di Ann Beccamorti

Ascolto: "Summer of no content" THE PRUNES


Quella notte pioveva ed il vento alitava sulla strada di cemento nero,

il vento godeva e ansimava, il vento annunciava catastrofe, il vento annusava i capelli delle streghe.

Ezra correva per scappare.
Ezra correva.
Correva e basta.

Ezra.

La luna era alta in cielo e sorrideva , i pipistrelli volavano attorno alle grandi industrie abbandonate.
Simboli artistici della nostra era.

Farfalle sfumate di sangue si attaccavano ai capelli di Ezra , e se si attaccano non si staccano piu' ed Ezra non voleva perdere tutti i suoi capelli.
Quelle farfalle sono bellissime , affascinanti e velenose.
Un po' come lei, pensava. Che con il suo carattere triste fa scappare chiunque le si avvicina.
Perche' lei vede nero ovunque e forse lo e' davvero. Nero.

Ezra: capelli lunghi e neri, profumati di vento.
Ezra la sfortuna. La chiamano.
Lei non piange perche' fa la dura ma poi un giorno scoppia e lei non vuole che quel giorno arrivi. Insieme alle guerre , insieme alla sfortuna.
Ma Ezra un giorno gridera' e tutto sparira'.
Tutto verra' spazzato via, da una sola sua parola, da un solo suo grido ..
Perche' Ezra e' la sfortuna.

Ezra tutte le notti si reca nel bosco e incontra Vert-Rose, la fata senza occhi, la fata che sulla sua strada lascia petali di rosa rossi.
E' piccolina come una bambola ed indossa un vestitino rosso di veli strappati, ha capelli bianchi come zucchero filato, la pelle trasparente.
Vert-Rose racconta ad Ezra come i bambini muoiono ed Ezra piange lacrime che si tramutano in perle bianche. Cadono dai suoi occhi e saltellano qua e la' sui sassi del bosco, tintinnano lievi .. lievi .. lievi ..

Ti ti ta tu ta

La teatralita' di quel momento si tramuta in fiori bianchi morti, puzzo di putridume e acqua sporca si fanno vapore che si espande nell'aria.
Vapore bianco che avvolge Ezra
e Vert-Rose sorride compiaciuta.

Dedly Flower si appresta ad entrare in scena ..
Con tutto il suo egoismo e si pavoneggia facendo sobbalzare i suoi capelli lunghi e blu, profumati di morte .
Osservando il tetro bosco con sguardi sinistri e perversi dall'alto della sua bellezza.
Ezra e Vert-Rose sono stupite, si mostra poco e di rado, e' la Dea della morte.
Vert-Rose si inchina.
Ezra no.

"Dannata fanciulla perche' non ti inchini al mio cospetto??!!", tuona corrucciando il viso pallido dagli occhi rossi,
"e perche' mai dovrei inchinarmi ? Io sono la sfortuna, tu la morte, siamo sorelle "
"che cos'hai da dire tu Vert-Rose ??!! di questa sfacciata ??!!", la minuscola fata alza il viso, imbarazzata,
"mia adorata la fanciulla non mente, piuttosto che cosa dobbiamo l'onore della tua visita?", Dedly flower ride , una risata che fa male, un eco così lancinante da far uscire sangue dalle orecchie, dal naso e dagli occhi,
Ezra si accascia a terra sanguinante …
"e tu saresti la sfortuna ? temi le mie grida e saresti la sfortuna ? sfacciata !!"
"forse tu, temi invece la mia bellezza ? come puo' essere la sfortuna piu' bella della morte .. ti stai chiedendo, non e' vero?",
Ezra fa ondeggiare i suoi lunghi capelli neri, gli occhi imperlati di sangue.
Vert-Rose abbassa lo sguardo, intimorita, lei non e' altro che una strana fata.
Dedly-flower si accende una sigaretta, Ezra la intriga dopotutto, mai nessuno l'aveva sfidata in quel modo, solo la sfortuna, perche' tanto sfortunata.

Lys "Syrthes"

Una lacrima di sangue striscia sulla guancia pallida di Ezra e lei la lecca.
Sa di fragola ?

"Bene , vogliamo parlare di affari Vert-Rose ", la Fata fa un inchino,
"ma certo mia amata morte"

la nebbia sale, e' calda
il bosco e' immobile e buio

soffocante

"diecimila bambini morti per questo bosco"
Ezra sobbalza , Ezra sgrana gli occhi
"che cosa sta dicendo Vert-Rose?"
"datemi diecimila bambini morti e potrete tenere questa natura noiosa e morta"
"cosa ?", Ezra sente la rabbia salirle dalla schiena,
vede bambini giocare con cavalli di legno e trenini e bambine dai capelli d'oro parlare con bambole mentre le pettinano,
"che cosa pensi che abbia spinto la morte fin quaggiu' ? ingenua e miserabile sfortuna", un ghigno nefasto dipinge il suo viso,
ancora risate,
ancora sangue,
"questo bosco, dove vagano le anime perse di bambini morti, mi serve .. se non volete che lo faccia sparire .. c'e' un prezzo da pagare"
"mai avrei pensato che la morte potesse essere così ignobile, non ti daremo mai ne il bosco ne i bambini ! Pazza schifosa !!", grida Ezra paonazza di rabbia e rigata di sangue, rivoli caldi e densi,
quando la morte ride/grida il dolore e' lancinante ,
"tu ! stupida ! che porti sfortuna, pensi di essere meno ignobile di me ?", Dedly-flower punta il dito verso Ezra, che ha gli abiti fradici di sangue,
"io sopprimo la mia natura , non ne godo, tu invece ne provi piacere .. !!"
ancora risate,
Vert-Rose sviene,
Ezra la raccoglie da terra e l'accarezza dolcemente, una pesante e spessa goccia di sangue cade sul suo minuscolo viso,
puf

" corri Ezra e raggiungi la luna"
Ezra alza il viso e la guarda,
"la luna spunta sempre alla fine di questo bosco noioso, vai e portamela, allora i bambini saranno salvi ed anche il bosco .. ma non pensare che sara' facile .. "
Vert-Rose si riprende
"si vai Ezra, corri Ezra , e' la nostra unica occasione ", con le manine si pulisce il viso dal sangue,
"prendila e portamela"
"ma che diavolo state dicendo ? .. insomma, non so se ne saro' in grado"
"non mi riguarda", Dedly-flower fa lunghi tiri dalla sua sigaretta,
"vai Ezra, corri, piu' forte che puoi, raggiungi la fine e vedrai una forte luce, e' lei la luna e portala qua .. ma ora , subito !!!che cosa aspetti!", grida Vert-Rose, poi sviene di nuovo come una bambola di pezza,
Ezra si alza, fissa la morte negli occhi,
non ha pupille,

Daemonia Nymphe "Summoning Divine selene"

.. corre !
Corre !!
Corre !!
Ezra corri !!

"The Drowning" Christian Death
Ezra supera il bosco correndo tra la fitta selva , i vestiti neri le si strappano, il dolce viso pallido si graffia, le lacrime di sangue cadono sui rami secchi, il muschio profuma, la terra e' bagnata sotto i suoi piedi scalzi, supera il bosco e vede il mare,

e sopra

la Luna ,

bianca, eterea , potente.

Cade nell'acqua
Sciaf
E' fredda e' salata
Riaffora in superficie, si lecca le labbra
E grida "Luna !!"
Il sangue riaffora in superficie
Si disperde nel mare
Libero

E nuota
Nuota
Nuota
Nuota

Sotto di lei solo il buio, soffocante, nero, dispersivo, ottenebrante, lascivo, purpureo …
Finalmente tocca qualcosa, tocca la terra, e vede onde che si formano , alte , angoscianti, la scuotono, la fanno cadere addosso agli scogli, picchia la testa, sangue

Ezra striscia e dice :
"Luna se puoi seguimi
Tu sai bene perché sono venuta
Oh regina di notti incotrastate
devo salvare il bosco dei bambini morti

Ti prego

Seguimi "

Ma la Luna non sente e non vuole

Ed Ezra muore annegata.