Storia

 

"Noi non siamo meno di loro... noi possiamo prendere ciò che vogliamo... l'universo è nostro, i cieli sono nostri... ogni essere vivente, ogni cosa inanimata è nostra! E ci prenderemo ciò che ci spetta"

Presuntosi... malvagi... egoisti... assetati di potere... folli esseri alati...
La furia, l'ira si scatenò su di noi e ci precipitò ovunque, sparsi in ogni angolo dell'universo... lontani da ciò che più bramavamo...

Follia... solo follia...

Arakiel... sono una dei venti precipitati sulla terra... cammino fra gli uomini, mi confondo con loro
nascondo ai loro occhi la mia vera natura...
Entro nelle loro anime, le raccolgo sul palmo della mano... per poi stringerle fino a schiacciarle... le mie le feriscono, strappando loro urla strazianti
Le loro menti sono mie... le confondo, le uso finchè ne posso trarre qualcosa, poi le getto, inutili gusci vuoti...

Ma in tutto questo non c'è il potere che volevo e l'amarezza di ciò che ero e di ciò che ho perso, rende futile tutto il resto
Continuo a vagare da un luogo all'altro, da un'anima all'altra in cerca di qualcosa che neppure io so... cerco e basta... e distruggo...

In me... tenebra e luce... notte e giorno... odio e pietà... oblio e passione... l'eterno contrapporsi del male e del bene... 

 

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