N O T I Z I E
STAMPATO IN PROPRIO PER DIFFUSIONE INTERNA
numero 16
Anno XXII
LUG - SET 1999
OSTIAZZURRA 1999
a cura della Redazione
Nel mese di giugno si è svolta ad Ostia la manifestazione "Ostiazzurra", della quale riportiamo l’articolo pubblicato da "Repubblica". L’AMIREL, a cui è spettato il compito di allestire la manifestazione modellistica, ha fatto, come al solito la parte del leone, attirando presso il proprio stand centinaia e centinaia di appassionati e interessati.
Nella foto l’amico Lombardi manovra il suo modello nella vasca
appositamente installata per le esibizioni dei modelli naviganti
UNA S.A.M. PER AMICA
(A. Zanardi)
NdR - Pubblichiamo ora l'articolo che non abbiamo potuto inserire nel numero 15 per mancanza di spazio.
"The Society of Antique Modelers", associazione nata in U.S.A. per riunire e regolamentare gli appassionati di aeromodellismo d'epoca, si è espansa anche in altri Paesi sotto forma di "Chapters" o filiali; in Italia è stata fondata e riconosciuta ufficialmente la S.A.M.-Italia, Associazione Italiana Aeromodellismo Storico, come "chapter 62" nel giugno del 1986.
Questa Associazione si propone di far conoscere tutto ciò che riguarda l'aeromodellismo dalle sue origini all'anno 1956. A tale scopo saranno ricercati e conservati vecchi disegni, foto e tutto quanto possa testimoniare un interessante e valido passato che non deve andare disperso".
Le gare di aeromodelli d'epoca, a volo libero ed a volo radioassistito, sono state create per essere semplici, divertenti ed interessanti tanto per i concorrenti che per gli spettatori. Non si desidera far progredire la tecnica aeromodellistica per se stessa, né si desidera provare nuovamente quanto già fa parte della storia dell'aeromodellismo, ma accrescere la partecipazione di tutti all'attività sportiva generale." La costruzione e il volo degli aeromodelli "Old Timer" è lo scopo di S.A.M.-Italia alla quale aderiscono già tre soci AMIREL (Cannarsa, Sagnotti e Zanardi).
Una tale adesione permette di:
- avere una utile assicurazione personale RCT con la RAS,
- avere il catalogo dei disegni disponibili e l'Annuario,
- avere foto, trittici, libri specifici, consigli costruttivi e notizie varie,
- partecipare alle gare organizzate dai circoli S.A.M. sparsi in tutta Italia,
- essere abbonati al notiziario bimestrale S. A. M. - I.,
- poter collaborare ai fini dell'Associazione con disegni, informazioni od altro..
I soci SAM dell'AMIREL invitano gli altri a presenziare e a partecipare alle manifestazioni ed a contattarli per avere ulteriori dettagli e notizie. I soci italiani sono già circa 500 e promettono di aumentare ancora.
L’AMIREL VI RICORDA
DAL 23 AL 26 SETTEMBRE PRENDERA’ IL VIA LA MANIFESTAZIONE:
IL MARE
STORIA, ARTE E MODELLISMO
FIUMICINO
TRAIANO PALACE – VIA DEL SERBATOIO
RASSEGNA STAMPA
A cura della redazione
Ecco un articolo che può interessare i cultori di storia contemporanea
da "IL TEMPO" del 27.4.99
da "IL TEMPO" del 4.8.99
da "IL TEMPO" del 6.8.99
Finalmente il 5.8.99 ha riaperto Vigna di valle!!!!
Speriamo che tutti gli hangar siano finalmente visitabili e sia così possibile rivedere gli aerei in... cantina ... da diversi anni (tutti gli aerei a getto), nonchè le nuove acquisizioni, delle quali ho presentato una recensione nel numero 13.
TECNICA MODELLISTICA - 5
POSIZIONAMENTO DELLE COCCARDE DELLA R.A
(M.Parasassi)
Dovendo posizionare le coccarde sulle ali degli aerei della Regia Aeronautica, normalmente si segue lo schema pubblicato nelle istruzioni di montaggio, ma talvolta questi schemi sono errati, come pure le dimensioni. Non tutti sanno che anche all'epoca esistevano le specifiche standard relative alle dimensioni e al montaggio, che qui di seguito riporto.
Tipo di aereo |
Diametro coccarda |
Distanza centro da estremità alare |
||
|
reale |
1/72 |
reale |
1/72 |
Bombardieri |
cm 180 |
mm 25.0 |
cm 280 |
mm 38.9 |
Ricognitori |
cm 120 |
mm 16.7 |
cm 100 |
mm 13.8 |
Caccia |
cm 96 |
mm 13.3 |
cm 72 |
mm 10.0 |
Per le altre scale modellistiche più comuni (1/48, 1/32, 1/24) potrete farvi i conti da soli.
Il centro della coccarda si trovava, inoltre, sull'asse di mezzeria longitudinale dell'ala.
Regola ben precisa: la coccarda non doveva interessare le superfici mobili, pertanto l'asse di mezzeria si riferiva alla superficie fissa (i disegni allegati chiariscono meglio di qualsiasi descrizione).
Le coccarde con i fasci erano di quattro tipi standard diversi, secondo che la coccarda doveva essere posizionata nella superficie superiore o inferiore o se l'aereo era di impiego notturno, consultare le foto dell'aereo da riprodurre, per non sbagliare.
Le croci di Savoia posizionate sul timone potevano variare da velivolo a velivolo, e pertanto vale la regola precedente di consultare le foto del velivolo da riprodurre.
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