CANAVESE - RINNOVO DEI PARLAMENTI LOCALI NEI MAGGIORI CENTRI 
Elezioni: domenica senza passione

Domenica giorno di elezioni. In una democrazia normale sarebbe un giorno im-portante, di partecipazione e di interesse. Invece dobbiamo sottolineare l'assenza di dibattiti e il timore di assenteismo nel voto. Sono timori e segnali preoccupanti. Credo infatti che non siano soltanto segnali di un distacco dalla politica, ma che i fatti  evidenzino qualcosa di più profondo. Viviamo in un mondo che si è privato delle ideologie, anzi delle grandi visioni ideali. Quale è il risultato? Non mi pare che si possa parlare di un trionfo del realismo o di un'attenzione ai problemi concreti. Mi pare invece che il primo effetto lo ritroviamo in una politica e in una vita sociale che mirano all'affermazione degli interessi privati. Sempre la politica è stata condizionata dagli interessi particolari, ma normalmente erano inseriti in obiettivi universali. Oggi non più. L'ultima considerazione che voglio esprimere è legata alla difficoltà di aprire dibattiti onesti riguardanti le opinioni che attraversano anche la comunità ecclesiale. Ma perché discutere se ciò che vale sono gli inte-ressi?    

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