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VALLESE PUNTA DEL REBBIO BORTELHORN
La punta del Rebbio si rivela, anche d'estate, una gita interessante e varia, con la facile cresta come ricompensa finale dopo una bella camminata. Dal tornante di Berisal si può percorrere un breve tratto di strada in auto. Lasciata l'auto a quota 1580 m, si percorre la stradina, che presto diventa un bel sentiero, fino ad attraversare il torrente. Qui si inizia a salire, con ripidi tornanti, fino al rifugio Bortel (2107 m). La salita prosegue ripida, sul dosso dietro al rifugio. Dopo un breve tratto, lasciato il sentiero che sale diretto al Rebbio, abbiamo proseguito in direzione SE fino al lago Bortel (2464 m). Proseguendo sul sentiero che porta alla Bortellicke, siamo arrivati a quota 2650 m, dove abbiamo risalito la pietraia fino al resti di quello che fu il ghiacciaio del Rebbio. Attraversando verso S abbiamo raggiunto il colletto dove ha inizio la cresta. I primi metri sono agevolati da una corda fissa, poi si prosegue sulla facile cresta, principalmente sul versante di Veglia, fino alla vetta. Per la discesa abbiamo seguito l'itinerario invernale, disdegnando il sentiero fino al rifugio. Da qui, sul bel sentiero, siamo tornati a Berisal
Tempo di salita: 4.30 ore
Dislivello: 1600 m ca.
Difficoltà: EE/F
Condizioni: ghiacciaio ai minimi termini. Utili comunque i ramponi. Cresta pulita, con qualche corda fissa che aiuta nei passaggi più impegnativi
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