Home page

 

Biografia di Arrigo Muscio

 

La nostra opinione

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

La Regina delle grazie

 

Medjugorje

 

I santuari

 

Gruppo di preghiera

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

Libri consigliati

 

Chiesa e massoneria

 

Ultime iniziative

 

Archivio

 

Lettera dall'inferno

 

Lettera di un bambino abortito alla madre

DEMONOLOGIA

 

Videocassetta di demonologia

Audiocassetta: il diavolo

 

Libri:

Storie di esorcismi – la fossa del leone

Luce e tenebre

 

Argomenti correlati:

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

Io sono dannata!

 

           

Foto dall’inferno

 

Per fare un po’ di chiarezza riguardo al problema diabolico, attorno al quale esiste molta confusione alimentata ad arte, ho pensato di inserire alcuni articoli descrittivi delle principali attività del demonio a conferma di quanto insegnato eternamente dalla Sacra Scrittura. Chi leggerà gli articoli indicati non deve aver alcun timore del demonio se utilizza i rimedi che la Sacra Scrittura ci suggerisce, la Madonna rammenta ed il diavolo, suo malgrado, è costretto a confermare durante gli esorcismi.

A conferma comunque che il diavolo è un essere personale (che non va confuso con il concetto astratto di male come purtroppo insegnato dai teologastri, da certi sacerdoti e da molti cosiddetti cristiani) ho riportato quanto afferma in merito il Magistero della Chiesa, al quale tutti i cattolici devono uniformarsi.

Il Papa spiega con chiarezza, anche ai sacerdoti, che il "male" è satana " Nella preghiera del Padre Nostro si fa esplicito il riferimento al male; il termine ponerós (Mt 6,13), che di per sé è una forma aggettivale, qui può indicare una personificazione del male. Questo è provocato nel mondo da quell’essere spirituale, chiamato dalla rivelazione biblica Diavolo o Satana, che si è posto deliberatamente contro Dio (cfr CCC, 2851s). La malignità umana costituita dal demoniaco o suscitata dal suo influsso, si presenta anche ai nostri giorni in forma allettante, seducendo le menti e i cuori, così da far perdere il senso stesso del male e del peccato. Si tratta di quel “mistero di iniquità” di cui parla san Paolo (cfr 2 Ts 2,7). Esso è certamente legato alla libertà dell'uomo, “ma dentro il suo stesso spessore umano agiscono fattori, per i quali esso si situa al di là dell’umano, nella stessa zona di confine dove la coscienza, la volontà e la sensibilità dell'uomo sono in contatto con le forze oscure che, secondo san Paolo, agiscono nel mondo fin quasi a signoreggiarlo”.

 

Documentazione consigliata:

 

Ø       http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/audiences/1999/documents/hf_jp-ii_aud_18081999_it.html?IMAGE.X=22\&IMAGE.Y=9 

 

 

Ø      http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/angelus/2001/documents/hf_jp-ii_ang_20011101_it.html?IMAGE.X=22\&IMAGE.Y=9

 

Ø      http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/angelus/1998/documents/hf_jp-ii_ang_19980301_it.html?IMAGE.X=22\&IMAGE.Y=9

 

Ø      http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_1999-01-26_il-rito-degli-esorcismi_it.html?IMAGE.X=22\&IMAGE.Y=9

 

 

  •