Ritorniamo in ... "edicola" … dopo 5 mesi di sospensione perché all'inizio di quest'anno l'AMIREL ha passato un brutto momento finanziario tale da comprometterne addirittura la sopravvivenza. Il nostro bilancio 2003 si è chiuso con un forte passivo e soltanto la buona volontà di un paio di soci ha permesso di colmare il disavanzo. Come leggerete più avanti, il peggio è ora passato e quindi ritorniamo a voi pur avendo saltato i numeri di MAR-APR , MAG-GIU e LUG-AGO. Questo n° 43 MAR-AGO comprende anche quelli mancanti e speriamo che sia la prima e ultima volta che ciò accada.

Si sono svolte nei primi mesi di quest’anno due assemblee straordinarie dei soci, indette per fare il punto sulla situazione finanziaria dell’associazione, che per il 2003 si è presentata deficitaria. Le spese correnti sono state molto più consistenti delle entrate e quindi la quota annua di € 35, stabilita nel 2002, si è dimostrata insufficiente per coprirle. Infatti le spese correnti: affitto, condominio, luce e telefono incidono in modo considerevole e dividendole per il numero di soci risultava che la quota annua non era più sufficiente a coprirle.

Si ponevano così 3 alternative: scioglimento dell'associazione (i fondatori non erano d'accordo), chiusura della sede (ma questo significava la morte certa non avendo più noi un punto di riferimento con il mondo), aumento delle quote sociali. L'assemblea si è pronunciata per quest'ultima alternativa, rimandando a fine anno una decisione diversa, qualora anche in questo modo non si riesca a sopravvivere.

Abbiamo deliberato pertanto che i soci avrebbero dovuto tassarsi di una somma straordinaria, per rimborsare quei soci che si erano fatti carico di colmare il disavanzo di bilancio; a questo proposito i soci sono stati invitati a decidere se rimanere o dimettersi visto che, da ora in poi le, quote associative sarebbero cambiate di molto.

Per l’anno 2004 la quota associativa è stata stabilita in € 50 (da saldare immediatamente) + una quota suppletiva (che sarà di importo leggermente inferiore, da saldare entro ottobre) dipendente dall’ammontare delle spese che presumibilmente andremo a sostenere nel corso dell’anno. Si è anche deliberato che le dimissioni sarebbero state d’ufficio per quei soci che entro il 30 aprile non si fossero messi in regola con la quota straordinaria 2003 e la prima rata per il 2004. A dire il vero sono stati molto pochi quelli che si sono ritirati; comunque il bilancio 2003 è stato sanato e le condizioni economiche per il 2004 si presentano un poco più rosee.

A seguito delle dimissioni sono rimasti vacanti 2 seggi di Consigliere ed 1 di Probiviro; per l’inizio di luglio è prevista una terza riunione straordinaria dei soci che provvederà all’elezione dei sostituti.

Si è svolta l’assemblea straordinaria dei soci indetta per la copertura dei 2 posti di Consigliere e 1 di Probiviro resisi vacanti a seguito delle dimissioni dei soci che rivestivano tali cariche.

L’assemblea alla quale hanno partecipato pochi soci, a causa dello sciopero dei mezzi pubblici, ma che è stata resa valida dalle deleghe rilasciate da molti altri, ha nominato Consiglieri i soci Cerulli e Giorgetti e Probiviri i Soci Consolidani, Galeani e Sagnotti (questi ultimi due hanno sostituito Cerulli e Giorgetti nominati Consiglieri).

La stessa assemblea ha dato l’incarico di elaborare un Regolamento interno (che copra i buchi normativi e stabilisca le regole mancanti nello statuto) ai soci Cerulli, Giorgetti, Parasassi, Villoresi, che dovranno presentare entro il prossimo ottobre una bozza all’approvazione dei soci.

Sono iniziate le Gare di Riproduzione Navale R. C., mentre purtroppo sono state annullate quelle di volo perché i 3 soci che le organizzavano, per conto dell’AMIREL, si sono dimessi.

Probabilmente le organizzeranno in proprio e coloro che sono interessati li potranno contattare personalmente per avere indicazioni in proposito.

GARE RIPRODUZIONE NAVALE R.C.
A cura della redazione

Sono iniziate in marzo le Gare di Riproduzione Navale R. C. che hanno visto, nelle prime tre prove, un numero complessivo di concorrenti superiore agli anni scorsi. Dei 12 concorrenti solo 4 sono soci AMIREL ed è auspicabile che qualcuno degli altri sia invogliato a diventare nostro socio.

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Concorrenti all’opera nelle gare dello scorso anno

La classifica finale sarà costituita dalla somma dei punti delle 3 migliori prove, sulle 5 disputate, a cui verrà sommato il punteggio della valutazione statica del modello.

Scuola di Modellismo AMIREL
Anno scolastico 2003-2004
a cura di M. Parasassi

Siamo giunti alla conclusione dell’anno scolastico e quindi è doveroso da parte nostra fare un bilancio del lavoro svolto. Anche quest’anno i ragazzi hanno lavorato intensamente ed in modo egregio; oltre al completamento di alcuni modelli iniziati lo scorso anno ne hanno realizzati di nuovi, ed in più hanno costruito 7 veleggiatori fornitici dal CONI. Abbiamo fatto alcune prove di volo e gli alianti si sono comportati bene; ci ripromettiamo (alla fine di settembre / primi di ottobre) di organizzare una gita scolastica al campo di volo di Anguillara per fare le gare. Con l’occasione, se ci resterà tempo, organizzeremo anche una visita al Museo Aeronautico di Vigna di Valle.

Il 28 maggio c’è stata la cerimonia di chiusura dell’anno scolastico ed il Presidente del XVII Municipio, Vernarelli, insieme all’Assessore Saccares e la nostra referente Sig.ra Bellin, ci hanno onorato della loro presenza; il Presidente ha anche voluto consegnare di persona i Diplomi agli alunni del corso.

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La mostra dei modelli realizzati nella scuola

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Gli istruttori posano per la foto ricordo con i funzionari del XVII Municipio

Mosti, Saccares, Vernarelli, Parasassi, Villoresi (a sinistra)
Giorgetti, Mosti, Bellini, Villoresi (a destra)

Uno dei veleggiatori durante le prove di volo alla Città dei ragazzi

RASSEGNA STAMPA – a cura delle redazione

Proprio il giorno della chiusura dell’anno scolastico nella scuola AMIREL, il giornale Leggo ha pubblicato l’articolo che presentiamo. Abbiamo colto al volo l’occasione della presenza tra noi dell’amico Vernarelli, per farci fare una dedica sull’articolo.

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IL DIORAMA DEI RICORDI - 3
segue dal n° 42

Ora vi descriverò le modifiche eseguite sull'ultimo modello, la vettura serie 7000. La Circolare Rossa, smontata nelle sue componenti si presentava come nella figura seguente (notare le dimensioni se confrontate con un tubetto di Attak).

E' composta da due telai tenuti uniti tra loro dal carrello centrale, che sostiene anche il mantice di raccordo, ci sono poi le due carrozzerie e gli altri due carrelli. Su questa vettura erano già inseriti alcuni viaggiatori (non verniciati) e pertanto ne ho aggiunti solo pochi altri, più il solito bigliettaio. Anche su questa vettura ho sostituito finestrini, cartelli di percorrenza ed ho realizzato le matricole con i soliti caratteri trasferibili.

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I nuovi cartelli di percorrenza, le matricole ed il conducente

Gli interni migliorati e verniciati

Il conducente con il suo supporto, dopo essere stati opportunamente verniciati, sono stati incollati direttamente nella parte anteriore della carrozzeria, per facilitare il successivo montaggio.

La vettura completata e montata

A questo punto si è presentato il problema di come esporre i modelli terminati; Ho quindi progettato un diorama rappresentante un piccolo tratto di linea a due binari in carreggiata stradale, con i pali di sostegno della rete aerea, i marciapiedi e le paline delle fermate. Le dimensioni dello stesso sono di cm 50 x 20 e consentono di esporre tutte e tre le vetture. Poiché le rotaie sono a filo con il piano stradale, ho dovuto costruire un sandwich di fogli di balsa attorno ai due binari, e poi su questo ho incollato un selciato prestampato su cartoncino.

Particolare del sandwich

I marciapiedi per riprodurre le fermate sono della Preiser (marciapiedi per la scala N). Le paline con le tabelle di percorrenza le ho realizzate con tondini di polistirene da 1 mm a cui ho attaccato i cartelli realizzati al computer (il tutto è stato verniciato, prima del montaggio sui marciapiedi, in verde scuro). I quattro pali di sostegno della rete aerea sono stati realizzati utilizzando pali ferroviari per la scala HO sui quali sono stati saldati gli occhielli per attaccare i fili di sostegno della linea.. I fili di sostegno sono stati realizzati utilizzando spezzoni di filo di rame, ottenuto spellando un pezzo di vecchia piattina, e sono attaccati ai pali di sostegno utilizzando delle perline di plastica verde (quelle che si usano per fare le collanine) per simulare gli isolatori; la linea aerea è stata realizzata con fili di rame bronzato (per plastici ferroviari). Tutti i fili sono poi verniciati in grigio scuro per nascondere il colore del rame.

Per bloccare le vetture tranviarie sui binari ho inserito in ogni carrello un bulloncino 2MA lungo 2 cm, bloccato dalla parte inferiore del carrello stesso con un dadino; i due bulloncini di ogni vettura vengono poi inseriti in due fori praticati nella base e due dadini alloggiati in una cieca bloccano definitivamente la vettura. Questo sistema mi consente di rimuoverle a volontà.

Il diorama è stato completato poi con ciclomotori, automobili della stessa epoca (marca Wiking (questi pezzi costano veramente un occhio della testa!!), anche in queste ho inserito i soliti personaggi della Preiser. Tutti questi particolari sono stati bloccati alla sede stradale con chiodini da 1 cm, fissati sui telai a caldo e poi inseriti con una goccia di attack in forellini praticati nel selciato. Ho poi incollato altri personaggi sui marciapiedi delle fermate per completare il tutto.

Nel prossimo, e ultimo, capitolo le foto del diorama terminato.

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