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Iniziamo subito osservando come si presenta un
computer dopo aver aperto il suo case:
A prima vista può sembrare una massa di fili
ingarbugliati e di circuiti elettronici; isolare un pezzo dall'altro appare
un'impresa. In realtà tutti i fili che si vedono servono solo a svolgere due
funzioni:
I cavi per il trasporto delle informazioni
vengono detti BUS, ne è un esempio la fascia color
grigio chiaro presente in entrambe le immagini qui sopra, quella è un'insieme
di cavi che collegano diversi dispositivi per trasferire i dati.
Oltre ai cavi, le parti più importanti che
risiedono all'interno del computer sono le seguenti:
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Scheda Madre:
(MotherBoard in Inglese) nell'immagine in alto a destra è la grossa scheda di color
giallo-marrone che è adagiata sulla parete del case. E' il supporto per
tutte le altre schede e per quasi tutti gli altri componenti. Trasmette
l'alimentazione e i dati a tutti i componenti, evitando così di dover avere
un altissimo numero di cavi all'interno del case. E' composta da slot, ossia
asole, nelle quali vanno inseriti tutti i componenti. I dati vengono
trasferiti ad una velocità data dalla frequenza di lavoro della scheda
madre.
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Il processore:
(CPU in Inglese) è il cuore del calcolatore!!! E' il dispositivo capace di
reperire le informazioni e di elaborarle attraverso calcoli matematici e
manipolazioni sui dati. La sua caratteristica principale è la frequenza a
cui opera. L'unità di misura della frequenza è l'Hertz (Hz). Attualmente i
processori superano i tre miliardi di Herz, ossia, in notazione più
scientifica, i 3 Giga Herz (3 GHz). Proprio per la sua fondamentale importanza il processore
è spesso la parte più costosa del computer, i prezzi dipendono fortemente
dalla frequenza a cui opera e vanno da 100€ fino a 500€ per i processori
presenti sul mercato. Tale mercato è in sostanza un oligopolio, ossia ci
sono poche imprese di spicco che governano larghe fette di mercato. Le
principali sono l'Intel®, casa produttrice della linea di
processori Pentium®, e l'AMD®, anch'essa
produttrice di una vasta gamma di processori. NOTA:
E' vero che il processore è il cuore ed il cervello del computer e che
averlo veloce significa ottenere ottime prestazioni dal proprio computer,
però la frequenza è solo uno degli aspetti che bisogna curare. Troppo
spesso capita di avere un processore all'avanguardia (e quindi
eccessivamente costoso) montato su una scheda madre lenta e dotata di poca
RAM. In questi casi il processore non opera come dovrebbe e molte delle sue
potenzialità risultano inutilizzate. Spesso quindi è meglio cambiare
scheda madre e RAM piuttosto che correre a munirsi dell'ultimo ritrovato in
materia di processori.
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Il disco fisso:
(Hard Disk in Inglese) è il supporto di memoria stabile. Al suo interno
vengono memorizzati tutti i dati che si vogliono conservare. La capacità
tipica degli hard disk moderni si aggira intorno ai 40 GB. Si dice che è la
memoria di massa del computer. Il costo è relativamente basso e la
velocità di recupero dei dati è notevolmente aumentata nei computer di
ultima generazione.
Approfondimento: rappresentazione e logica
binaria
NOTA: Avere un disco
fisso capiente è importante, ma oltre una certa soglia minima (15 GB),
l'incremento di dimensione non provoca grandi vantaggi nelle prestazioni del
calcolatore, anzi spesso un hard disk troppo grande provoca ritardi nel
recupero dei dati a cui si è interessati.
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La RAM: Il nome
deriva dall'Inglese Random Access Memory che significa memoria ad accesso
casuale. E' la memoria di lavoro del calcolatore, ossia quella che serve per
salvare temporaneamente i dati necessari alle operazioni che il processore
deve svolgere. Il processore infatti non opera direttamente sui dati
contenuti nell'hard disk ma essi vengono caricati nella RAM e poi
possono essere utilizzati dal processore. La RAM è una memoria volatile,
ossia non mantiene i dati se non è alimentata, di piccole dimensioni (16 -
516 MB) e molto rapida. Il suo prezzo per MegaByte è enormemente più
elevato di quello di un MegaByte di memoria di massa. Anche la RAM ha una
frequenza nominale a cui lavora, ci sono le SDRAM (Single Data Ram) che
operano a 133 MHz, le DDR classiche (Double Data Ram) che operano a 266 MHz
e le nuove DDR che arrivano a 333 MHz. Ovviamente il prezzo a MB cresce al
crescere della frequenza di lavoro. NOTA: un
processore molto veloce che opera con quantità ridotte di RAM perde la
maggior parte delle sue caratteristiche di velocità. E' un aspetto da
curare molto per ottenere buone prestazioni dal proprio computer.
Quelli che abbiamo visto sono i principali
componenti dei computer. Il loro insieme viene detto hardware,
ossia ferraglia, per sottolineare che sono componenti fisici, costituiti di un
certo materiale aventi una certa dimensione nello spazio. Ovviamente l'hardware
è il corpo dei computer, ma da solo non è sufficiente a far funzionare
correttamente il calcolatore. Serve qualcosa che controlli il funzionamento di
questi componenti e dica loro cosa devono fare. Manca insomma l'anima
del computer, il cosiddetto software.
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