TACITURNO E’ IL SILENZIO

 

 

 

Taciturno è il silenzio

freddo.

Frantumato come l’essere che ero,

compatto come io sono, ora.

 

Parole fluide scorrono

sotto i miei occhi studiosi.

Pensieri, immagini

divengono iceberg nel mio oceano.

 

Immobile e mosso sono

come il mare,

che si muove in sé,

ma non invade e uccide oltre.

 

S’immergono rifiuti di concetti

che m’inquinano,

galleggiano a grandi vele

i velieri dei grandi aforismi.

 

Io studio, navigo,

affondo, galleggio, emergo,

ascoltando il silenzio,

mentre c’è musica dentro  

   me..                                          

 

Fabio Pierri Poeta,  18/1/2003