Stirps Jesse  - Curriculum

L’ensemble Stirps Jesse è stato fondato da Enrico De Capitani e Stefano Torelli nel 1991, nel quadro delle attività promosse dall' Associazione culturale milanese Amici Cantores. 

L'organico, secondo le esigenze del repertorio, comprende un numero variabile di cantanti e strumentisti professionisti specializzati nella musica antica, alcuni dei quali studiosi di musicologia e di paleografia. I

l lavoro specifico svolto dal direttore Enrico De Capitani è basato sullo studio diretto dei codici e manoscritti antichi. 

I vari campi di interesse sono stati via via il gregoriano classico e tardivo; il canto ambrosiano, beneventano e romano-antico; la polifonia organale aquitana e francese; la Scuola di Nôtre-Dame; la produzione di Hildegard von Bingen; le laude; il Trecento italiano; le cantigas.

Il gruppo svolge un' attività concertistica che lo ha visto partecipare negli anni a Festival di musica antica come l' Autunno Musicale di Como, Il canto delle pietre , Benevento Città Spettacolo, Ultrapadum, Musica e poesia a San Maurizio (Milano), il Festival lodoviciano di Viadana; sono stati presentati concerti in tutta Italia ed in Canton Ticino. Nel 1999 è stata realizzata una registrazione radiofonica per la WestDeutscheRundfunk

- Tra i concerti si segnalano:

  • lancio (trasmesso in televisione) della collana Canto gregoriano nella basilica di S. Ambrogio a Milano (1995);

  • programma di canto beneventano a Santa Sofia di Benevento (1995);

  • esecuzione di brani tratti dal codice ambrosiano miniato dal maestro F.B. alla Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco e a san Teodoro di Pavia (ambi 1995);

  • programma di laude su sante e musiche composte da monache nella chiesa del Carmine a Brescia (1996);

  • presentazione del CD Amadeus di liturgia natalizia ambrosiana in S. Maria delle Grazie a Milano (1997); 

  • esecuzione di brani tratti dal codice ambrosiano di Biasca a Biasca (Svizzera 1997);

  • concerto sulla tomba di san Francesco ad Assisi (1998);

  • partecipazione al concerto Te Deum di fine millenio nella basilica di san Simpliciano a Milano (1999);

  • concerto di canto ambrosiano all’eremo di Fonte Avellana presso Urbino (2000); 

  • conferenza-concerto sul codice Squarcialupi nella Sagrestia del Bramante in S. Maria delle Grazie (2003)

  • programma dantesco nel Duomo di Monza (2004)

Discografia:

  • Passio Domini nostri, ed. Paoline, PCD 010; 

  • Nativitas Domini, ed. Paoline, PCD 017

  • Epiphania Domini, ed. Paoline, PCD 026; 

  • Missa De Angelis , ed. Paoline, PCD 034;

  • La nascita della polifonia in Speciale Amadeus (aprile 1996), AMS 33_35;

  • Voci dal Medioevo-Il Natale nella liturgia ambrosiana in Amadeus dicembre 1997, AMS 097-2; 

  • Natus est nobis , ed. Paoline, PCD 035;

  • G. Salvatore, Messa della Domenica, Glossa, GCD 921501(organo Fabio Bonizzoni).

Il nome del gruppo è tratto dal responsorio Stirps Jesse composto da Fulberto di Chartres al principio dell’XI secolo per la Festa della Natività della Vergine. Il testo si ispira al profeta Isaia e sviluppa l’immagine dell’albero di Jesse, simbolo della progenie di Gesù e del passaggio dall’Antico al Nuovo Patto. Immagine molto amata dai commentatori medievali, dai poeti liturgici e dagli artisti, l’albero di Jesse si innalza sulle vetrate delle cattedrali gotiche, nelle pagine miniate, sugli stipiti dei portali: dal ventre di Jesse dormiente sorge una radice che diviene un albero sui cui rami stanno assisi i Re della stirpe davidica ed i Profeti annunciatori del Cristo; al vertici è la Vergine, il germoglio che porta il fiore, il Figlio, sul quale si posano le sette colombe dello Spirito. I temi teologici e contemplativi ad esso legati sono illustrati in moltissimi canti, tropi, conductus a partire dal secolo XI. Il responsorio di Fulberto ebbe poi una notevole fortuna durante il Medioevo: su uno dei suoi melismi si intonò il Benedicamus Domino solenne, poi trattato come tenor di molteplici organa e mottetti. 


 
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