Annunzia
Fumagalli
è
nata ad Inzago (MI), opera nelle Marche, dal 1991. Fonda nello stesso anno il
gruppo d’Arte Arca dei folli, con Rocco Spinelli, Danilo e Nazzareno
Tomassetti, Antonella Spinelli.
Realizza
con i folli mostre a tema in Palazzi ed altri edifici monumentali del Piceno.
Creando
percorsi d’arte figurativa, intessuta strettamente con poesia e musica.
Manifestazioni
patrocinate da Regione Marche e Provincia di Ascoli Piceno, per la qualità del
loro contenuto culturale.
L’incontro
con Arnaldo Angellotti, la introduce alla “Cantina dell’Arte di Ripatransone”,
Cantina, luogo di Convivio e di giocosa cultura, dove conosce e ha modo di
confrontarsi con pittori, musicisti, cantanti lirici di fama mondiale.
Incontri,
con artisti o gente comune, per il piacere dello stare assieme, in armonia e
sentimento. dai quali a volte nascono collaborazioni, progetti, tra i quali la
costituzione con l’architetto Giuseppe Bocci, Convivio dei Pastori Erranti
Europei.
Una
cinquantina le mostre in dieci anni di attività, quasi tutte personali.
Nel
1999 mostre ad Ancona, Sarnano, Convivio a Madonna di Garufo e la manifestazione
“Arabesco Dionisiaco”, “Ombre e colori d’Autunno”, una retrospettiva,
in onore
della
pittrice, organizzata dall’assessore alla cultura della sua cittadina nativa,
Inzago.
Il
2000 è iniziato con la festa delle arti aspettando l’anno a Madonna di Garufo,
il 1 e 2 Aprile ad Ancona alla Fiera del Collezionismo.
2001-2 Museo della regione Teko
Castello di Levice Repubblica Slovacca
2003 Galleria Barna Batik Art of Barcelona Spagna
2003 Fiera del libro di Frankfurt Germania
2003 Galleria Batik Art di Barcellona Spagna
2004 Fiera del libro di Frankfurt Germania
2004 Galleria Barna of Barcellona Spagna
2004 Miami Museum of the Americas USA
2005 Fiera dell'Arte di Siviglia Spagna
exibition Forecasted for 2005
Word Fine Art Gallery New York USA
Batik Art Barcelona Spagna
(Mostra personale)
Alla
pittrice è stato assegnato, nel 200, uno dei più ambiti riconoscimenti ”Premio
speciale Josepin 2000”,
con
la seguente motivazione:
“Per
averci donato con i colori della passione il gusto sublime del femmineo
nell’arte e la gioia di godere della folle tempesta dei sensi”
Profilo
Critico:
La
raffinatezza e freschezza della pittura, e il suo carattere dolce ed allegro,
hanno permesso
ad
Annunzia Fumagalli di conoscere molte personalità della cultura italiana ed
Internazionale.
Scambio
epistolare e auguri con Federico Zeri, (L’estremo esteta, dissoltosi in
ritratto di stelle) o conversazioni, nelle sere estive, con il prof. Mario Bucci,
storico dell’Arte, poeta,
docente
a Pisa di museologia. L’entusiasmo del presidente dei critici d’arte
Italiani, prof. Cesare Orvieto, voleva Annunzia a San Remo per una mostra al
Casinò, ma per lui luce si spense. Amici che hanno lasciato pensieri,
giornalisti, docenti e lettori d’arte che hanno voluto
raccontare
le loro impressioni sull’Arte dei folli, come Alfredo Borghini, Nicolina
Bianchi, Silvana Scaramucci, Luigi Focaracci, Mario Savini o il presidente di
commissione regionale Dante Bartolomei.
Alla
Forum Interart di Roma, il giornalista Rai Augusto Giordano, su Annunzia:
-Gli
splendidi nudi ad olio e i carboncini della Fumagalli rivelano donne sensuali,
immerse nell’amore con candore, senza volgarità, quasi nell’attesa di un
rito che ne sancisca la femminilità…(Alla Forum non fu questo l’unico
intervento critico, seguirono quelli di Mario Pinzauti, giornalista e Direttore
di programma culturali a Radio RAI 3, i giornalisti
Mara
Ferloni, Antonio di Marco, Giuseppe Giannantonio)
L’opera
di Annunzia ha tale forza evocativa da far dire
alla
lettrice d’Arte Annamaria Cirillo “:- E s’amano le sue tele come s’amano
cose oscure,
segretamente,
tra l’ombra e l’anima…
La
giornalista Silvana Scaramucci:
-
L’estro creativo di Annunzia Fumagalli, si esplica nei suoi dipinti dove
fisicità e surrealismo, sebbene antitetici, si compongono in un unicum talmente
armonico, che risulta distinguere
dove
cessi il ritratto verista ed inizi l’onirico-
Le
opere della Fumagalli, si possono trovare in due libri di poesia (Danilo
Tomassetti) e pittura:“Sulle orme di Pan”- ed. Sestante “Il mare nel
Bosco” Arca dei folli- Cantina dell’Arte
di
Ripatransone, dedicato al prof. Libero Bonesso, medico e scienziato omeopata.
In Catalogo nelle maggiori biblioteche Nazionali ed Universitarie Nazionali di Roma e Firenze e Napoli, Trivulziana di Milano, Malatestiana di Cesena, Kunsthistorishe Institut, Un. di Catania ecc.
Nonostante
la sua giovane età, anche artistica, le
sue opere sono in collezioni
pubbliche: Al Museo Teko di levice Slovacchia,
A Museum of the Americas USA
alla
pinacoteca di Ripatransone, Monsampolo ecc. In collezioni private quella
straordinaria del cantante Narciso Parigi, tra le più importanti dell’arte
del novecento; e di altri amici