Vorrei passeggiare sul mare… 

            così calmo e  piatto , 

              difficilmente rotto     

                 da qualche forte onda…

 E’ tramonto:  

 si fa ancora più profondo…

                   Mare verde-prato verde.   

  Vorrei poterci camminare    

 e raggiungere quella boa blu    

           senz’affondare…

   E poi arrivare fino alla nave laggiù…

                 Sognare?  

    Quella lastra di mare in superficie   

   Plasma la mia fantasia folle.    

    Ma ecco: una barca di pescatori passa  

   e spezza lo specchio d’acqua oscura…   

   L’acqua si spezza… … …si separa,   

   poi torna normale.  

   Solo una scia… blu  

    del mare che nel foglio asciutto  

   s’è immerso, e non ne uscirà più!    

   La barca non affonda,  

   i pescatori non si bagnano.   

    Non c’è nessun’onda  

    che mi faccia vedere il mare:    

   liquido, inconsistente, versatile,

    illusorio di salda certezza!

    Sembra ghiaccio,

   una tavola, uno specchio!

   Ed io che vorrei correre

   su questo prato ghiacciato

    senza infrangere nulla…

   se non la mia fantasia folle…                                            

Fabio P. Poeta               18/7/99