UGO PISU
La fine del silenzio
"...
Il Simbolo dell'Anima, qualunque esso sia, qualsiasi forma la nostra mente voglia proporre per renderlo evidente e comprensibile, rimane un Simbolo. Potremmo discuterne per millenni, come d'altronde è già stato fatto, ma l'importante è quello che vuole evidenziare, trasportandoci al di là delle cose quotidiane, al di là di una realtà che offende la nostra dimensione e concetto di Civiltà. Una realtà come la faida all'interno di una comunità piccola o grande che essa sia è un dato di fatto, uomini e donne che distruggono realtà familiari, che distolgono l'attenzione dal fine vero di un reciproco convivere e gettano nell'incubo di un vissuto infernale. Ugo PISU esamina con estrema delicatezza ma anche con fermezza una storia, se vogliamo, come tante, una storia che viene riportata all'attenzione da Simboli d'amore che, con la loro storia, vogliono ristabilire una pace terrena e far riflettere e far riconoscere errori orribili che hanno segnato l'esistenza di esseri innocenti.
Ma l'Autore ci vuol far riflettere non soltanto sul Simbolo stesso, quanto sulla problematica della difficoltà di comunicare tra umani, di ritrovare quel paradiso perduto della comprensione e della fratellanza, quel ricordare e riaffermare i valori del convivere e del rispettarsi. Concetti surclassati dal materialismo e dall'ignoranza dei valori di una Etica comporta mentale e civile, non staremo qui a ricordare che la maggior parte della popolazione si ritrova ancora divisa, all'alba del terzo millennio, in guerre fratricide e soppressioni di intere popolazioni ( anche usando la scusa di religione) onde rincorrere i nuovi dei dell'umanità; la ricchezza, il potere (anche fine a se stesso). Si potrebbe obiettare che questi falsi dei sono stati sempre presenti nella nostra comunità umana, l'unica cosa che forse è cambiata è che ci siamo quasi abituati a reportage giornalistici e servizi televisivi ove la morte e le crudeltà ci vengono presentati nelle ore dedicate ai nostri pasti con asettica regolarità..."
Romanzo - Consigliato
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