N O T I Z I E

numero 68

Anno XXXIII AMIREL - MMDCCLXIII AVC

LUG - OTT 2010

3° Gara Trofeo Laziale AMIREL - Riproduzioni RC
S. Giovanni Incarico (FR) – 20 giugno 2010

Ecco il commento alla gara tratto dal sito di Alberto Maretti

dal sito: www.amnavimodel.it

Dopo le vicissitudini amministrative che hanno portato a non essere più utilizzabile il laghetto dell'EUR, anche la terza gara del Trofeo AMIREL si è tenuta sul lago di San Giovanni Incarico, dove ci siamo ritrovati con i soliti amici.

Erano presenti 9 concorrenti con ben 14 modelli,

La giornata è stata caratterizzata da pioggia intermittente, che ha reso molto "umida" la competizione.

Anche in questa occasione è stato richiesto l'intervento del Recuperatore e dell'AHTS Holstentor, per rimorchiare il super yacht Moonraker dell'amico Stefano Zannini che ha avuto un'avaria all'impianto elettrico. Sul sito e YOUTUBE il Video, ripreso durante le manovre, da una microtelecamera posta sul lato sinistro del rimorchiatore.

Nella galleria fotografica si può ammirare la centrale elettrica del modello, un vero capolavoro!

Tra uno scroscio di pioggia ed un temporale, che hanno reso sicuramente più movimentata la gara, si sono comunque disputate le due manche di rito.

Infine abbiamo pranzato, come da tradizione, al ristorante "Punto lago", mentre il l'amico Angelo Campenni ci illustrava le problematiche relative alla costruzione dello Sparviero.

Arrivederci a Settembre!!!

Alberto

Ecco le foto

4° Gara Trofeo Laziale AMIREL - Riproduzioni RC
Nettuno (RM) – 16 ottobre 2010

La 4° Gara era prevista per il 25 settembre ma, date le avverse condizioni meteo, è stata rinviata al 16 ottobre sempre sul Laghetto Granieri. Erano presenti 9 soci con alcune consorti e Lorenzo, nipote di Massimo. I modelli che hanno gareggiato sono stati 17.

Subito dopo aver sistemato il campo è cominciata la pioggia che però è durata poco e ci ha permesso di svolgere le previste due prove prima di pranzo.

Massimo ha portato la sua nuova King Gorge V in allestimento per provarla in un percorso di gara, ma ha dovuto sospendere la prova per un guasto al servo del timone che faceva girare in cerchio il modello. Anche Lorenzo non è stato fortunato, poiché il suo Freccia Rossa (un motoscafo giocattolo di origine cinese, che il nonno gli ha regalato e che doveva servire per allenarlo alle future gare) ad un certo punto si è fermato per la rottura dell’elica; a fine gara Alberto, per risarcirlo della delusione patita, gli ha affidato il suo Bruma e così Lorenzo si è potuto allenare con un vero modello in vista della prossima gara.

Il suo percorso è stato immortalato dalla minicam installata sul modello ed è visibile su Youtube (nel nostro sito il link).

Alberto ha iniziato il restauro dell’Ardito, che fu costruito da Villoresi e che da oltre 15 anni languiva in sede, e lo ha portato in gara con il nome di Audace.

Il restauro per ora ha riguardato il solo scafo che ora è perfetto e dipinto conformemente all’originale. Seguirà poi il restauro delle sovrastrutture con alleggerimento delle stesse (ora in parte metalliche). Il modello si è comportato bene, anche se un po’ troppo immerso. Buon lavoro Alberto!

Alla fine, come al solito, tutti a tavola per gustare un pranzo a base di pesce. Un’occasione persa per chi non ha partecipato.

La mia proposta di istituire una Targa ricordo alla memoria di Mosti e Villoresi da assegnare ogni anno, a margine del Trofeo, per premiare i soci che si sono maggiormente distinti, trova subito l’approvazione di tutti e quindi quest’anno sarà assegnata al concorrente che totalizzerà il punteggio maggiore (valutazione statica più tutte le prove di navigazione).

Avete ancora una gara disponibile (o due se riusciremo a svolgere anche la sesta prova) per incrementare il vostro punteggio.

Come al solito qui di seguito trovate anche il commento di Alberto tratto dal suo sito.

dal sito: www.amnavimodel.it

Ed eccoci ritrovati al tradizionale appuntamento sul Laghetto Granieri di Nettuno, per la quarta gara del trofeo Amirel, che a causa delle bizze metereologiche settembrine, ha dovuto essere rinviato ad Ottobre..

Anche se all'inizio della gara c'è stato un breve scroscio di pioggia, la giornata è stata poi ottima, e ha consentito di svolgere le due prove canoniche.

A differenza delle ultime edizioni, quest'anno il campo di gara è stato posizionato in corrispondenza del moletto barche, che ha consentito un più comodo raggiungimento della postazione da parte dei modellisti, e dei loro anche "ingombranti" modelli.

I modellisti partecipanti sono stati 9, con 17 modelli.

Un piacevole rientro è stato rappresentato dal caccia lanciamissili Ardito, in fase di messa a punto, dopo diversi anni di oblio. Il modello, che sto restaurando in questo periodo, è visibile sul sito al link In cantiere.

Da rilevare la ottima performance della mascotte Lorenzo, che alla guida di Bruma, deliziava il pubblico al termine della esibizione.

La gara non avrebbe potuto concludersi in altro modo, se non all'ormai apprezzatissimo ristorante del Laghetto Granieri, dove pasteggiando a base di pesce, il Presidente Massimo Parasassi ci illuminava sulle ultime novità dell'Associazione.

Seguono le foto della giornata

E poi tutti a tavola

Lettera aperta a Umberto Bossi

Nel mese di settembre, alla festa per l’elezione di Miss Padania, il senatur se ne è uscito con l’ultima delle sue battute cafonesche su Roma ed in particolare sui romani.

Ormai noi romani non ci facciamo più caso, perché le esternazioni del cispadano arrivano puntuali a scadenze quasi fisse, come le cambiali. Probabilmente il nostro, come tutti i padani, soffre di complesso d’inferiorità verso noi romani, perché si rende conto che se non fossero stati i romani nel 400 AC a portare la civiltà in quelle lande desolate e nebbiose, probabilmente, loro, andrebbero ancora in giro con le corna attaccate sopra l’elmo.

Ben ha fatto il nostro sindaco Alemanno a gettare acqua sul fuoco e cercare una riconciliazione che è puntualmente arrivata; tutto è finito (a tarallucci e vino come diciamo noi romani) con una pantagruelica abbuffata a base di rigatoni con la pajata, poenta ed osei, coda alla vaccinara.

Comunque tra qualche mese ci aspettiamo un’altra battuta su Roma e i Romani, probabilmente raccattata in qualche bettola di quart’ordine dove, pare, lui si ispiri e si senta a suo perfetto agio.

Battute come le sue fanno sorridere solamente i montanari della Val Brembana e valli limitrofe, che pendono dalle sue labbra e godono di tutte le st…ate che lui dice.

Però non tutti i romani l’hanno mandata giù, ed io soprattutto, pensando di interpretare i sentimenti degli amici AMIREL, mi sento di rispondere a quel figuro come si deve.

Caro Bossi, SPQR non significa quello che hai detto te, ma SONO PAZIENTI QUESTI ROMANI, perché dopo venti anni di continue offese da parte tua, ancora non ti hanno risposto come sarebbe doveroso fare in questi casi:

Caro Umberto, non ti sia di comando, ma …

VAFFAN… !!

Te e tutti i cispadani cafoni come TE.

Intanto, ti diamo un consiglio, perché qualche romano più focoso potrebbe venirti a cercare; …. cambia casa.

Noi abbiamo trovato un indirizzo che sicuramente è adatto al caso tuo.

Non ti diciamo in quale città si trova, ma un buon navigatore la troverà senz’altro e ti ci potrebbe portare tranquillamente.

Buon trasloco!!!

NOTA DI REDAZIONE

Noi non ci siamo mai interessati di politica poichè il nostro Statuto e la nostra attività di modellisti (che non si interessano di politica nello svolgerla) ce lo vietano. Questa volta abbiamo fatto un’eccezione perchè ci siamo sentiti offesi nella nostra dignità di romani doc o acquisiti.

Non ce ne volete per questo. A Roma siamo usi dire: QUANDO CE VO’, CE VO’!!!

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