PENTECOSTE
 
Nell'abbazia millenaria è in festa domenica la Chiesa diocesana  

Domenica, Pentecoste, celebriamo la festa della Chiesa diocesana. E' un evento che va liberato dalla ripetitività e che deve riacquistare tutta la sua portata. Quali i contenuti della nostra cele-brazione? In primo luogo celebriamo il legame che la chiesa storica ha con un territorio, con tutte le vicende che questo comporta. Anzi, ci sembra particolarmente indicativo il fatto che l'anno scorso a S.Giovanni si consacrasse la più recente chiesa parrocchiale e quest'anno a S.Benigno si ritorna in quell'abbazia della quale ci parlano le cronache dell'anno mille. In se-condo luogo si celebra il legame con un popolo. La chiesa non è la comunità di elites che si scelgono, ma è un popolo concreto che risponde. Anche la presenza del nuovo Vescovo sottoli-nea questa caratteristica. Infine la chiesa in un territorio e di un popolo è realtà che cammina verso cieli nuovi e terre nuove. La concretezza della chiesa che è in Ivrea non indica chiusura. Ci dice di camminare verso la liberazione partendo da questa nostra realtà.  
  
beppe scapino