“Se Venessia no la fossi, Maran saria Venessia” recita un detto antico, ora più usato dai forestieri che dagli stessi maranesi.
E’ un detto che, più che sottolineare gli improponibili paragoni con la Serenissima, sta ad indicare un modo di essere inequivocabile: tutto a Marano parla ancora e porta l’impronta di Venezia in tre aspetti: urbanistico, linguistico e sociale.

Urbanistico: pur non esistendo più la gloriosa Fortezza veneziana, il centro storico, un tempo delimitato dalla stessa, è rimasto identico nella sua struttura portante. Troviamo ancora tantissimi edifici d’epoca della Serenissima, tra cu la Loggia Maranese, una loggia chiusa con bugnato in pietra d’Istria dove un tempo la comunità si riuniva. Accanto alla Loggia troviamo la cosiddetta Torre Millenaria alta 32 metri. La torre nel 1976 è stata gravemente danneggiata dal terremoto, poi è stata restaurata e la parte superiore ricostruita.

Linguistico: il maranese si sente veneto con orgoglio e con la stessa fierezza custodisce la lingua che i padri gli hanno tramandato: il maranese. E’ questo un dialetto che trova le sue origini nella lingua vetero-veneta.

Sociale: chi viene per la prima volta, resta colpito non soltanto dalla struttura esterna, dalle differenti attività lavorative che vi si esercitano ma soprattutto dal modo di vivere della sua gente, aperto, gioioso e rumoroso.

 

Motivo di particolare richiamo a Marano è una processione suggestiva che risale ad una tradizione plurisecolare: il corteo per mare in occasione del patrono San Vio (San Vito). La festa rappresenta un mix di fede, cultura e folclore.
La Processione si fa al mattino della Domenica successiva al 15 (stabilito a seguito di Referendum). Si parte dalla Parrocchiale, ci si imbarca al molo sui grossi natanti a motore; la barca del Clero è munita di baldacchino, le altre sono pavesate a festa. La lunga teoria di barche (sono quelle che giornalmente vanno in mare) sulle quali prendono posto i maranesi ed i tanti forestieri, raggiunge il centro della Laguna; qui viene fatta la benedizione del mare e gettata una corona di fiori in memoria di coloro che sono morti durante l'espletamento del loro lavoro, in mare e in laguna.
 

Non è possibile recarsi nelle lagune di Marano o di Grado senza conoscere la caratteristica abitazione tradizionale. I Casoni sono capanne di paglia presenti in laguna che, da sempre, hanno rappresentato un punto di riferimento e d’appoggio per chi in laguna ci lavora. Un tempo erano delle vere e proprie abitazioni stabili (collocate su una “barena”, punto affiorante della laguna) delle famiglie di pescatori, che si recavano in paese solo per barattare il pescato ed in altre rare occasioni. Nei racconti dei vecchi si possono sentire ancora oggi storie ed aneddoti legati alla vita di casone, la cui costruzione è frutto di un’arte e di un’esperienza consolidatesi nel tempo e tramandate di padre in figlio.

 

 

     PROGRAMMA    

(scarica il programma)

Venerdì 19 Giugno

Dalle ore 16.00

Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi nel parcheggio riservato a Marano Lagunare (Udine) in Via Serenissima (GPS 45°45’52.32”N 13°10’12.23”E).

Serata libera.

Sabato 20 Giugno

Ore 09.15

Partenza a piedi per andare al porto in Via San Vito per l’imbarco sulla motonave (Nuova Saturno o Stella Polare).

Navigheremo sulle acque della laguna guidati da una qualificata spiegazione dell’ambiente. Durante il viaggio saranno serviti svariati stuzzichini a base di pesce o carne, accompagnati da un buon bicchiere di vino friulano. Più tardi visiteremo la Riserva Naturale Regionale sul fiume Stella, alla cui foce c’è un suggestivo villaggio di casoni. In uno di questi seguirà il pranzo ristoratore.

Durante l'escursione non mancheranno momenti di allegria con la chitarra di Adriano.

Ore 16.00 circa

Rientro in porto.

Serata libera.

In centro ci sono i preparativi per la festa. "San Vio, el mejo santo che gà Dio"

Domenica 21 Giugno

In libertà per la “Fiera de San Vio”.

Ore 08.00

Santa Messa.

Ore 09.00

Dalla chiesta partenza della Processione che si snoderà, su barche, nelle acque della laguna.

Ore 11.00

Riunione preparatoria dei viaggi previsti nei prossimi mesi, c/o Sala Consiliare presso il Centro Civico.

Ore 12.00

Apertura chioschi enogastronomici.

Nel tardo pomeriggio

I Vespri Solenni, in canto popolare, completano le celebrazioni religiose.

Tradizionale Palo della Cuccagna sul mare.

Tutto il giorno mercatino hobbistico lungo piazze e vie del paese.

Prossimo appuntamento a Ravenna dal 10 al 12 Luglio



     NOTE ORGANIZZATIVE    


Incontro aperto a tutti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Numero massimo di 50 camper.
Termine ultimo per le iscrizioni il 14 Giugno 2015
e, comunque, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
La scheda di iscrizione al raduno, opportunamente compilata in tutte le sue parti, dev'essere inviata ad uno dei recapiti indicati nella successiva sezione "CONTATTI".
Schede prive anche di uno solo dei dati richiesti, o inviate ad altri recapiti, saranno cestinate senza ulteriore avviso.
In seguito sarà inviata una conferma dell'avvenuta iscrizione alla manifestazione.

Si consiglia di portare la bicicletta per la visita in autonomia alla riserva naturale della Valle Canal Novo (a dieci minuti di strada dal punto sosta dei camper) con capanni e manufatti per l’osservazione degli uccelli e degli animali acquatici, oltre ad un ristorante e ad un acquario, per scoprire i diversi organismi che popolano questo straordinario ambiente.


 

     COSTI    


1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per equipaggio, interamente destinati alle finalità 2014/2015 dell’associazione. La quota comprende: o tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione), a scelta.
2) Costo dell'incontro: euro 47,00 a persona. L'importo comprende:
parcheggio Marano, escursione in motonave del sabato con pranzo al casone.
L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato.
Gli importi sopra indicati dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno.
Menu del pranzo (tutto a volontà):
spaghettata ai frutti di mare;
sardine alla griglia;
formaggio, pane;
acqua minerale, vino bianco e rosso, caffè e grappa.
Per chi non mangia pesce si propone (é necessario indicarlo nella scheda di iscrizione al raduno):
spaghetti con pesto alla genovese;
bistecca alla griglia.


 

     CONTATTI    


Per le iscrizioni ed
ulteriori informazioni contattare:
- Biagio De Falco e-mail biagiodefalco@hotmail.com tel. 0421271178 cell. 3474810558;

- Mario Magosso e-mail mario.magosso@arancedinatale.org tel. 0425642958 cell. 3387468025;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org.

 

     NOTA BENE    


Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento dell'invio della scheda di iscrizione e/o del versamento della quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.



10.05.2015

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