Gianclaudio
de Angelini è nato il 19 dicembre del 1950 a Rovigno d'Istria. Esule
dalla sua città natale, dal 1953 risiede a Roma. Tornato la prima
volta a Rovigno nell'estate del 1960 ha incominciato da tale data ad interessarsi
della storia, del dialetto e delle tradizioni della sua terra d'origine.
Nel 1997 ha vinto il primo premio della Sez. in Vernacolo del Premio di Poesia LAURENTUM, con "El seîgo da pera" componimento in rovignese, l'antico linguaggio dell'Istria meridionale (ISTRIOTO) Nel dicembre 1997 ha pubblicato il volumetto "Poesia dell'esodo a due voci" insieme con il dott. Marino Micich, figlio di esuli dalmati, con la prefazione del Dott. Amleto Ballarin. Il Volumetto è stato recensito sulla Rivista letteraria La Battana pubblicata dall'EDIT di Fiume Membro del direttivo della Società di Studi fiumani - Archivio Museo di Fiume che ha sede al quartiere Giuliano-Dalmata di Roma e Vice-Presidente dell'Associazione per la Cultura Fiumana, Istriana e Dalmata nel Lazio, ha pubblicato saggi, articoli e partecipato a conferenze nell'ambito della storia e della cultura della sua terra d'origine. E' uno dei collaboratori di Istrianet.org, il principale sito dedicato all'Istria., la cui gestione è cura di Marisa Ciceran e di pochi entusiasti. Partecipa inoltre alla M.L. Histria, sorta per iniziativa di Axel Famiglini, di cui è stato uno dei padri fondatori partecipando ad elaborarne il Manifesto Programmatico. La M.L. si è dotata anche di un proprio sito internet (www.mlhistria.it). Da quasi due lustri sta lavorando con grande amore e pazienza alla compilazione di un Dizionario Enciclopedico Rovignese-Italiano. Si è sempre dedicato alla poesia di stampo lirico intimista e, spinto dall'amore per la cultura giapponese, in questi ultimi tempi ha cercato la via degli Haiku sentendoli particolarmente affini al suo sentire ed alla sua poesia naturalmente predisposta al verso breve. |
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