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La Pagina del Buonumore                           AquiUmor.jpg (3067 byte)

 

Pagina autoironica del mondo aquilonistico,

con la gentile collaborazione dell'Amico Gianluca Foglia (aquilonista e fumettista).


Il manuale del perfetto aquilonista-apprendista

Di Carlo Pavarani


Il perfetto aquilonista-apprendista deve fare i seguenti esercizi:

- bisogna, prima di tutto, costruire un aquilone (che non voli),

- poi bisogna farne un'altro (che voli molto male),

- poi bisogna farne un altro ancora che svolazzi e nel tentativo di farlo volare correre per un giorno intero sù e giù da un prato (ma attenzione: bisogna correre sia nella direzione del vento sia incontro sia lateralmente) e quando l'aquilone tenta di alzarsi gridare a squarciagola "VOLA VOLA ! GUARDATE QUI; VOLA !!!" facendosi scambiare per uno scemo da tutta la gente lì attorno.

- Poi bisogna a scelta: o cadere causa un fossato nel terreno, o centrare una pianta (io ho fatto entrambe...) correndo guardando l'aquilone anzichè dove si mettono i piedi.

- Poi bisogna attorcigliare bene bene l'aquilone nei rami più alti dell'unica pianta nel raggio di 3 KM ...

- Poi bisogna costruirne un altro che voli benino.

- Poi bisogna rompere le scatole a tutti gli amici, parenti, conoscenti e vicini di casa mostrando l'ultima creatura e giurare che l'oggetto volante da voi costruito è in grado di volare (anche se loro non vi crederanno e vi giudicheranno un po'  ...  strani...

-  Poi bisogna rovinare il tavolino "fine 800 intarsiato a mano" in salotto, il parquette (o moquette, è uguale) e la scrivania in noce nel tentativo di tagliare lo spinnaker a caldo col saldatore,

- Poi bisogna cucirsi un dito sotto la macchina da cucire nel tentativo di costruire il vostro primo aquilone "serio" in spinnaker.

- Poi bisogna rompere i maroni alla nonna, alla zia, alla moglie (o fidanzata) alla vicina di casa finchè una di loro presa un po' per sfinimento, un po' per compassione vi cucia l'aquilone.

- Poi bisogna farsi compatire per un intero pomeriggio nel vano tentativo di far volare il vostro primo acro (che non volerà mai, nemmeno durante l'uragano "Genoveffa"...) adducendo scuse con i presenti del tipo: "eh eh, oggi c'è poco vento ... " " adesso regolo un attimino le briglie poi vedrà ..." " sto provando a fargli fare degli atterraggi veloci... MOLTO VELOCI ! ...." (CRAAAASSSHHHH !!!!!!) ".(..e dopo un fragoroso CRASH ...) " tranquilli, non è successo niente, non si rompe, è fatto apposta ... e via di questo passo ...

- Poi bisogna andare in un negozio e comprarne uno già fatto .... che funziona peggio del vostro, ma almeno in quel momento vi rendete conto che quello che avete fatto voi ... l'avevate costruito bene....

- Poi bisogna frequentare il primo festival e rendersi conto:
1' di avere 2 cessi di aquiloni,
2' che tutti riescono a volare tranne voi
3' che nutrite un forte desiderio di spezzare gambe e braccia a quello stronzo che fa cose turche con il suo acro ... che è uguale al vostro, ma che probabilmente ha le briglie modificate ... sennò non volerebbe così ...
4' che avete provato un orgasmo nel sentire un fragoroso "CRASH ! " dello stronzo di prima ... (hai visto che gli cade anche a lui...)

- Poi bisogna transitare davanti ad una bancarella di aquiloni & c. e sentirsi come un bambino davanti ad un lunapark  e al tempo stesso come una donna obesa in dieta davanti ad una pasticceria.

-  Poi bisogna comprare quanto di più inutile il banco proponga contrattando prezzi come un marocchino che vende tappeti orientali.

- Poi bisogna litigare con tutta la famiglia per convincerli a venire al prossimo festival di aquiloni.

Quando avrete fatto tutto sopra menzionato e SOLO se tutte le persone che vi conoscono vi giudicheranno poco normale (tranne vostra moglie o fidanzata che amorevolmente e rassegnatamente vi seguirà in ogni festival voi andrete) allora potrete definirvi dei VERI AQUILONISTI !!!

ATTENZIONE !
Qui siete solo all'inizio, per  "far carriera" dovrete degenerare in modo vergognoso e senza freno, ripetendo le prove sopra descritte accentuandone i contenuti e gli sviluppi.

RAGAZZI, ... E' MOOOLTO DURO ESSERE DEI  "VERI AQUILONISTI !!!!"


Ho chiesto a Gianluca Foglia, ideatore e disegnatore del simpatico aquiloncino giallo, di parlarmene e ne è uscito un racconto surreale fatto di belle frasi ed allusioni, vi riporto in sintesi le sue parole:

     AquiBebè.jpg (18250 byte)       "Aquila", questo è il suo nome, è nato da una gocciolina di marmellata di albicocche caduta per errore su un foglio bianco che stavo iniziando a disegnare, lui in realtà c'era già, ma io non lo vedevo, svolazzava sul foglio... invisibile,... ho avuto un bel "culo" a beccarlo al volo... !  Ignoro il suo passato, ma non deve essere molto vecchio, i vecchi aquiloni non li conosce, ma gli piace fare amicizia con loro (ma solo se sono "aquiloni con le palle") e parlare del loro passato, penso che la sua età sia ... quella di... "Peter Pan"... !    Aquila la sa lunga, è versatile, leale, è un aquilone "italiano" che cresce con noi, gli piace la compagnia, ma se la sceglie, è malizioso,furbetto, si scoccia facilmente, é dispettoso con gli statici... sennò non si diverte !    Non ride degli altri, ride con gli altri, anche perché vuole sdrammatizzare, è una sorta di diavoletto, ma è un buono, se vede un neofita gli svolazza sopra quasi per canzonarlo, in realtà lo provoca, fa sì che si incazzi per farlo migliorare. Ama volare all'aperto con cavi lunghi, ma si sa ben adattare anche indoor, gli piace comunque la buona compagnia, anche in volo, mentre detesta profondamente chi vuol tenere i segreti per sé, vorrebbe insegnare al mondo intero tutto quello che sa, ... e non è poco ...  mi raccomando: ... chiamalo "Aquila" !


Glossario aquilonistico comparato.

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Aquilone: persona estremamente furba, ma anche il nostro passatempo preferito.

Ascensionale: aquilone da utilizzare durante la festa di precetto (da qui il termine "Ascensione").

Briglia: apparato che avvolge la testa del cavallo e ne permette il controllo, ma anche insieme di fili, filucci e filetti che fanno impazzire gli aquilonisti, nel vano tentativo di regolare l'assetto di volo dei propri aquiloni.

Delta: modello di auto Lancia fuori produzione ed anche sinonimo per indicare la forma a "delta" di alcuni tipi di aquiloni, n.b. gli aquiloni non hanno il volante, la Lancia Delta si...

Linea o cavo: filo a cui sono appesi gli aquiloni, ma secondo gli aquiloni filo a cui è appesa la terra...

Naso: parte del viso umano, ma anche punta frontale dell'aquilone soggetta a distruzione da parte dei più inesperti. I suddetti aquiloni vorrebbero spaccare il naso agli aquilonisti ...

Stand-off: chiosco chiuso, ma anche tendi-vela !

Stecca: Errata intonazione di un cantante lirico accolta da selve di fischi provenienti dal loggione, ma anche i "bastoncini" che formano il telaio dell'aquilone.

Terreno di volo: campo, luogo generalmente coltivato, zona aperta, della quale gli aquilonisti si appropriano ponendo come segnali borse, sacche e giacche sparse qua e là.

Treno: sistema di locomozione su rotaia, ma anche sequenza di aquiloni statici o acrobatici collegati assieme che volano come un unico esemplare e trascinano per diverse decine di metri gli sprovveduti aquilonisti che osano farli volare durante le giornate di bora.

Yo-yo: gioco composto da un filo ed un rocchetto, ma anche figura acrobatica utilizzata dagli aquilonisti per spezzare qualche stecca.

 


poppa.jpg (21283 byte) Vignetta di Gianluca Foglia.


AquiStatico.jpg (25720 byte)   Vignetta di Gianluca Foglia