietanze.

In conclusione penso che il SENTIERO ROMA con i suoi cinquanta e più chilometri di sviluppo, i passi, le cime, i ghiacciai, il granito, i paesaggi, i rifugi,  sia il trekking più completo, affascinante e difficile che abbia mai affrontato.

Ho letto da qualche parte che chi affronta il sentiero nella sua interezza scende cambiato, ebbene penso che questa affermazione non sia per niente azzardata, sicuramente io sono cambiato.           

 

 

 

        

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MAPPA DEL PERCORSO

Periodo Consigliato	Luglio - Settembre
Dislivello	300 m in salita  1850 m in discesa
Tempo di Percorrenza	6 - 7 ore
Difficoltà	EE
Punto di  partenza	Rifugio Ponti (Valle Preda Rossa)
Guide e carte	Kompass 1:50.000 "Bernina - Sondrio"
Informazioni locali	Rifugio Ponti Tel.0342611455, 0342640138