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La famosa monoposto Ferrari 312 B3 del '73 denominata "spazzaneve" fotografata a Porto Cervo nel '94. (foto Antonio Mizzanu)

La Ferrari 312 B3 denominata "spazzaneve" per via del disegno della parte frontale fu realizzata da Mauro Forghieri per risollevare le sorti della scuderia Ferrari della stagione di formula 1 del '73 ma rimase di fatto allo stadio di prototipo e non venne mai utilizzata in gara. Quella del '73 rappresentò  una delle pagine tra le più negative della Scuderia del cavallino rampante così avara di vittorie e di punti (a fine stagione colleziono' appena 12 punti) ma anche  tra le più tragiche del mondo delle corse: morirono Francois Cevert a Watkins Glen il 06 ottobre e Roger Williamson il 29 luglio nel tragico rogo di Zandvoort al Gran Premio d'Olanda.

Un ritratto del giovane Ayrton al suo primo anno di F.1, anno 1984. 

Dopo tutta una serie di piazzamenti e vittorie iridate nel karting, in Formula Ford 1600, 2000 e in Formula 3, Ayrton Senna da Silva debutta nel mondiale di F.1 nel 1984 con la scuderia Toleman-Hart. E proprio in quell'anno, con una monoposto non certo all'altezza delle scuderie più blasonate riuscì comunque a mettersi in luce ed a conquistare ed entusiasmare il pubblico con le sue gesta divenute subito memorabili. Tra tutte, ricordiamo l'exploit al Gp di Montecarlo, il 3 giugno, dove in gara conquistò un ottimo secondo posto che seppe un pò di "beffa": partito un pò indietro nello schieramento, l'asso brasiliano riuscì a risalire diverse posizioni giro dopo giro fino a posizionare la sua Toleman Tg184-Hart   dietro gli scarichi della McLaren MP4/2-Porsche di Alain Prost. A causa del "diluvio" che si abbattè sul Principato, l'allora direttore di corsa Jacky Ickx decretò con la bandiera rossa l'interruzione della gara dopo appena 31 giri,  proprio quando Senna in piena rimonta era oramai prossimo ad attaccare la McLaren di Prost . Il francese vinse la gara di Montecarlo in 1 ora 01'07"740 alla media di 100,755 kmh, Senna si classificò al secondo posto a 7"446 e Renè Arnoux su Ferrari a 29"077. L'asso brasiliano si prese comunque la soddisfazione di conquistare il giro più veloce della corsa:1'54"334 alla media di 104,283 kmh.

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Carissimi fans della Formula1!

Mi permetto di sottoporre queste poche righe alla vostra attenzione per proporvi una iniziativa che mi auguro vi troverà entusiasti. Molti di voi hanno avuto la possibilità di ammirare le gesta di piloti come il grande e mai dimenticato Gilles o del campionissimo Senna, del leone Mansell o del prof. Prost, tanto per citare alcuni dei piloti considerati dei "miti" dagli appassionati di questo bellissimo sport chiamato FORMULA 1. Vero è che la maggior parte di voi non hanno avuto la stessa fortuna perché il gran premio desiderato risultava semplicemente..."introvabile"!

Se volete quindi rivedere i vecchi gran premi alla televisione, terrestre e digitale, come se ci fosse "la diretta", potete inviarmi una e-mail con il testo "firmo anch'io per rivedere alla televisione i vecchi gran premi di Formula 1" completo del vostro nominativo all'indirizzo di posta elettronica  amicidellecorse@libero.it

Le vostre e-mail verranno inoltrate alla sede della RAI e, chissà, in un futuro non molto lontano, potremo riammirare le gare degli anni '70 o quelle più recenti...

Coraggio! Il vostro aiuto è indispensabile!

Se volete, potete dirlo anche a vostri amici o conoscenti...più e-mail invierete più avremmo la possibilità di vincere la nostra gara! A presto!

A.M.

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