IVREA 
    Ragazzi, tra violenza e vuoto educativo:  
    incontri da non perdere 

    Gli incontri su "Ragazzi, tra violenza e vuoto educativo", organizzati dalla Diocesi, vanno segnalati come un'iniziativa importante.  E' la presa di coscienza di una realtà spesso demonizzata, ma raramente studiata con simpatia. Viviamo in un mondo violento. I modelli culturali di riferimento parlano di competizione e di lotta. Questa violenza sembra assumere toni più accesi 
    quando riguarda i ragazzi e i giovani. E' una violenza che agisce su di loro in forme diverse che vanno dalla pedofilia al disinteresse delle famiglie e delle istituzioni. Non sono fatti che avvengono soltanto nel Terzo Mondo. E' una violenza che viene - forse inconsciamente - inculcata nelle loro teste. Ciò che conta è esibire qualcosa: macchina, soldi, donne… Nascono così atteggiamenti e comportamenti sempre al limite e oltre. E' facile giudicare negativamente. E' inutile compatire paternalisticamente. La strada è quella di imparare ad entrare in contatto, di farsi accettare per poter proporre valori alternativi. Ma questo non si improvvisa. Ben vengano allora questi ed altri incontri.     
       
    beppe scapino