Premessa

Chi dei camperisti, abituato a viaggiare e a incontrare i popoli della terra, non desidera fare dell’Europa un unico popolo, pur nella conservazione delle rispettive tradizioni storiche?

Gli studiosi dell’Alto Medioevo ci assicurano che gli europei d’oggi possono interessarsi opportunamente a San Colombano e alla sua opera per due fondamentali motivi: perché San Colombano e i monaci irlandesi, dal secolo 5° al 7° e oltre dell’era volgare, convertirono al cristianesimo le popolazioni europee di allora e perché avevano chiaro in mente che l’Europa era un’identità unica e omogenea, come noi oggi cerchiamo di costruire.
I monaci irlandesi furono zelanti missionari e instancabili pellegrini, percorsero tutta l’Europa (bordone in mano, cranio rasato e cerchiato, borraccia piena d’acqua, sacco di pelle per i libri, reliquiario al collo) per riportarvi il cristianesimo, dove il neopaganesimo e l’arianesimo germanico stavano dominando. Dunque erano “pellegrini” mai fermi e mai stanchi ... come dovrebbero essere i camperisti genuini.
In una sua lettera San Colombano scriveva che gli europei dovevano essere un unico popolo, un "corpo solo" unito da radici cristiane, in cui le barriere etniche e culturali andavano superate; e usò per la prima volta l'espressione latina “Totius Europae”, tanto che l’attuale Papa Benedetto XVI nel giugno del 2008 lo definì "santo europeo".

1400 anni dopo la discesa di San Colombano in Langobardia un gruppo di italiani ripercorre tratti del cammino di San Colombano con la finalità di scoprire paesaggi, luoghi e culture ed incontrare le genti che vivono e animano i luoghi colombaniani oggi.
Il viaggio rientra nel più ampio progetto "Peregrinus 2011-2015" promosso dall’associazione culturale Green Butterflies che, con i Comuni di Bobbio, Milano e Bangor (Irlanda) e la Provincia di Piacenza e le Università di Genova e Dublino, sta lavorando per ottenere dal Consiglio d’Europa il riconoscimento de "Il cammino di San Colombano" come "XXX Itinerario Culturale Europeo".
Il progetto "Peregrinus" è anche e soprattutto promozione e tutela del territorio, è conoscenza, riscoperta e sviluppo sostenibile dell’interazione uomo-ambiente in uno stato di equilibrio dinamico. E’ un ponte intellettuale che si fonda sulla cooperazione, sul rispetto e sullo scambio culturale.
Prevede, tra le altre cose, l'elaborazione di una guida degli itinerari colombaniani percorribili a piedi, in bicicletta, moto, macchina e camper, correlata da cartina tematica.

Arance di Natale è diventata parte attiva in questo progetto.
Prima con il raduno “Luoghi Colombaniani nel Piacentino” svoltosi lo scorso settembre a Vigoleno e Bobbio, dove si concluse il cammino di San Colombano, sviluppatosi da Bangor in Irlanda attraverso la Gran Bretagna, il nord della Francia e la Germania, lungo il Danubio fino in Austria, poi in Svizzera.
Dal 7 al 10 marzo sarà la volta di “Luoghi Colombaniani nel Ponente Ligure”. Ad Andora e dintorni, nella Val Merula nel savonese, visiteremo alcuni luoghi di diffusione della parola di San Colombano ad opera dei monaci colombaniani. Un prologo ideale al viaggio che, con patrocinio e collaborazione di enti e associazioni, prenderà il via da Bobbio il 23 marzo.

Durante il viaggio passato e presente si incontreranno nel suggestivo gesto dello scambio ardesia-terra.
Di lastre di pietra di ardesia sono coperti i tetti di alcune case vernacolari irlandesi, così come nell’Appennino piacentino e in altre parti d’Italia. La casa, rifugio e protezione della famiglia.
Viaggeranno con noi 12 lastre di ardesia che, riunite insieme, compongono un unico disegno e su ciascuna delle quali è riprodotta, con incisione a mano, una delle 12 arcate del Ponte Gobbo di Bobbio (simbolo del progetto “Peregrinus”) che, riflettendosi nell’acqua, crea l’immagine del cerchio, formato qui da aria terra e acqua. A vederle tutte insieme si può leggere “Totius Europae”.
Così, lungo il cammino di San Colombano, in occasione di alcune tappe significative, i camperisti lasceranno lastre di ardesia, quali simboli dei “pilastri” di un ponte culturale che attraversa l’Europa e che, superando difficoltà e differenze, unisce i popoli.
Le comunità incontrate nella consegna della lastra di ardesia, daranno una piccola quantità di terra ai camperisti, con la preghiera di portarla a Bobbio per donarla a San Colombano, conservata in contenitori di terracotta composti ad unire le terre attraversate dal monaco irlandese. La madre terra, fonte di nutrimento, porta i segni del passaggio degli uomini, generazione dopo generazione.
 

Viaggio aperto a tutti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Le iscrizioni potranno essere fatte fino ad esaurimento dei posti disponibili e, comunque, non oltre il 24 febbraio 2013.
E' obbligatorio avere il C.B. a bordo (utilizzeremo il canale 11), perfettamente funzionante. Gli equipaggi sprovvisti di C.B. non saranno ammessi al viaggio.
I partecipanti sono vincolati a prendere parte all'incontro pre-viaggio che si terrà durante il raduno del 7/10 marzo 2013 a Andora (Savona).
La scheda di iscrizione al viaggio (qui), opportunamente compilata in tutte le sue parti, dev'essere inviata ad uno dei recapiti indicati nella successiva sezione "CONTATTI", contestualmente al versamento degli importi sotto specificati. Schede prive anche di uno solo dei dati richiesti non saranno accettate.
In seguito sarà inviata una conferma dell'avvenuta iscrizione al viaggio.
E' garantita la disponibilità di 7 cabine da 4 persone nel traghetto Cherbourg-Rosslare (andata e ritorno). Esaurite queste, si verificherà l'eventuale ulteriore disponibilità al momento dell'iscrizione.

 

     DOCUMENTI    

Per la prenotazione del traghetto sono necessari:

- fotocopia documento d'identità di ogni persona;
- fotocopia libretto di circolazione del mezzo.
Tali documenti devono essere inviati insieme alla scheda di iscrizione.

 

     COSTI    

1) Quota di partecipazione: euro 200,00 per equipaggio, di cui euro 20,00 per spese organizzative ed euro 180,00 per le finalità 2012/2013 dell’associazione.
La quota è ridotta ad euro 50,00 per equipaggio per i collaboratori di Arance di Natale O.n.l.u.s. (coloro che lavorano e si impegnano per l’associazione).
La quota comprende un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione) a scelta, l’organizzazione del viaggio e la guida del nostro incaricato lungo tutto il percorso.
L'importo sopra indicato dovrà pervenire all'associazione tramite bonifico sul conto corrente presso Banca Carige Italia S.p.A. filiale di Camisano Vicentino (VI) codice IBAN IT97C0343160230000000590380 - intestazione Arance di Natale Onlus - specificando la causale: viaggio Pilgrim 2013.
2) Costi del viaggio, in linea di massima, per l'Irlanda:
- traghetto Cherbourg-Rosslare (andata e ritorno) € 380,00 per 2 persone in cabina da 4 + camper;

- campeggi circa € 25,00 a notte a camper;
- altri costi quali biglietti di entrata e visite guidate da regolarsi in loco.
L'importo del costo del traghetto dovrà pervenire all'associazione unitamente al versamento della quota di partecipazione di cui al precedente punto.

 

     CONTATTI    

Per ulteriori informazioni contattare:
- il Responsabile del viaggio Piero Testa e-mail testa.piero@libero.it tel. 0119423912 cell. 3473773811;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org fax 0444611184.

 

     NOTA BENE    

Il Responsabile del viaggio può in qualsiasi momento e a sua discrezione, per motivi di carattere tecnico, logistico, stradale, atmosferico, pratico o per sopraggiunte particolari situazioni anche legate a guasti meccanici e/o incidenti, apportare modifiche al programma di viaggio prestabilito, sempre cercando, se possibile, di non mutare lo spirito essenziale del viaggio stesso.
Arance di Natale O.n.l.u.s. non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica del viaggio.
Il programma è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento del versamento della quota di partecipazione e/o dell'invio della scheda di iscrizione. Non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé ed i propri familiari, esonera espressamente Arance di Natale O.n.l.u.s. da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del viaggio.


02.02.2013

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