Home page

 

Biografia di Arrigo Muscio

 

La nostra opinione

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

La Regina delle grazie

 

Medjugorje

 

I santuari

 

Gruppo di preghiera

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

Trattato di demonologia

 

Libri consigliati

 

Chiesa e massoneria

 

Archivio

 

Lettera dall'inferno

 

Lettera di un bambino abortito alla madre

 

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

I navigatori ringraziano

 

Una preziosa testimonianza per i giovani e per i genitori

GLI “AMORI” DI SATANA

 

[28]E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.

Mt. 10,28

 

[8]Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare.

1 Pt. 5,8

 

[13]Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo.

[14]Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce.

[15]Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere.

1 Cor. 11,13

 

Una delle principali preoccupazioni dei genitori riguarda le amicizie dei figli dato che il libri sapienziali della Bibbia mettono in guardia dalle cattive frequentazioni. Ma la preoccupazione maggiore concerne gli amori dei figli, dato che in tali situazioni i giovani (ma non solo!) tendono ad essere più vulnerabili e più facilmente “divorabili” dal leone ruggente.

E’ ormai cosa nota che il nemico dell’umanità presenta i propri “partiti” ai bravi ragazzi e alle brave ragazze. Poiché lui cerca di rovinare la maggior parte delle anime non insidia quelli che ormai giacciono già sotto il suo potere, ma tenta con astute strategie di catturare gli altri.

Lo psichiatra prof. Simone Morabito (convinto assertore della possessione diabolica), in occasione di un’intervista televisiva che gli feci alcuni anni fa, affermò che esistevano delle trappole diaboliche nelle quali finivano le ragazze di buona famiglia (nel suo libro “Uno psichiatra all’inferno” – ed. Segno -  ha riportato l’episodio di Daniela, a pag. 260, assai emblematico). Questo concetto me l’ha ribadito in un recente scambio di vedute e, purtroppo, alcune vicende venute alla ribalta in occasione di indagini sul satanismo hanno evidenziato alcune storie di ragazze “diventate drogate e prostitute” per amore; per mantenere o per soddisfare le perversioni dei loro “principi azzurri”. Purtroppo la diffusa pratica del satanismo (spesso tollerata o favorita nel nome di ogni libertà) ha allevato ragazzi sempre più esperti nelle pratiche diaboliche. Carlo Climati,  mediante alcuni libri ed articoli, ha lanciato un grido d’allarme riguardo a questa “edificante” letteratura sempre più diffusa e accettata.

Questi giovani adepti del demonio acquisiscono, in virtù di un legame satanico, un potere di seduzione che fa breccia nei confronti di brave ragazze che però pregano poco, dato che il Rosario (l’arma letale contro satana) viene spesso boicottato (nonostante anche l’esortazione del nostro Papa alla recita personale, familiare e di gruppo). Una coltre di silenzio ha accolto infatti sia questa stupenda esortazione sia l’indizione dell’anno del Rosario.

Grazie, quindi, a questo potere seduttivo molte ragazze cadono, come pere mature, nella trappola dell’antico seduttore che, gradualmente, le trascina verso l’abisso della rinuncia dei valori, della droga e del sesso (ovviamente analogo discorso vale per i ragazzi che possono incontrare delle vere e proprie streghe, le quali non hanno di certo il naso adunco e non sono vecchie come quelle delle fiabe). Se poi, qualche volta, si accorgono che il patner non è proprio il principe azzurro che si aspettavano sperano di riuscire a redimerlo, mentre in realtà rischiano loro di finire avvolte nelle sue spire dato che “I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce” (Lc. 16,8).

Purtroppo la diffusione del buonismo, rafforzata dall’opera degli angeli neri e dai cosiddetti cristiani ha eliminato la catechesi sull’empietà permettendo al principe di questo mondo di rovinare molti giovani incanalandoli  in vicoli ciechi. Di conseguenza molte buone samaritane sono cadute nella trappola tesa dai “figli di satana” che cercavano di redimere.

Ovviamente non va confusa la preghiera per la conversione di tutti i peccatori con il discernimento degli spiriti e con l’esplicazione della prudenza. Soprattutto non va dimenticato il monito di Gesù (modello perfetto di ogni santità e di ogni imitazione) “Lungi da me satana!”, da usare nei confronti di quanti cercano di allontanarci dalla Parola di Dio (non importa quale ruolo ricoprano all’interno della società!).

La possibilità di questi pericoli deve indurre i genitori a pregare il Rosario per la protezione dei figli e deve indurre i giovani a pregare affinché lo Spirito Santo, per intercessione di Maria Santissima, faccia loro incontrare i pretendenti graditi a Dio. E’ necessario però l’abbandono in Dio e non alle proprie convinzioni personali “Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza; in tutti i tuoi passi pensa a lui ed egli appianerà i tuoi sentieri. Non credere di essere saggio, temi il Signore e sta  lontano dal male” (Pr. 3,5) – “Ascolta la voce della mia supplica, quando ti grido aiuto, quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio. Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male. Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore” (Sal. 28,2) – “Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino. Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione” (Sal. 5,9).