In età romana Gaeta divenne un rinomato luogo di
villeggiatura di vari imperatori, consoli e ricche famiglie patrizie e, come
notò Cicerone, nel 66 a.C. fu anche un porto di notevole importanza. Fin
dall'ultimo secolo della Repubblica, sulle circostanti colline, lungo la
spiaggia della rada e su tutta la costiera verso Sperlonga, sorsero grandiose
ville con giardini e piscine, ninfei, templi e mausolei di cui restano imponenti
testimonianze. Ancora oggi ammiriamo le tombe dei consoli Lucio Munazio Planco,
sulla sommità di Monte Orlando, e di Lucio Sempronio Atratino, sul versante
settentrionale dell'omonimo colle.
Secondo una leggenda riportata da Dionigi d'Alicarnasso, la città di Terracina
fu fondata da profughi di Sparta. Nei racconti mitologici fu identificata con il
paese dei Lestrigoni o con la sede della maga Circe (Odissea). L'Acropoli di
Terracina fu il luogo da cui, come racconta Omero, Ulisse salì per guardarsi
intorno, osservando il contorno dell'isola Eea. Se storia e leggenda
combaciassero, sul Pisco Montano avrebbero dovuto esserci le attrezzature della
nave di Ulisse, messe in deposito in attesa della ripartenza per Itaca.
L'ipotesi più illustre è quella che identifica in Terracina la città di Lamo, un
florido centro abitato dai Lestrigoni, nel cui porto sarebbe approdato Ulisse.
All'isola di Ponza Omero dette forse il primo nome "Eea", da Eos, un nome
dell'aurora. Dopo Omero vennero altri leggendari, come Apollio, Stradone e
Virgilio che la chiamarono l'isola di Circe. Era considerata un posto dove gli
abitanti erano pigri e si lasciavano affascinare dalle fanciulle. Le leggende ci
dicono che la maga Circe trasformò gli uomini in animali e le donne in sirene,
perché dovevano svolgere un determinato lavoro: attirare i navigatori per farli
cadere in trappola. Omero racconta che Ponza era la dimora della maga Circe, la
quale voleva trattenere Ulisse e la sua truppa.
L'Abbazia di Fossanova, sita ai piedi dei monti Lepini, appare in lontananza col
suo tiburio a lanterna, il quale, svettando tra i secolari eucaliptus che ne
difendono e custodiscono la pace, sembra quasi un richiamo ed un invito alla
visita. Si arriva dopo aver imboccato un arco il cui stemma in alto ricorda i passati
signori, i Borghese, che se ne impadronirono e vi dimorarono dopo che i monaci
Certosini, succeduti ai Cistercensi, ne erano stati allontanati nel 1873 con
l'avvento dell'unità d'Italia. Nella sua maestosa eleganza e nella solida
struttura, l'abbazia rappresenta un vero gioiello d'architettura cistercense,
prototipo di un gusto nuovo, trapiantato dalla Borgogna nell'Italia
centro-meridionale, manifesto di una spiritualità nuova.
Le origini del castello Caetani, situato nel borgo medievale di Sermoneta,
risalgono al XIII quando la Santa Sede affidò alla famiglia baronale degli
Annibaldi le città di Sermoneta, Bassiano, San Donato e altri territori annessi.
Gli Annibaldi costruirono un’imponente rocca d’importanza strategica per la
vicinanza con la Via Appia ed il Mar Tirreno, caratterizzata dal Maschio, una
torre alta 42 metri, e da una contro torre, detta Maschietto. Nel 1499
Alessandro VI Borgia scomunicò i Caetani con una bolla pontificia, togliendo loro
beni, privilegi e diritti. Sotto i Borgia il castello divenne una fortezza
militare.
PROGRAMMA
Mercoledì 25 Settembre |
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Dalle ore 16.00 |
Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi nel parcheggio riservato a Gaeta (Latina) in Via Munazio Planco/Via Trinità. |
Segnalazione prodotti tipici: tiella di polpi o di verdure, polpette di alici, pesce fresco. | |
Per chi volesse anticipare l’arrivo per un po’ di mare settembrino: alla spiaggia di S.Agostino a Gaeta, sulla Via Flacca al km. 22 circa, ci sono delle aree attrezzate direttamente sulla spiaggia. |
Giovedì 26 Settembre |
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Ore 08.30 |
Visita guidata alla città: le porte, il Duomo, il Castello Aragonese, la Chiesa della SS.Annunziata, la Cappella d’oro, ecc. |
Al termine della visita |
Pranzo libero. |
Ore 14.30 | Visita al Santuario della SS.Trinità, alla "montagna spaccata", alla Grotta del Turco. |
Ore 17.00 |
Trasferimento con i camper a Terracina e parcheggio in Via Banchina/Via Marco Polo oppure al di là del porto canale, presso la Capitaneria di Porto (50 metri dall’imbarco per le isole Ponziane). |
Segnalazione prodotti tipici: pesce fresco, vino moscato di Terracina. | |
Ore 18.00 |
Trasferimento in pullman urbano al Tempio di Giove Anxur, visita e vista con tramonto sul mare e sull’Agro Pontino. |
Al termine |
Rientro ai camper e cena libera. |
Per chi volesse: per i camperisti di Arance di Natale, sconto del 10% sulla carta presso il ristorante enoteca "Il caminetto" in Via Cavour (300 m. dal punto sosta camper). |
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Venerdì 27 Settembre |
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Ore 08.30 |
Appuntamento al porto. |
Ore 08.45 |
Partenza con traghetto per l’isola di Ponza (un’ora di navigazione), giro dell’isola in battello con pranzo a bordo. |
Per chi non fa il tour in barca, c’è la possibilità di girare l’isola in bus (circa 1 euro a tratta) o noleggiare ciclomotori o autovetture scoperte e mangiare presso "Il rifugio dei naviganti" (da cappuccino e cornetto, a pizza, a panini imbottiti, a primi piatti veloci e non, a secondi di pesce – non tutto ma di tutto). Non sono vietati i più economici panini dal camper. | |
Ore 16.45 |
Rientro a Terracina. |
Per chi non va per mare, la spiaggia o lo shopping sono a poche decine di metri dal camper. |
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Sabato 28 Settembre |
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Ore 08.30 |
Visita guidata alla città (la città romana e medievale, la Cattedrale). |
Per chi volesse: per i camperisti di Arance di Natale cappuccino e brioche artigianale a euro 1,90 presso il bar pasticceria "Creme caramel" in Via Tripoli (200 m. dal punto sosta camper). |
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Ore 12.00 |
Trasferimento con i camper a Pontinia e parcheggio in Via della Libertà. |
Segnalazione prodotti tipici: mozzarelle, formaggi e carni di bufala. |
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Frugale pranzo libero. | |
Ore 14.30 | Appuntamento in piazza per visita, informazioni e curiosità dell’Agro Pontino: la geologia, la storia, l’architettura di fondazione, la bonifica e la colonizzazione. |
Ore 17.30 | Partenza i camper per la visita all’Abbazia di Fossanova. |
Ore 20.00 | Cena presso l'Agriturismo Aumenta, con il laghetto delle ninfee. |
Domenica 29 Settembre |
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Ore 08.00 |
Partenza i camper per l’Oasi di Ninfa, gestita dal WWF, e visita guidata in alternanza con visita guidata al castello Caetani di Sermoneta che si raggiungerà in pullman GT. |
Ore 12.00 |
Rientro al camper per il pranzo ed i saluti. |
Prossimo appuntamento a Sant'Agata Bolognese dal 18 al 20 Ottobre |
NOTE ORGANIZZATIVE
Raduno aperto a tutti, a numero chiuso e con
prenotazione obbligatoria.
Numero massimo di equipaggi 50.
COSTI
1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per
equipaggio, interamente destinati alle finalità 2013/2014 dell’associazione.
La quota comprende tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta
(specificare la taglia nella scheda iscrizione), a scelta. In alternativa,
con soli 2 euro in più, è possibile acquistare il volume "Senape d'uccello"
racconti di viaggio del nostro socio Benito Gramola (guarda
qui la presentazione del volume).
2) Costo del raduno (specificare l'opzione nella scheda iscrizione):
- opzione A) senza isola di Ponza euro 62,50
a persona;
- opzione B) con isola di Ponza ma senza giro in battello
euro 97,00 a persona;
- opzione C) tutto il programma euro 119,00 a persona.
L'importo dell'opzione C)
comprende tutto quanto indicato nel programma. L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato.
Gli importi sopra indicati dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla
sede del raduno.
Menu della cena:
mozzarella di bufala Dop, prosciutto di Bassiano, verdure grigliate, olive nere
di Gaeta, bruschette;
paccheri con ricotta di bufala e speck di bufala dell’Agro Pontino, pappardelle
al cinghiale;
coccio di bufala e patate al forno;
macedonia di frutta di stagione, biscotti al vino della casa e crostatine di
visciole di Sezze con vino moscato di Terracina;
caffè e limoncello;
vino della cantina “Pietrapinta” di Cori e acqua minerale (bibite e birre
escluse).
CONTATTI
Per ulteriori informazioni contattare:
- Giovanni Saviana
e-mail
gsaviana@libero.it tel. 0773636006 cell. 3281096315;
- Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail
arancedinatale@arancedinatale.org fax 0444611184.
NOTA BENE
Arance di Natale O.n.l.u.s. non si assume alcuna
responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date,
insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone,
collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione
tecnica e logistica del raduno.
Il programma è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento
del versamento della quota di partecipazione e/o dell'invio della scheda di
iscrizione. Non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei
partecipanti.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé ed i propri
familiari, esonera espressamente
Arance di Natale O.n.l.u.s. da
ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero
eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.
07.08.2013
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