Programmazione & GIS

:: Grass ::
Grass, attualmente, può essere scaricato dal sito web ufficiale o da numerosi mirror sparsi per il mondo in diverse versioni, sia come sorgente da compilare, sia come installabile per diverse piattaforme. E' possibile fare il download delle seguenti versioni: 6.4.X versione al momento ancora in sviluppo; 6.5.X versione utilizzata solo per il backporting; 7.0.X versione con i moduli scritti per intero in Python e quindi multipiattaforma per definizione. Inoltre per la 6.4.X è possibile scaricare: La versione ufficiale; La release candidate 6.4.(X+1)RC(Y); La sub versione 6.4.SVN con le ultime modifiche apportate giornalmente dal team di sviluppo di Grass e che, però, a volte può contenere moduli instabili. La versione 6.5.X non ha una vera e propria release testata come accade per la 6.4.X ed è da consigliare solo ad utenti molto esperti. Per quanto riguarda la versione 7.0.X al momento è possibile scaricare: La versione ufficiale 7.0.X; La sub versione 7.0.SVN con le ultime modifiche apportate giornalmente dal team di sviluppo di Grass e che, però, a volte può contenere moduli instabili. Per completezza delle informazioni, occorre dire che per le versioni 7.1.X e 8.0.X sono già state in parte definite le nuove specifiche riguardanti la programmazione dei moduli e le funzionalità aggiuntive. Naturalmente, in questo caso, agli utenti è lasciato ampio spazio per suggerire miglioramenti sostanziali e innovazioni operative che tengano in giusta considerazione lo sviluppo futuro del sistema GIS Grass e tale da renderlo sempre al passo con i tempi. Per installare Grass seguire attentamente le istruzioni riportate sul sito ufficiale per il sistema operativo in uso sul proprio computer. Vi è da dire che per i sistemi operativi più diffusi è sufficiente lanciare un semplice file eseguibile e rispondere alle semplici domande che il software propone all'utente. E' possibile avviare Grass con le seguenti interfacce: Linea di comando (senza interfaccia); TclTk GUI (vecchia interfaccia, non supportata a partire dalla versione 7.0.X); wxPython (nuova interfaccia); wxPython con MSYS UNIX console (nuova interfaccia). Ovviamente nella pagina dedicata alle personalizzazioni dei menu di Grass si farà riferimento a queste ultime due interfacce anche se, invece, è possibile utilizzare gli script realizzati in Python anche con le altre prime tre interfacce. Naturalmente i più curiosi avvieranno Grass con le diverse interfacce per constatare le differenze che vi sono tra le stesse. D'altra parte, visto che dalla versione 7.0.X Grass è scritto per intero in Python, è mio parere che sia il caso di approfondire solo le conoscenze delle interfacce realizzate in wxPython che costituiscono il trampolino di lancio verso le future versioni. Argomenti correlati: Rappresentazione 2D; Rappresentazione 3D; Rappresentazione 3D: Costruzione TIN da Punti Quotati; Rappresentazione 3D: Costruzione TIN da Curve di Livello; Rappresentazione 3D: Costruzione TIN da Entità Quotate; Rappresentazione 3D: Quota Media da Raster.

Grass, attualmente, può essere scaricato dal sito web ufficiale o da numerosi mirror sparsi per il mondo in diverse versioni, sia come sorgente da compilare, sia come installabile per diverse piattaforme.

E' possibile fare il download delle seguenti versioni:

6.4.X versione al momento ancora in sviluppo;
6.5.X versione utilizzata solo per il backporting;
7.0.X versione con i moduli scritti per intero in Python e quindi multipiattaforma per definizione.

Inoltre per la 6.4.X è possibile scaricare:

La versione ufficiale;
La release candidate 6.4.(X+1)RC(Y);
La sub versione 6.4.SVN con le ultime modifiche apportate giornalmente dal team di sviluppo di Grass e che, però, a volte può contenere moduli instabili.

La versione 6.5.X non ha una vera e propria release testata come accade per la 6.4.X ed è da consigliare solo ad utenti molto esperti.

Per quanto riguarda la versione 7.0.X al momento è possibile scaricare:

La versione ufficiale 7.0.X;
La sub versione 7.0.SVN con le ultime modifiche apportate giornalmente dal team di sviluppo di Grass e che, però, a volte può contenere moduli instabili.

Per completezza delle informazioni, occorre dire che per le versioni 7.1.X e 8.0.X sono già state in parte definite le nuove specifiche riguardanti la programmazione dei moduli e le funzionalità aggiuntive. Naturalmente, in questo caso, agli utenti è lasciato ampio spazio per suggerire miglioramenti sostanziali e innovazioni operative che tengano in giusta considerazione lo sviluppo futuro del sistema GIS Grass e tale da renderlo sempre al passo con i tempi.

Per installare Grass seguire attentamente le istruzioni riportate sul sito ufficiale per il sistema operativo in uso sul proprio computer. Vi è da dire che per i sistemi operativi più diffusi è sufficiente lanciare un semplice file eseguibile e rispondere alle semplici domande che il software propone all'utente.

E' possibile avviare Grass con le seguenti interfacce:

Linea di comando (senza interfaccia);
TclTk GUI (vecchia interfaccia, non supportata a partire dalla versione 7.0.X);
wxPython (nuova interfaccia);
wxPython con MSYS UNIX console (nuova interfaccia).

Ovviamente nella pagina dedicata alle personalizzazioni dei menu di Grass si farà riferimento a queste ultime due interfacce anche se, invece, è possibile utilizzare gli script realizzati in Python anche con le altre prime tre interfacce.

Naturalmente i più curiosi avvieranno Grass con le diverse interfacce per constatare le differenze che vi sono tra le stesse. D'altra parte, visto che dalla versione 7.0.X Grass è scritto per intero in Python, è mio parere che sia il caso di approfondire solo le conoscenze delle interfacce realizzate in wxPython che costituiscono il trampolino di lancio verso le future versioni.

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