Seduto sulla pietra antica
di Salvitelle a oriente cadente
in discesa lenta tra nodosi uliveti
affondati nella terra arsa
a occidente precipitata
vorticosa ma con grande spazio
illuminato dalle pietre
bianche della "iumara"
Non sale più asino dalla campagna
accompagnato dal grido dei bimbi
distesi come pastorelli sui mille
scalini che portano alla piazza
Ormai non ascolto il dialetto e ...
la vecchia casa che la montagna
scosse e precipitò in sassi
mai più legati  se non dai ricordi
Dorme il sole sui monti
e la luna è già alta
tante luci lontane
sulle molte montagne
che mi circondano
vivono un momento
 poi  ... è notte

 

Immagini

S'incontrano sempre le ombre a sera
con la tua immagine
Ormai i tuoi rami sono secchi
e io mi chiedo
se quanto abbiamo vissuto
appartiene al sogno o
comunque ci appartiene

Quando il cielo raccoglie la prima luna
quella più grande velata come donna pudica
e con una sola stella come un solo amante
chiudo le mie cose
la porta dello studio di medico di famiglia
considerando le tante parole ascoltate 
le sofferenze vissute come segni invisibili
sulla mia pelle
e torno sui miei passi questa volta più lenti
per raggiungerti ...