N O T I Z I E

numero 41

Anno XXVI

NOV - DIC 2003

CITTA’ DEI RAGAZZI – 50° anniversario della posa della prima pietra
M. Parasassi

Dal 4 al 19 ottobre si sono svolte le celebrazioni per l’anniversario della fondazione della Città dei Ragazzi; che hanno visto la Città impegnata con mostre (modellismo, ceramica, artigianato, bonsai), convegni e conferenze. Le cerimonie sono culminate con la traslazione della salma del fondatore Mons. J. P. Carrol-Abbing dal Verano al Tumulo predisposto nei pressi della Cappella della Città e con un Convegno di Studi in Campidoglio (al quale, a nome dell’AMIREL, hanno presenziato i soci Cerulli e Parasassi) .

La cerimonia di inaugurazione del Tumulo

I Relatori del convegno

Cerulli, Parasassi e Akim

L’AMIREL, è stata chiamata, inoltre, ad organizzare la Mostra di Modellismo, nella quale sono state esposte le opere più significative, realizzate dalla Scuola di Modellismo in questi 15 anni di attività, più alcuni modelli appartenenti ai soci.

Ecco alcune foto dei modelli e dei lavori esposti.

La sezione della Scuola


Vista d'insieme


Diorami vari


S. Maria


Nina - Pinta


Pantheon


Rocca di Ostia


Arca di Noè

La sezione dell'AMIREL


Audace (Consolidani)



Mas 15 (Villoresi)


Fleuta olandese (Badoni)


L’Aurore (Badoni)


Royal Caroline (Anselmi)


FS 480 (Villoresi)


B29 Enola Gay (Parasassi)

Oltre alla nostra Mostra di modellismo è stata organizzata una mostra di Bonsai, con realizzazioni di pregio
e la mostra dei lavori eseguiti dalle allieve della Città delle Ragazze.

Le Mostre di contorno

Bonsai

Bigiotteria realizzata dalle allieve della Città delle Ragazze

RICONOSCIMENTO

Il socio ed amico M. Badoni ha vinto (con il modello L’Aurore presentato in questa pagina) la medaglia d’argento, con il punteggio 85.33 nella cat. C3D, al Campionato Italiano di Modellismo Navale Navimodel che si è svolto a Perugia dal 12 al 14 settembre. A Marcello vanno i complimenti di tutta l’AMIREL.

TECNICA MODELLISTICA – 16
M. Parasassi

IL DIORAMA DEI RICORDI - 1

Era molto tempo che non mi recavo più nel negozio CM Modellismo nei pressi di Viale Marconi; il problema era sempre lo stesso, la quasi impossibilità di trovare parcheggio. Tempo fa passavo lì davanti e c'era un bel posto libero proprio davanti alla vetrina; avevo altre cose da fare, ma la curiosità di vedere le novità ha avuto il sopravvento e frenare e parcheggiare è stato un tutt'uno. Tra tutti i modelli esposti alcuni hanno subito attratto la mia attenzione, tre o quattro modelli di vetture tranviarie ATAC con la livrea degli anni 50-60 in scala 1/87 (la classica scala dei trenini). C'era una vettura con rimorchio della serie 8 finestrini, in questi convogli (i romani giovani come me in quegli anni se lo ricorderanno senz'altro) sul rimorchio era possibile fumare; c'era anche una vettura della serie 2000 (ancora in servizio fino a 3-4 anni fa), e poi una vettura della mitica serie 7000 (ancora oggi in servizio) la Circolare Rossa che in quasi un'ora faceva la circumnavigazione di Roma. Tanti ricordi di gioventù si sono affacciati alla mente, ma ciò che più mi ha colpito è stata la tabella di percorrenza che era applicata alla vettura serie 2000:

13 - L.go Preneste - Monteverde N.

per anni ho preso questa linea per andare a scuola in Via Cavour.


Serie 8 finestrini con rimorchio


Serie 2000



Serie 7000

Decidere di acquistare il modello è stato un attimo, costi quel che costi!. Sono entrato e ho chiesto a Sergio di farmi vedere più da vicino il modello per analizzarlo; questo è in resina e completo di verniciatura e decal solo per la parte esterna della carrozzeria, l'interno ed il telaio sono lasciati grezzi; ragione di più per comperarlo e lavorarci sopra per qualche giornata. Mi è stato spiegato che era possibile anche motorizzare i modelli acquistando a parte la meccanica, ma a me interessavano solo i modelli statici; l'idea di creare un piccolo diorama già si era concretizzata. Quando poi ho conosciuto il prezzo di ogni vettura, poco più di una cena per due al ristorante, tenuto conto che alla mia età mangiare troppo fa male, ho deciso di acquistare subito il tram n° 13.

L'intenzione di acquistare man mano tutta la serie mi era già venuta in mente, dovevo solamente analizzare bene il modello acquistato, e poi decidere con cognizione di causa.

Elaborazione della vettura serie 2000

Tornato a casa ho smontato completamente il modello per rendermi conto di tutte le migliorie che dovevo farci e che sono risultate più laboriose di quello che mi era sembrato al primo esame. Ho dovuto togliere i trasparenti (che simulavano i finestrini) che erano incollati in modo approssimativo, togliere un sacco di sbavature alla resina, dipingere la vettura anche nella parte interna e ricostruire i trasparenti con una striscia di acetato.

A lavoro terminato sui sedili ho incollato alcuni personaggi della Preiser ed ho anche inserito il bigliettaio, che mancava. Al trolley ho poi collegato un sottile filo di refe per simulare la corda che serviva per abbassarlo e scollegare la vettura dalla linea aerea (ve la ricordate!) e ho anche riportato sulla vettura i numeri di matricola, con trasferibili bianchi di 0.8 mm. Ho anche aggiunto lo specchietto retrovisore nella parte anteriore destra.

Ho poi sostituito i cartelli di percorrenza della vettura (che non mi piacevano, inoltre mancava il piccolo cartello posteriore con il solo numero) con cartelli nuovi, realizzati con la stampante del computer su carta fotografica (le scritte sono alte 1.2 mm). In questa fase ho preparato i cartelli per tutte e tre le vetture e quelli per le fermate, in modo da non rimetterci le mani in seguito. Quando alla fine ho rimontato la vettura il risultato si è presentato veramente ottimo.


La vettura smontata nei suoi componenti
con alcuni passeggeri già inseriti,
lo stampato con tutti i cartelli di percorrenza realizzato al computer

I nuovi cartelli di percorrenza
e le matricole


I passeggeri e il bigliettaio aggiunti

Viste della vettura completata

Elaborazione della vettura 8 finestrini con rimorchio

Come prevedevo, dopo l'acquisto della vettura Serie 2000 non mi sono fermato ed ho acquistato anche le altre due.

La seconda è stata la 8 finestrini con rimorchio e per questa i problemi di elaborazione sono stati molti di più. Quando ho smontato la motrice mi sono reso conto che il telaio era completamente storto (a vettura incollata non si vedeva). Ho provato ad aggiustarlo sezionandolo e rincollandolo, ma alla fine ho dovuto farmelo sostituire perché era proprio irrecuperabile (la sostituzione mi è stata fatta in garanzia).


Vista della motrice e del rimorchio smontati

segue nel prossimo numero

AUGURI A TUTTI dal C. D. e dalla Redazione

Eccoci arrivati all’ultimo numero del giornalino per il 2003; con il prossimo inizieremo il XXVII anno di associazione. Anche quest’anno, nonostante le note difficoltà finanziarie, siamo riusciti a svolgere tutte le attività previste con notevole successo, grazie a quei pochi soci che si sono prodigati fino all’inverosimile per consentirci di far fronte agli impegni presi.

Le Gare di Aeromodellismo e di Navigazione RC si sono svolte regolarmente, con una buona partecipazione di concorrenti e spettatori; alcuni di questi ultimi si sono interessati a noi e alle nostre attività e forse avremo qualche socio in più nell’anno prossimo.

Le Scuole di Modellismo aperte presso la Città dei Ragazzi e l’Istituto Immacolata Concezione ci impegnano in modo notevole, ma siamo sempre i soliti 4 gatti a fare fronte. Lo sforzo che facciamo è grande, ma questi sono impegni di prestigio e quindi inderogabili; non è possibile abbandonarli o prenderli sottogamba, pena la nostra credibilità verso le istituzioni che ci hanno dato la loro fiducia.

Anche i nostri fax, inviati ai principali quotidiani di Roma per pubblicizzare la scuola di modellismo, finalmente non sono rimasti lettera morta; il giornale LEGGO ha pubblicato l’articolo ed in seguito a ciò due ragazzi, accompagnati dai genitori, sono venuti ad iscriversi.

La prevista Mostra di Modellismo presso il Museo del Genio è stata autorizzata dalle autorità competenti, ma rinviata a primavera prossima; peccato, perché se si poteva organizzare in novembre avremmo veramente chiuso l’anno in bellezza..

Il nostro sito internet continua ad avere molto successo e ci ha proiettato verso un futuro che ci auguriamo più roseo di questo ultimo anno.

Chiudo questa nota formulando a Soci, Amici, Simpatizzanti e Navigatori internet che ci seguono, i migliori auguri di Buon Natale e Buon Capodanno.

Arrivederci al prossimo anno

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