di piu' su...
Arcangelo Signorello
Arcangelo Gabriele Signorello,
"Angelo" per gli amici, e' nato il 15 maggio 1971 e vive a Mascalucia, centro urbano a circa 8 Km a nord di Catania.
Affetto sin dalla nascita da una forma di tetraplegia perinatale che gli ha procurato un grave handicap motorio con assenza del linguaggio, ha sempre affrontato la sua condizione con ferrea determinazione e grande forza di volonta', riuscendo cosi', dopo anni di duro lavoro, a raggiungere un traguardo importantissimo: la conquista della comunicazione!
Dopo i primi lunghi anni di quasi totale assenza di comunicazione con il mondo esterno, se non per dichiarare i bisogni
piu' elementari aiutandosi soltanto col movimento degli occhi e le espressioni del viso, Angelo comincia ad utilizzare alcuni metodi di comunicazione alternativa al linguaggio corrente; ma le barriere restano alte,
poiche' occorre che anche i suoi interlocutori sappiano usare tali metodi.
E’ solo verso la fine del 1990 che, grazie ad uno speciale ausilio comandato con un impercettibile movimento della testa, egli
puo' usare un normale computer per scrivere nel linguaggio comune, comprensibile a tutti; da allora, spronato e incoraggiato dai genitori e dai tantissimi amici di cui
e' sempre riuscito ad attorniarsi, comincia a comporre testi, poesie, pensieri, riflessioni, con sempre maggiore frequenza e
proprieta' di linguaggio, ma soprattutto con grande pazienza e perseveranza, poiche' ogni sua composizione, breve o lunga che sia, viene prima minuziosamente preparata ed assemblata nella sua mente, per poi essere trasferita, carattere dopo carattere, al computer.
Ben presto si accarezza l’idea di raccogliere i suoi scritti in una pubblicazione,
“Come un bambu'… poesie favole riflessioni” , che oltre ad evidenziare le sue ormai indubbie
qualita' artistiche, costituisse una testimonianza di come ognuno di noi, anche sfruttando le proprie
capacita' residue, possa ritagliarsi uno spazio dignitoso all'interno dell'universo della "non dipendenza”.
Il libro ha un grande successo, ed Angelo riceve persino una menzione speciale nell’edizione ‘98 dell'importante premio letterario nazionale “Nino Martoglio”, che quell’anno premia autori del calibro di
Camilleri e Gomboli.
Sull’onda di tale successo, a meta' del 2003, in occasione dell’Anno Europeo delle Persone Disabili, viene realizzato un documentario dal titolo
“Comunicare e' vivere”, che ripercorre l’intensa esperienza di vita di Angelo, dalla sua nascita alla conquista della
comunicazione.
Per poterlo divulgare efficacemente e farlo divenire una valida occasione di incontro e di approfondimento culturale, si decide di abbinarlo ad un apposito
varieta' coreografico musicale costruito attorno ai "sogni" poetici di Angelo, affidandone la rappresentazione ad un gruppo di giovanissimi artisti, che si caratterizzano subito per l’impegno profuso nel voler coronare a tutti i costi i loro sogni artistici e nel contempo nel voler comunicare agli altri le proprie emozioni ed i loro nobili sentimenti nei confronti della
solidarieta' e del rispetto della dignita' umana.
Così nasce “DREAMS - I sogni di ognuno di noi”, un dinamico insieme di poesie, citazioni, musiche, coreografie e pantomime, ispirate al mondo dei sogni:
"...a quelli che si fanno dormendo, e che ci lasciano sensazioni belle o brutte; a quelli che si fanno ad occhi aperti, come segrete aspirazioni di ognuno di noi; a quelli che rappresentano veri e propri ideali di vita...
Anche lo spettacolo, come il libro, riscuote un notevole successo, tanto che ben presto, su
indicazione dello stesso Angelo, se ne appronta una versione autonoma, non abbinata al documentario, ed e' tuttora in programmazione.
Dunque una nuova tappa per Angelo: partecipare “normalmente”, come autore dei testi, al cast di uno spettacolo “normale”, al di
la' di ogni barriera fisica e culturale! A dimostrare la "normalita'" della
diversita'....
|
|
Era il 5
luglio '98 quando, grazie all'impegno dell'Associazione
"ARCA" di Mascalucia, fu presentato il libro "Come un bambu'...
poesie favole
riflessioni", la pubblicazione che, oltre ad offrire un saggio
delle capacita' artistiche di Arcangelo Signorello e a far conoscere
alcuni metodi di comunicazione alternativa al comune linguaggio e l’esistenza
di moderni ausili tecnologici per le persone con gravi handicap,
costituiva anche una testimonianza di come ognuno di noi possa ritagliarsi
uno spazio all’interno dell’universo della non dipendenza.
La pubblicazione, realizzata in assoluto autofinanziamento per essere
divulgata con finalita' culturali e sociali, fu stampata in appena mille
copie, ma il suo inaspettato successo richiese ulteriori stampe, tanto da
rendere opportuno pubblicarne una SECONDA
EDIZIONE, ampliata ed integrata, con la quale la tiratura arrivo' ad
oltre settemila copie!
*
Lodevole l'iniziativa di un
gruppo di allievi della Facolta' di Ingegneria dell’Universita' di Catania
(ormai laureatisi) che, in quello stesso periodo, diedero vita ad un sito web
(http://utenti.lycos.it/delphinus/) dedicato ad Angelo
ed alla Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.)
ove, avvalendosi della collaborazione di una terapista del CSR di Catania esperta in C.A.A.,
fu proposto un forum
permanente sull’impiego di ausilii protesici tecnologicamente
avanzati per l’uso di programmi di videoscrittura a scansione da
parte di persone con gravi handicap motori.
|