Nemmeno le foreste e le zone ove la
natura si presenta nel suo aspetto più selvaggio sono affatto prive di piante
officinali: non c'è luogo ove quella santa madre di tutte le cose non ne metta
a disposizione dell' uomo... Da qui è nata la medicina, e questi la natura
avrebbe desiderato che fossero i soli medicamenti: a disposizione di tutti,
facili da trovarsi e ricavabili senza alcuna spesa dalle sostanze di cui
viviamo. Gaio Plinio Secondo
Gli Allium
Estratto da:
Lo splendore dell' Estate
di Antonio Bigliardi
Fattore di salute e di longevità
Jean Valnet
Un farmaco prodigioso
Michael Castleman
Un farmaco portentoso
Alessandro Formenti
Un rimedio miracoloso
Maria Treben
Un rimedio infallibile
Romolo Mantovani
Un alimento farmaco polivalente
Luigi Costacurta
Il più grande strumento erboristico che la natura abbia fornito
all' umanità
John Heinerman
Una pianta curativa molto potente
Wilhelm Pelikan
Allium è meraviglioso
James Tyler Kent
Potente ed efficace
Leon Chaitow
Un vero farmaco dai molteplici impieghi e straordinarie qualità
Nico Valerio
L'aglio neutralizza i veleni dell'organismo
Kristine Nolfi
Uno dei rimedi più preziosi
Elena Bortolini
La cipolla è la Regina, l'aglio è un Re
Aldo Fabrizi
Gli Allium sono un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Liliaceae dalla formidabile azione plurivalente; a questa famiglia appartiene anche il Giglio bianco e l'Aloe. I principali rappresentanti del genere Allium sono:
Allium sativum: Aglio
Allium cepa: Cipolla
Allium schoenoprasum: Erba Cipollina
Allium fistulosum: Cipolla d'inverno
Allium porrum: Porro
Allium ascalonicum: Scalogno
Allium ursinum: Aglio ursino
Sono piante utilizzate da tantissimi anni, presso quasi tutte le popolazioni del globo, numerose sono le applicazioni terapeutiche, verificabili in centinaia di libri specifici, ricordiamo in particolare le oltre 160 pagine del libro di John Heinerman completamente dedicato all'aglio.
Consideriamo l'aglio come elemento solare e la cipolla come elemento lunare, si accompagnano bene insieme, consigliamo quindi di accostarli anche negli orti.
Gli allium giovano su tutti i tipi di morsi: api, vespe, serpenti, scorpioni, zanzare, "vampiri", morsi e rimorsi dell'anima.
Stilando il prontuario terapeutico "Semi di Luce", abbiamo contato oltre 150 indicazioni solo per l'aglio. In effetti su questa pianta vi è molta letteratura e la massima esperienza umana, la quale copre un arco di tempo composto da migliaia di anni.
Uno spicchio di Aglio, esercita l'effetto antibatterico equivalente a 100000 Unità di penicillina; è un ottimo antivirale, antibatterico, antisettico, ipotensivo e vasodilatatore periferico. L'aglio fresco (buonissimo) si raccoglie dagli inizi del mese di Giugno, è un buono ed ottimo condimento contenente forze solari, anche per questo resiste al gelo invernale. Contiene tra l'altro numerosi composti solforati, Germanio e Uranio in dosi finissime. In tante case troviamo ancora le trecce d'aglio appese ai muri, pronte all'uso. Generalmente viene utilizzato a spicchi sia nudo che vestito cioè lasciandovi la pellicina esterna per attenuarne la potenza. Buono anche condito con olio e prezzemolo. Sfregando gli spicchi di aglio fresco sulle fette di pane caldo otterrete delle ottime bruschette che cospargerete di olio extravergine di oliva e, a piacere, pomodoro fresco e basilico. Famosa in Francia la zuppa "Aigo bouido" a base di Salvia, Aglio, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Questo genere di piante sono caratterizzate dalla presenza dello zolfo vivente e vivificante, elemento focoso, forza solare ed aurea, che domina sulla croce degli elementi, l'elemento portatore dello spirituale, contributo al risveglio, all'estrazione, alla neutralizzazione (ad esempio dell'acido cianidrico e altri veleni sia vegetali che animali) e alla liberazione.
Il male agisce cercando di sopprimere la verità, incutendo paura, ingannando l'innocente e generando divisione. Lo si vince attraverso la conoscenza, le forze dell'unità, del coraggio e della fede cosciente che sono allo stesso tempo doni e conquiste ottenuti con l'educazione e il sacrificio.
L'aglio, le cui foglie escono dalla terra come le lame di una spada, esorcizza gli spiriti maligni infondendo resistenza, vitalità, forza e coraggio.
Anche il porro esce dalla terra con caratteristiche foglie che sembrano lame; la cipolla invece, punge e fora la terra con foglie che sembrano punte di lancia.
I vampiri vengono con i raggi di luna, come polvere che si infittisce, possono nascondersi nella nebbia (l'alito del drago) che essi stessi creano. Tuttavia obbediscono a certe leggi della Natura e i loro poteri, come quelli di tutte le cose malvage, cessano con il sorgere del Sole. L'aglio e le cose sacre tolgono ad essi ogni potere...
Profonda saggezza viene utilizzata dal dottor Van Helsing nel libro "Dracula il vampiro" di Bram Stoker.
L'aglio è stato studiato scientificamente da parecchi anni ed emergono continuamente nuovi studi su questa specie, tuttavia solamente la scienza dello spirito è in grado di fornire i mezzi per capire tutti gli utilizzi ancestrali ed andare oltre la semplice analisi dei costituenti. Per questo è fondamentale lo studio, l'osservazione e l'esperienza, sia diretta che proveniente dal passato.
Pensate che l'aglio entra pure nella formula dell'aceto dei 4 ladri... Durante la peste che colpì la città di Tolosa dal 1628 al 1631, quattro uomini andavano nelle case a rubare evitando il contagio. Dopo la loro cattura rivelarono il mezzo impiegato per evitare la morte nera, si trattava di un composto che ( dopo numerosi confronti e ricerche personali ) prevede sicuramente le seguenti erbe: Aglio-Rosmarino-Salvia-Cannella-Chiodi di Garofano-Lavanda-Timo, macerati per due settimane in aceto di vino. Questa preparazione veniva utilizzata sia esternamente che internamente e di nuovo si ripropose in Francia durante la peste del 1720 a Marsiglia.
L'aceto all'aglio è diventato un classico e benefico condimento, per la preparazione occorre macerare per 7-10 giorni, tutti gli spicchi schiacciati di un'intera testa d'aglio fresco in un litro di buon aceto naturale di vino; aggiungendovi le erbe precedentemente citate potete ottenere il prezioso e ricercato aceto dei 4 ladri.
Gli allium, veri sapori genuini della terra, fanno bene alla circolazione del sangue poichè dissolvono i coaguli e impediscono la loro formazione, prevenendo così ictus e infarto. Sono ottimi e potenti antisettici naturali, protettori e anticancro, potremmo definirli con questo nome: "UNITÀ PROTETTRICE AVVOLGENTE".
Osservateli bene, con quante pellicole si proteggono e che vapori rilasciano nell'aria, provocando persino lacrimazione.
Al contrario di quanto abbiamo fatto con l'ortica e il tarassaco, direi di terminare con le indicazioni per lasciarvi il gusto della scoperta e della ricerca personale.
Queste sono piante molto comuni e utilizzate di sovente anche in cucina, le troviamo ovunque, quindi facilmente verificabili, con un passato storico che affascina veramente e che coinvolge su tutti i piani.
L'aglio è entrato perfino nei proverbi popolari che, spesso, riguardano i giorni della semina. Sembra che il periodo favorevole, oltre all'autunno, sia dopo le prime gelate di dicembre, per tradizione vengono indicati i 3 giorni che vanno da Natale a S. Giovanni, ma anche tutto gennaio, il 9 febbraio (S. Apollonia) e per finire il 18 febbraio (S. Simone). In pratica è consigliato interrare gli spicchi nel gelido freddo invernale qualche centimetro sotto terra e distanziati, tenendo presente di rivolgere la punta verso l'alto. Da ogni spicchio nascerà una testa d'aglio (suddivisa in circa 7 ulteriori spicchi) che raccoglieremo dal mese di giugno in poi.
Ogni pianta merita l'osservazione profonda, lo studio dell'utilizzo empirico e scientifico-spirituale ed anche l'attenta sperimentazione individuale.
Vi auguriamo pertanto buon proseguimento...
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
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