Passaggi  perduti

Cosa dirai alle stelle che ancora

ti cercano al mio fianco 
se venne meno l'amore 
e non esiste traccia 
della tua presenza e ricordo 
dei nostri incontri 
Quell'orizzonte dove cadono 
all'imbrunire gli angeli 
e la notte disegna il velo 
del suo apparire 
non ci ritrova come spettatori incantati 
Quanto diversi sono i tempi 
dai tuoi vestiti di stoffa leggera 
di poco costo ritagliati sui fianchi perfetti 
Allora aprivo inconsapevole 
a tua insaputa 
la strada alla solitudine scoprendo 
un passaggio che mai potrò raccontarti 
perché senza attese 
Ognuno restituì i ricordi 
come prezzo da pagare 
per esplorare spazi presenti 
recondite paure 
in un tempo maturo.
Corrado  Caso

Ogni  sera  che  viene
 

Vegliano sette lampioni
la via che in discesa 
da casa mia porta al Corso 
 
Di fianco la Chiesa 
illuminata 
la facciata di calce 
da cristalli di luna 
e come sentinella il campanile 
 
Raggruppate le luci 
di paesi lontani; Montoro, Calvanico 
e ombra nella notte Montevergine 
dritta la cima ma umile il dorso 
come vecchio 
 
Pietra lucente i ruderi 
dell'antico Castello 
 
Ogni sera; questa immagine sempre uguale 
ha il sapore di cose più grandi 
è come ultima sera che viene 
all'occhio profondo che scruta 
un segno che tutto riveli 
e fermi il tempo 
questo tempo questa vita.
Corrado  Caso

Solitudine
 
è notte 
la mia luna sembra sospesa 
in un cielo senza contorni 
Senza fretta 
si posa il suo raggio 
sul vecchio maniero 
poi tocca le case 
la strada asfaltata 
inumidita 
come specchio brunito 
scorre l'acqua dei fiumi ...
Corrado  Caso

Vespro 

io scrivo perché Tu
raccoglievi i Tuoi figli 
piccoli e sporchi di terra 
e... porte aperte sulla Tua voce 
dieci stanze l'una sull'altra 
in penombra 
risuonavano Ave Maria
Corrado  Caso

   per  comunicare  con  l'autore   

    caso.corrado@libero.it

         sul sito dal 18 ottobre 2001