Un giorno c'era un sogno che accompagnava le ore del giorno. Era una
cosa nuova, cosi` bella e potente da poter risvegliare il cuore
sopito. Una linfa di vita. Era una forza talmente grande e possente
che un giorno divenne troppo presente e alla fine cesso` di essere
tale. Rimase il sogno, che nessuno riusci` piu` a comprendere. La
realta` sovrastava con i suoi problemi, con i suoi dolori ed allora
anche il sogno divento` solo un fastidio perche` sembrava non capire,
non comprendere. E mentre da una parte qualcuno si sentiva soffocare,
dall'altra un altro si sentiva allontanare. Non puo` essere sbagliato
amare, mai. Non si deve avere il timore di dire o di fare qualcosa.
Se cosi` deve essere cosi` sia. Ma una forza cosi` grande non muore
mai. Puo` solo rimanere dentro al cuore per sempre e nessun altra
cosa potra` mai sostituirla. Come fare per far comprendere che tutto
si puo` dire, tutto si puo` fare che la liberta` e` sacra ed
inviolabile, come fare...

Se nel cielo le nubi porteranno le lacrime del sole, se nel mare il
sale brucera` la pelle, se nel deserto la sabbia sara` il solo
padrone e se l'acqua sara` lo strumento della vendetta,
i miei occhi saranno nuvole, la mia pelle sara` di sale, la mia bocca
sara` arsa e l'acqua sara` la mia fine. E allora niente potra` far
male, ne` le rocce sulla gente, ne` la terra sulle case, ne` il fuoco
sulla carne. Perche` nulla sara` piu` amato e nulla amera` piu`. E
allora cielo, sole e sabbia si uniranno all'acqua e nascera` il nuovo
giorno.

Ary