IVREA - SCAMBIO DI LETTERE CON LA COMMISSIONE DIOCESANA E CON IL VESCOVO
    Ecumenismo, strada impervia
    LA CHIESA VALDESE, CONTRARIA AL GIUBILEO, NON PARTECIPA ALLA “SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI”

    L'ottavario per l'unità delle chiese cristiane riporta l'attenzione al problema dell'ecumenismo. E lo riporta con maggior forza a motivo delle polemiche che accompagnano le celebrazioni cattoliche del Giubileo. Queste polemiche - attestate con virulenza dalla lettera della Comunità valdese - ci ricordano che il cammino dell'ecumenismo è un cammino difficile. Spesso le diversità, le tradizioni particolari pesano più degli elementi di comunione o favorevoli all'incontro. Non dobbiamo temere le polemiche, ma dobbiamo temere i fondamentalismi. Ogni chiesa cristiana - anzi ogni pensiero umano - è portatrice di ricchezza. Il richiamo alla Bibbia delle chiese evangeliche; la forza del rito e della tradizione degli ortodossi; l'inserimento nella storia dei cattolici. Ecumenismo è saper accettare queste diversità e saperle valorizzare. E' anche il coraggio di mischiarsi con chi fa le scelte meno "pure". A meno che si scelga di essere il fariseo in prima fila nel tempio… 
       
    beppe scapino