PASQUA DI RESURREZIONE
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lcuni critici sostengono che i Vangeli abbiano
nascosto la figura storica di Gesù di Nazaret dietro numerose leggende e miti. Essi pretendono che i racconti biblici della resurrezione di
Cristo siano miti, e non fatti storici. Ma ci sono almeno QUATTRO RAGIONI per
cui questa interpretazione "mitologica" fallisce.
Gli studi della letteratura comparata hanno
dimostrato che ci vogliono diverse generazioni perché un mito possa
svilupparsi. Non esistono in altre letterature esempi paralleli di miti che si
siano sviluppati e creduti in presenza di testimoni oculari, ed entro il breve
lasso di tempo durante il quale si è formato il Nuovo Testamento. Inoltre non
esistono, nella letteratura umana, racconti o leggende di uomini morti da giorni, in modo violento,che
risuscitano.Anzi la resurrezione come mito non esiste proprio.
Le ricerche storiche confermano il fatto che ci fu
subito la convinzione della resurrezione di Gesù. Il "credo" stilato
da uno dei primi apostoli include la Resurrezione, dice infatti S. Paolo: “fu sepolto e risuscitò il terzo giorno
secondo le Scritture, e apparve a Cefa e poi ai dodici.
In seguito apparve in una sola volta a piú di
cinquecento fratelli, la maggior parte dei quali è ancora in vita, mentre
alcuni dormono già.
Successivamente apparve a Giacomo e poi a
tutti gli apostoli insieme. ”
Questo brano
è attribuito da molti studiosi a una data entro 3-7 anni dopo la morte e la
resurrezione di Cristo.Ciò implica che già prima di allora, la
cosa fu creduta in maniera diffusa. Gli studiosi sono d'accordo che le prime
lettere scritte dall'apostolo Paolo fecero la loro comparsa entro un massimo di
25 anni dal ministero di Gesù, e i quattro Vangeli tra un minimo di 21 e un
massimo di 65 anni La predicazione degli Apostoli ruotava
sempre attorno alla Resurrezione. In uno spazio di tempo molto breve, Giudei
devoti sparsi per tutto l'Impero Romano, i quali in precedenza adoravano
fedelmente Dio il settimo giorno di ogni settimana, si convertirono al
cristianesimo e incominciarono ad incontrarsi piuttosto il primo giorno, per
celebrare la resurrezione di Cristo.
Centinaia di testimoni videro Cristo vivente dopo la
sua morte. In un'occasione apparve a 500 persone in una sola volta (1
Corinzi 15:6)!
I Vangeli non somigliano né a ai miti greci, né alle
leggende giudaiche.In contrasto con essi, i Vangeli mancano di
enfasi e di dettagli coloriti, e invece includono dettagli che tenderebbero a
minare l'invenzione di eroi leggendari.