Le nostre escursioni in montagna


Sul Resegone

Scheda escursione

Data escursione 26 aprile 2002
Gruppo montuoso Resogone
Partenza Erve (LC) 566m
Tempo impiegato 3,30 ore
Dislivello 1300m
Quota 1875m

L'itinerario descritto è un bellissimo percorso per raggiungere la cima del Resegone, la montagna più famosa del lecchese. Mentre la parte iniziale, fino al rifugio Alpinisti Monzesi, non presenta nessuna difficoltà, la parte finale necessita di maggior impegno per via di alcuni facili salti di roccetta, ma niente di particolarmente difficile. Molto pittoresco il percorso iniziale che segue per buona parte il corso del torrente Gallavesa.

Descrizione percorso andata

Arrivati ad Erve da Calolziocorte (LC) lo si attraversa tutto finché la strada asfaltata non termina. Qui c'è buona possibilità di parcheggio. Si inizia il percorso a piedi attraversando un ponticello sul torrente Gallavesa e si percorre una carrareccia che costeggia il bel torrente.

Dopo circa 15 minuti si giunge all'agriturismo "I due Camosci" attraversando il torrente su di un ponticello in lamiera per poi riattraversarlo subito dopo su un passaggio formato da due tronchi. Il sentiero continua sulla destra costeggiando la baita Cà del Pra, dove si trova una fonte dove ci si può rifornire d'acqua. Poco dopo si giunge ad un bivio dove entrambe le direzioni indicano il rifugio Alpinisti Monzesi. Il percorso sulla sinistra, denominato "Sentiero Pra de Rat" è più veloce, ma più ripido. Consigliamo di seguire il sentiero diritto, il cosidetto "Sentiero San Carlo", in quanto consente di ammirare splendidi scenari caratterizzati dal Gallavesa.

Torrente Gallavesa

Il sentiero continua senza troppa salita raggiungendo in breve un bel ponticello di legno, chiamato ponte dei Bruchi, che porta alla sorgente San Carlo, dove ci si può rifornire di fresca ed ottima acqua. Il rifugio Alpinisti Monzesi è indicato ad 1,40 ore.



Scorci dalla parte iniziale del Canalone Val Negra

Ora il sentiero inizia a salire con molta decisione, all'interno di un bellissimo bosco, districandosi tra vari corsi d'acqua che confluiscono tutti nel torrente principale. Dopo una mezz'oretta, avendo evitato un sentiero non segnalato che si stacca sulla destra, la salita diminuisce decisamente ed il bosco si fa più rado lasciando così ammirare l'ampia valle del Gallavesa ed in alto, già visibile, il rifugio Azzoni di fianco alla cima del Resegone. Si torna di nuovo all'interno del bosco alternando tratti pianeggianti con tratti in salita fino a giungere ad una croce dove si congiunge il "Sentiero Pra de Rat" lasciato precedentemente. Continuando in lieve salita si incrocia la deviazione per il Magnodeno (sentiero n. 24) e si giunge ad una fonte posta poco prima dal rifugio; prima di arrivarci è necessario percorrere ancora qualche metro di dura salita costeggiando un fitto bosco di abeti.

Al rifugio Alpinisti Monzesi arrivano diversi sentieri tra cui il 6 proveniente dal passo del Fò e l'11B (o 576 CAI) proveniente dalla Passata e da Brumano (BG). Sopra il rifugio, sulla sinistra, parte il sentiero 11 che seguiremo per arrivare alla vetta del Resegone. Il sentiero inizia a salire subito molto decisamente costeggiando le bastionate del Resegone dove spesso è facile notare qualche alpinista intento in una arrampicata.

Si attraversa il Canalone di Val Negra e lo si risale sul bordo destro su di un sentiero ripido e franoso, all'interno di un rado bosco, fino ad incrociare il seniero 11A che dal passo del Fò di dirige verso la Passata. Continuando diritti si esce dal bosco così da poter ammirare in tutto il loro splendore le pareti del Resegone.

Ora inizia la parte più impegnativa: risalendo il canalone di val Negra, che si restringe sempre più man mano che si procede, ci si trova ad affrontare alcuni piccoli salti di roccia che necessitano anche dell'uso delle mani. Inoltre nell'ultimo tratto è possibile incontrare qualche accumulo di neve anche in tarda primavera, ma facilmente evitabili risalendo un po' il bordo del canalone. Presto si intravede il rifugio Azzoni, che però è più lontano di quello che sembra. Dopo circa 40 minuti di fatica (ma anche divertimento) ci si immette nel sentiero 1 proveniente da Lecco che porta in una decina di minuti al rifugio Azzoni. Qui lo sguardo si apre a tutta la Valsassina potendo riconoscere tutte le sue maggiori cime: il Grignone, il Legnone, il Tre Signori e lo Zuccone Campelli.

Dal Canalone val Negra

La cima del Resegone, denominata Punta Cermenati, si trova a qualche gradino sulla sinistra. Qui è posta una grande croce metallica. Dalla cima il panorama si apre anche su Lecco e sui piani d'Erna: il panorma a 360 gradi è veramente grandioso.


Dalla cima del Resegone
<< il ritorno ...

Descrizione Rifugio Alpinisti Monzesi

Il rifugio Alpinisti Monzesi sorge poco sotto il passo del Fò, a quota 1173 in val Negra. E' di proprietà del C.A.I. di Monza, ha 35 posti più altri 9 posti disponibili per emergenza nel vicino rifugio Ghislandi. Il periodo di apertura è da meta giugno a fine settembre (telefono 0341505014)

Rifugio Alpinisti Monzesi

Descrizione Rifugio Luigi Azzoni

Il rifugio Luigi Azzoni sorge pochi metri sotto la Punta Cermenati, la maggiore delle vette che formano il Resegone, a quota 1860m. E' di proprietà S.E.L. (Società Escursionisti Lecchesi), possiede 18 posti ed il periodo di apertura è da fine giugno a fine ottobre e fine settimana (tel. 3356361803).
Nota: Come locale invernale si utilizza l'attiguo bivacco Città di Lecco.

Rifugio L. Azzoni


Ultimo aggiornamento 28/04/2002


 Inizio pagina |  Pagina principale