Dott. Massimo Pasquale Cogliandro

“La Medicina Cinese nell’Europa del ‘700: l’opera di John Floyer (1715)  e sua attualità”

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9.

 

La Fisiologia dei Polmoni

 

 

“Dalla regione Occidentale sorge la siccità, da quella i metalli, da questi l’acutezza, da quella i polmoni, da questi la pelle, ed i peli, dalla pelle, e da peli vengono i Reni, i Polmoni governano le narici, quello che è siccità ne Cieli (ovvero Aria) è metallo in terra; pelo, e pelle nel Corpo, e Polmoni nelle membra”.

Qui vengono descritti gli effetti della siccità, che si palesa nell’aria quando il vento è Ponente, e la medesima siccità è nella pelle, e nel pelo; e tutti i sali anno una certa siccità, i Polmoni anno quel sale acuto nella lympha, e quella è chiamata i Polmoni, e da quello si produce il pelo, e la pelle; e l’istesso sale acuto apparisce negli Argnoni, come nella pelle, e pelo per sudore; Polmoni nelle membra sono la perspirazione d’una limpha salsa il moto delle narici altera in una Dyspnea.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Primo, Venezia, 1715)

 

La Medicina Umorale Integrata di John Floyer riesce qui a spiegare ciò che nessuna Medicina Integrata Allopatica del XX° secolo è riuscita a spiegare: che cosa intendessero i Chinesi per “proprietà degli Organi Zang”. Ebbene Floyer ci spiega che le proprietà e le funzioni degli Organi Zang spiegate dai “Chinesi” nel “Nuy Kim”, non sono altro che le proprietà dell’umore corrispondente, per cui, in questo caso l’Umore Linfa è chiamato dai “Chinesi” direttamente “Polmoni”, senza alcun riferimento alla struttura anatomica da noi chiamata Polmoni.

Questo concetto viene ribadito da Floyer quando tratta della Sfigmologia Tradizionale Cinese:

 

Egli è certo che (il Chinese) descrive il Polso delle cacochimie, dal Polso delle Membra.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715)

 

Qui Floyer intende dire che per i Cinesi dal Polso di un Organo, io potrò comprendere non solo e non tanto lo stato della struttura anatomo-funzionale dell’Organo, quanto la presenza degli “Spiriti Animali” tipici di un dato umore nel Sangue (“Cacochimia”). Ad esempio, dal Polso del Cuore, io potrò comprendere non solo la condizione del Cuore fisico, ma anche e soprattutto la qualità degli Spiriti Animali, che animano l’umore Bile Gialla  nel Sangue:

 

Il tastar del Polso scuopre le diverse Cacochimie prodotte da una circolazione celere, o lenta.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Venezia, 1715)

 

In sostanza, gli Spiriti Animali degli umori in cui prevale il calidum innatum, ad esempio la Bile Gialla, imprimono al Cuore una pulsazione più rapida e causano una circolazione più celere, mentre gli Spiriti Animali degli umori in cui prevale l’humidum radicale, ad esempio il Flegma, imprimono al Cuore una pulsazione meno rapida e causano una circolazione più lenta.

Perciò, se, ad esempio, nel corpo ci sarà una sovrabbondanza di umore flegma rispetto agli altri umori, il polso sarà più lento, se, invece, nel corpo ci sarà una sovrabbondanza di umore Bile Gialla, il polso sarà più rapido e ci troveremo di fronte alla Cacochimia biliosa.

Il Dott. Floyer chiarisce ulteriormente questo concetto nei capitoli intitolati rispettivamente “I trè Polsi alti de Chinesi” e “I tre Polsi Bassi de Chinesi”, dove precisa che in Medicina Tradizionale Cinese la descrizione di un Organo in realtà consiste nella descrizione del Temperamento e dell’Umore corrispondenti:

 

I trè Polsi alti de Chinesi

 

I. Nella descrizione del fegato, il temperamento sanguigno è descritto, e gli spiriti del fegato, o del Sangue muovono i nervi, e fanno un Polso pieno, e grande.

II. Nella descrizione del Cuore, il calore da cui si produce la bile, e la sua amarezza è descritta; e questa è la Cacochimia della bile, che ha un Polso alto, vibrante e celere.

III. Nella descrizione de Polmoni la flussione salsa è descritta, ed è necessario che abbia un Polso diseguale, come in tutte le flussioni sopra i Polmoni.

 

I tre Polsi bassi de Chinesi

 

I.Vien descritto co i Reni l’umor freddo aqueo, e questo avrà un Polso morbido, lento e rado; sotto l’umor aqueo devono comprendere i Chinesi la Cacochimia flemmatica, che si dimostra chiaramente nelle glandule conglomerate.

II. Si descrive l’umore splenetico, con un certo dolce in principio, di poi diventa acido, nel mescolarsi colla bile, produce l’atrabile; questa produce un Polso alto, ma l’altra un Polso basso.

III. Il Polso che riguarda lo Stomaco, bisogna che sia un Polso flemmatico, rado, lento, e debole; ovvero un Polso oppresso per troppo cibo, o per umori corrotti nello stomaco. Questo è il Polso alto, e basso misto.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Primo, Venezia, 1715)

 

Con buona pace dell’ “Harveo” e delle frange estremiste delle successive Scuole Mediche Atomiste Neo-Asclepiadee ostili alla Medicina Tradizionale Cinese, tuttora dominanti nell’Università Italiana, già in Floyer agli albori del XVIII° secolo ci troviamo di fronte alla completa fusione della Medicina Tradizionale Occidentale (Galenica) con la Medicina Tradizionale Cinese in un organico sistema di Medicina Integrata.

Torniamo ora al Nuy Kim e alla spiegazione di Floyer della Fisiologia del Polmone in esso contenuta:

 

“Il suo colore è bianchiccio, ha il suono d’un pianto lacrimevole, le narici sono le sue finestre, il suo sapore è acuto, la sua passione è il dolore”.

Il color del viso inclina al bianco, fanno romor nel piangere singhiozzando, e sospirando nel dolore, il sapore della sua lympha è salso, e acuto nelle sue flussioni.

“Il calore offende la Pelle, e ‘l pelo, ma il freddo de i Reni doma il calore, quell’acuto offende la pelle, e’l pelo, ma l’amaro doma l’acuto”.

La Pelle, e’l pelo sono prosciugati dal calore, ma il nutrimento aqueo gli rinfresca; gli umori acuti ulcerano la carne, ma gli medicamenti amari gli nettano, e guariscono.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Primo, Venezia, 1715)

 

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