IVREA  
    Una lite che finisce nel sangue.  
    In che cosa è diversa dal passato 

    Una lite in un pub ad Ivrea, iniziata non si sa come che termina con un morto e un ferito in un gruppo e un suicida in carcere nell'altro gruppo. Un avvenimento che lascia sgomenti e che invita al pessimismo verso questi nostri tempi così violenti. Ma è proprio così? Non vorrei scandalizzare nessuno ma le guerre per bande hanno radici antiche. La solidarietà all'interno dei piccoli paesi o dei rioni aveva come contrappeso una forte aggressività verso gli altri paesi o rioni. Ed era un'aggressività violenta. Ma oggi c'è qualcosa di nuovo. In primo luogo la facilità nell'uso di strumenti mortali, come le armi. In secondo luogo  i gruppi antagonisti comprendono fasce sempre più ampie di età. In terzo luogo una volta la guerra fra bande seguiva certe regole. Oggi queste vengono a mancare. Il risultato è che oggi la tragedia è più facile. Diventa pertanto sempre più importante creare educatori capaci di svolgere il loro compito non solo all'interno di istituzioni protette, ma per strada. Altrimenti non ci rimarrà che provare sgomento la prossima volta. 
    creativi. 
       
    beppe scapino