Francesco
Mirenzi
(Vibo Valentia, 22/11/1964), avvocato, giornalista
pubblicista, critico musicale saggista, autore televisivo,
residente in Roma, e-mail fmccs@tiscalinet.it
1993/1995
- Ha frequentato l'Università della Musica di Roma - ora
“Accademia della Critica” - dove ha conseguito il Diploma
in Giornalismo e Critica Musicale.
Ha
pubblicato
numerosi articoli su varie riviste, tra cui:
-
“Musica!
Rock & Altro”, l'inserto musicale settimanale
de la
Repubblica
-
“World
Music”
-
"Olis
- Idee per la nuova era ”
-
“Blue”
-
“Cous
Cous”
-
“Tutti
Frutti”
-
“Dippiù:
musica e fenomeni”
-
“Le
Calabrie”
-
"Futura
Music"
-
"Hipponiana"
-
"Il
Nuovo"
-
"Famiglia
Oggi"
-
"Mangiare
Musica"
-
"Pagine
Vibonesi"
-
"L'Altra
Provincia"
-
“La
Voce di Sant’Onofrio”
Ha
lavorato presso:
-
L'Agenzia Stampa "Music Link" di Roma, l’unica in Italia
specializzata in notizie musicali
-
L'emittente "Spazio
Radio" di Roma per la redazione dei notiziari
Ha
scritto, per la
Casa Editrice Castelvecchi
di Roma, i saggi:
·
“Rock
Progressivo Italiano vol. 1: la storia, i protagonisti, i
concerti. Dalla PFM agli Area, dal Moog alle Molotov: la
colonna sonora degli anni Settanta”
£.
18.000. pag. 200, 1997.
·
“Rock
Progressivo Italiano vol. 2: i gruppi, le testimonianze.
Dalla PFM agli Area, dal Moog alle Molotov: la colonna
sonora degli anni Settanta”
£.
24.000. pag. 311, 1997.
Presentati
in diretta, su Radio Due in “Suoni
e Ultrasuoni” del 15 maggio 1997, dopo il concerto
della PFM, che presentava il cd “Ulisse”;
Entrambi
i volumi, ormai esauriti, ora in fase di ristampa, hanno
avuto numerose ottime recensioni tra cui si segnalano:
·
Panorama,
del 5 giugno 1997, Paolo Scarpellini, conferisce ai libri la
valutazione massima di tre
stelle (da non perdere), ritenendoli: “due
agili volumetti” che offrono
“un quadro a tutto tondo della controcultura italiana in
cui ebbe origine il pop postbeat italiano, oggi meglio
conosciuto come rock progressivo (…) Episodi politici,
cronache di palazzo, protagonisti
dell’epoca, contestazioni concertistiche, festival
alternativi mettono a fuoco l’effervescente atmosfera
musicale del periodo. A cura del giovane ma esperto Mirenzi
”;
·
Corriere
della Sera,
sulla terza pagina, l’8 luglio 1997, il Prof. Gillo
Dorfles: “Anche
l’odierno rock e i vari pop musicali sono degni di
attenzione di studio, confrontare “Rock
Progressivo Italiano” di Francesco Mirenzi”.
·
Rai
Due, Neon Libri,
1° maggio 1997, Tommaso Ricci: “Banco
del Mutuo Soccorso e Premiata Forneria Marconi, B.M.S. e
P.F.M, due sigle nel cuore di molti che hanno vissuto gli
anni ’70, avendone venti o giù di lì. Due stemmi
musicali di cui il rock italiano dell’epoca ha potuto
fregiarsi di fronte al monopolio anglosassone del gusto
giovanile di allora. Di musica, di questa musica, stigma di
un decennio tormentato ma creativo, parla Francesco Mirenzi,
in “Rock
Progressivo Italiano”. Lo spirito di quel tempo ha
cavalcato a briglie sciolte su queste note. Note ormai
serrate nella memoria, in una storia screziata di nostalgia.
Per chi c’era”.
·
Capital,
luglio 1997, Giovanni Iozzia: “E’
l’altra faccia del mondo rassicurante rilanciato in Tv da
Fazio & C con Anima mia. A riordinare i ricordi con
reperti d’epoca, ritratti d’artista e appunti di cronaca
provvede “Rock
Progressivo Italiano”, due volumi di Francesco Mirenzi
preziosi per capire come eravamo e che cosa ascoltavamo ma
anche perché ne valesse la pena allora e adesso”.
·
“Battisti
talk. La vita attraverso le sue parole:
interviste,
dichiarazioni, pensieri”
pagg.
286; £. 20.000, 1998.
Presentato
in anteprima nazionale il 31 ottobre 1998, alla rassegna
letteraria “La Versiliana”, per la “Biblioteca delle
Muse” al “Caffè Liberty” di Viareggio;
Anche
“Battisti talk”,
ottiene buoni riscontri di vendita, ricevendo ottime
critiche, tra le quali:
·
Sette,
il
settimanale del
Corriere della Sera, il 5 novembre 1998, Antonio
D’Orrico: “L’autobiografia
di Battisti è il pezzo forte di un libro che merita ogni
elogio, “Battisti
talk” (La vita attraverso le sue parole: interviste,
dichiarazioni, pensieri) scritto da Francesco Mirenzi,
che con sobrietà di stile ha scovato e montato centinaia di
notizie, e pubblicato da quel sempre sorprendente editore
che è Castelvecchi. E dico sorprendente, perché questo è
un libro vero su Battisti, mentre su di lui continuano a
circolare troppe cose false, soprattutto da quando è morto.
Leggiamola la sua vita vera”.
·
Rai
Due,
Neon libri, 4 novembre 1998: “Una meticolosa indagine tra carta stampata, radio e immagini di
repertorio, che ricostruisce con nitidezza un personaggio
che ha sempre scelto di avere contorni sfuggenti”.
·
Carlo Martinelli sull’Alto Adige, il 2 gennaio 1999, nell’articolo “Un po’ di
pagine da salvare”, lo classifica al 7°
posto fra i dodici migliori libri del 1998: “Nessuna
celebrazione postuma.(…) Un libro importante perché dà
spazio alla vita del più innovativo e geniale cantautore
italiano degli ultimi decenni attraverso le sue parole:
interviste, dichiarazioni, pensieri. Un libro importante
perché sgombera il campo da patetiche falsità per
restituirci l’integrità di un poeta moderno”.
·
Serena
Dandini,
Musica! Rock e altro, 19
novembre 1998: “…un
libro esauriente e onesto su Lucio Battisti che consiglio a
Next Generation e a tutti i rubrichieri che vogliono
documentarsi sulla vita e le opere di Lucio, si chiama “Battisti
talk” di Francesco Mirenzi, un volumetto prezioso che
raccoglie tutte le interviste, dichiarazioni e pensieri di
Battisti insieme ad una biog/discografia veramente
completa”.
·
Ligabue,
da “Una vita da mediano. Ligabue si
racconta”, di Riccardo Bertoncelli, Giunti, 1999: “Mi sono letto un libro gustoso nei mesi scorsi, “Battisti Talk”, una raccolta di sue interviste e articoli che
lo riguardano…”
·
Barbara
Palombelli,
“Se Telefonando (Chiamate Roma
3131)”, Radio
Due, 5 gennaio 1999: “Battisti Talk” è
l’ultima biografia uscita molto completa che segnalo a
tutti quanti. È un prezioso testo: ci sono tante
informazioni, tante storie, tanti contributi e tantissime
testimonianze. Una biografia che – ringrazio Mirenzi a
nome di tutti gli appassionati - ha il valore di rimettere a
posto tantissime date e tantissimi eventi”
Come
esperto musicale ha partecipato a varie trasmissioni tra
cui
- “Il
coraggio di vivere”,
RAI Due, febbraio
1994;
- “Se
Telefonando (Chiamate Roma 3131)”,
Radio Due, 5 gennaio 1999
- “Suoni
e Ultrasuoni”,
Radio Due, 15
maggio 1997;
- “La
notte dei Misteri”,
Radio Uno, maggio
1999;
- “Libraria”,
Telespazio Calabria,
8 novembre 1997;
- “Alta
fedeltà, Musica e Letteratura”,
Italia Radio, 29 aprile 1997;
- “Filo
diretto”
Telespazio Calabria,
28 maggio 1997
- “Alta
fedeltà, Musica e Letteratura”,
Italia Radio, 4 luglio 1997;
- “Lampi
di primavera”,
Radio Tre, 12
giugno 1997;
- “Panorama
di musica leggera”,
Radio Vaticana,
17 giugno 1997;
- “Lampi
d’estate”,
Radio Tre, 18
agosto 1997;
- “Ti
ricordi gli anni ’70?”,
Radio Onda Verde,
3 gennaio 1998
- “Lampi
d’inverno”,
Radio Tre, 11
novembre 1998;
- “Atti
Impuri”, Radio
Città Futura,
7 maggio 1998;
- “Libraria”
Telespazio Calabria,
5 aprile 1999;
Come autore
ha collaborato per la realizzazione della trasmissione
televisiva “Teatro
18”, il
varietà comico-musicale andato in onda su Italia 1, da dicembre 1999
a febbraio 2000, condotto da Serena Dandini, con Claudio
Bisio, Paola Cortellesi, Sting, Patty Pravo, Luciano Ligabue,
Lorenzo Jovanotti, 883 - Max Pezzali, Antonello Venditti.
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